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Ci sarà un'altra eclissi questa settimana: ecco quando e dove vederla

Una eclissi di Luna parziale è in arrivo. Sarà visibile senza strumenti in tutt'Italia, ecco quando e come goderne a pieno, senza strumentazioni

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Si avvicina il momento di una nuova eclissi, che promette di tenere gli italiani, e non solo, con il viso rivolto verso l’alto, a caccia di questo spettacolo spaziale. Nello specifico si tratta di un’eclissi di Luna parziale. Di seguito spieghiamo nel dettaglio di cosa si tratta e come garantirsi una visione adeguata.

Eclissi di Luna parziale: quando e cos’è

La data da cerchiare in rosso sul calendario è quella di sabato 28 ottobre 2023. Il mese di Halloween si conclude con una eclissi di Luna parziale, il che aiuta di certo a entrare nel clima della festa dei morti. Un po’ di drammaticità proveniente dal cielo, anche se non saremo dinanzi a una cosiddetta “Luna di Sangue”, che è la denominazione popolare scelta per le eclissi lunari totali. Anche il fenomeno parziale è però assolutamente da non perdere, ed ecco spiegato il motivo.

Il tutto si verifica quando registriamo un allineamento del sistema composto da Sole, Terra e Luna. Ciò richiede però che il nostro pianeta si ritrovi frapposto tra la stella del sistema e il satellite naturale. La precisione dell’allineamento decreta il verificarsi di un’eclissi di penombra, parziale o totale. Nell’analisi di questo fenomeno occorre tener conto che il piano orbitale della Luna risulta inclina di circa 5° rispetto a quello dell’eclittica, che vede orbitare la Terra. Quando quest’ultima oscura il Sole, il suo cono d’ombra e penombra si proietta sul disco lunare. Un totale oscuramento genera la famosa “Luna di Sangue”. Negli altri casi l’oscuramento è più o meno significativo, con percentuali variabili, provocando un “effetto morso”.

Come vedere l’eclissi di Luna parziale

Ottime notizie per gli appassionati: l’eclissi di Luna parziale sarà visibile in tutt’Italia. Nessuna latitudine sarà esclusa, così come il resto d’Europa, Asia, Australia e Africa. Non un’enorme porzione sarà oscurata, con l’Unione Astrofili Italiani che precisa come per l’Italia il fenomeno sarà caratterizzato da una magnitudine dell’ombra pari a 0.122. Ciò durante la fase della centralità, ovvero quella cruciale, raggiunta alle ore 22.15.

In parole povere il disco lunare sarà oscurato del 10% circa. Volendo scendere nel dettaglio, per facilitare la visione di chi dovesse essere interessato, sabato 28 ottobre si mostrerà morsicata la porzione in basso a destra. La durata complessiva del fenomeno è di 4 ore e 25 minuti. Il fenomeno avrà infatti inizio alle 20.01, circa. La Luna entrerà in questa fase nel cono di penombra proiettato dalla Terra. Alle 21.35, invece, avrà inizio la fase parziale, con il disco che si mostrerà inizialmente rosicchiato. Il massimo oscuramento, invece, sarà a partire dalle ore 22.15, come detto, mentre l’uscita sarà avviata dalle ore 22.52.

Per riuscire a vedere l’eclissi di Luna parziale non servono particolari strumentazioni. Il tutto può essere facilitato con dei mezzi adeguati, è chiaro, ma possono bastare anche i propri occhi. L’oscuramento sarà godibile anche dalle città con un significativo inquinamento luminoso. Ciò non vuol dire, però, che riuscire ad allontanarsi dal centro, ritrovandosi magari in aperta campagna, sotto le stelle, non possa garantire uno show davvero unico e di qualità superiore.

Si ricorda, inoltre, come non ci siano rischi per la propria vista, considerando come a essere oscurato sarà il satellite della Terra, la cui luminosità è soltanto ottenuta di riflesso dal Sole. L’unico dubbio in merito è rappresentato dal meteo, che promette perturbazioni, che potrebbero inficiare la corretta visione del fenomeno.

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