Hanno di nuovo previsto l'impatto di un asteroide sulla Terra
Gli scienziati dell'ESA sono riusciti a intercettare e prevedere con grande precisione l'impatto di un asteroide sul nostro pianeta
Un asteroide minaccia la Terra: quante volte, di recente ma anche negli anni scorsi, abbiamo sentito questo annuncio ripetersi con toni più o meno allarmistici? Gli scienziati hanno previsto la traiettoria di un meteorite proprio da qualche tempo, indovinando il punto esatto del suo passaggio, avvenuto poi al di sopra della Manica.
Le conferme in tal senso sono arrivate dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) che ha spiegato quello che è successo nei giorni successivi. Si sta parlando di un oggetto spaziale che ha le dimensioni di circa un metro e che era destinato a entrare nell’atmosfera terrestre prima di colpire la superficie del pianeta. Quale zona del mondo ha cominciato a preoccuparsi?
La scia luminosa dell’asteroide
Secondo quanto accertato dall’ESA stessa, l’impatto dell’asteroide in questione doveva avvenire nei pressi di Rouen, città francese che si trova a nord-ovest di Parigi. Il tragitto compiuto è stato caratterizzato da una incredibile spettacolarità, visto che la scia luminosa ha dato l’effetto di una grande stella cadente. Gli scienziati hanno anche trovato un nome da dare a questo meteorite, vale a dire Sar2667. Il fatto che si sia saputo quasi tutto già in anticipo dimostra come la tecnologia astronomica abbia fatto passi da gigante da questo punto di vista. C’è un merito ben preciso se le previsioni sull’impatto sono state così precise.
La scoperta iniziale è avvenuta grazie al Catalina Sky Survey, uno dei principali progetti dedicati all’osservazione di oggetti che si avvicinano fin troppo pericolosamente al nostro pianeta. Il telescopio a cui si è appena fatto riferimento ha individuato l’asteroide lo scorso 19 novembre, poi sono state sufficienti altre tre osservazioni per mappare con grande cura la traiettoria spaziale. Tra l’altro, pochi minuti dopo la pubblicazione dei vari dati, il software di monitoraggio dell’Agenzia Spaziale Europea aveva già suggerito il probabile punto dell’impatto. Le dimensioni non eccezionali dell’oggetto non potevano non influire sul suo destino finale.
Come è nato l’asteroide Sar2667
Sar2667 ha infatti raggiunto le dimensioni di un metro, di conseguenza è stato inevitabile che si disintegrasse progressivamente. È stato identificato come un frammento relativo all’impatto tra altri asteroidi che poi hanno rilasciato pezzi di roccia e di ghiaccio dall’orbita non proprio regolare (il nome tecnico è quello di “meteoride”). Visto che di questi impatti se ne contano parecchi nel corso di un anno, questo precedente sarà fondamentale e prezioso per capire come comportarsi in futuro senza lasciarsi travolgere dal panico. Tra l’altro, c’è un dettaglio curioso su questo asteroide arrivato fino in Francia che vale la pena di essere approfondito.
L’evento si è verificato infatti a dieci anni esatti da un fenomeno ancora più celebre e accaduto in Russia. Era il 15 febbraio del 2013 e un meteorite molto più grande, 15 metri di diametro per la precisione e 10mila tonnellate di peso, andò a frantumarsi a Čeljabinsk. Diversi mesi dopo furono ritrovati alcuni frammenti di mezza tonnellata in un lago non molto lontano dalla città. Ovviamente si tratta di episodi di portata molto differente ma che fanno ben capire come la Terra non sia mai del tutto tranquilla da questo punto di vista.