Google migliora Ask Photos e grazie all'AI la ricerca diventa più veloce
Su Google Foto sta per arrivare Ask Photos, l'innovativa funzione che migliora la ricerca di contenuti grazie alla ricerca vocale e all'intelligenza artificiale
Google ha ripreso il rollout di Ask Photos, la funzione che consente di utilizzare la ricerca vocale e l’intelligenza artificiale per trovare i contenuti desiderati all’interno della propria galleria di foto e video su Google Foto.
Questa funzione era stata annunciata lo scorso anno ma la sua diffusione è stata limitata da una serie di problemi che, dopo una fase ulteriore di sviluppo, sembra siano stati risolti. La nuova versione di Ask Photos può ora contare su diversi miglioramenti, con l’obiettivo di soddisfare le richieste degli utenti.
Google, in particolare, ha fatto un passo indietro integrando la ricerca tradizionale di Google Foto con l’AI per offrire risultati rapidi e precisi all’utente. Vediamo i dettagli.
Le novità di Ask Photos
Ask Photos è una funzione AI di Google Foto che consente all’utente di cercare contenuti all’interno della propria galleria ricorrendo all’intelligenza artificiale di Gemini. Il sistema di funzionamento è, concettualmente, abbastanza semplice.
L’utente può chiedere all’AI di cercare determinate foto (ad esempio “cosa ho mangiato durante il mio viaggio a Barcellona?“) oppure può richiedere di scegliere foto per un determinato scopo (con richieste del tipo “suggerisci foto perfette per lo sfondo del telefono“).
La nuova versione di Ask Photos, seguendo i feedback degli utenti, è in grado di mostrare risultati più rapidamente, soprattutto quando l’utente effettua una ricerca semplice, ad esempio utilizzando una sola parola chiave, senza ricorrere a richieste complesse.
Oltre a una maggiore accuratezza, la ricerca tramite Ask Photos permette ora di accedere subito ai risultati di ricerca mentre l’AI continuerà a lavorare in background per proporre all’utente ulteriori risultati più precisi, soprattutto per le query più complesse.
Come chiarito da Google nel post sul suo blog ufficiale, per risolvere i problemi che la funzione aveva in precedenza, è stato scelto di integrare “il meglio della funzione di ricerca classifica di Foto in Ask Photos“.
In questo modo, l’applicazione sarà in grado di proporre sia risultati rapidi, ottenibili anche senza il ricorso all’AI, che risultati più dettagliati e precisi, che sfruttano il lavoro di Gemini che prosegue in background mentre l’utente può già accedere a una prima selezione dei risultati.
Come usare Ask Photos
Per il momento, Ask Photos è disponibile solo per una cerchia limitata di utenti Google. In questo momento, dopo la fase di accesso anticipato, la nuova funzione è disponibile solo negli Stati Uniti e solo per gli utenti con almeno 18 anni. Google non ha fornito informazioni sui piani di espansione del servizio. Per registrare l’arrivo in Italia bisognerà, probabilmente, attendere diversi mesi. Ne sapremo di più a breve.