Huawei Mate 20 Lite ufficiale: 4 fotocamere e AI per tutti

In concomitanza con l’IFA 2018 di Berlino – anche se non presso i padiglioni della fiera tecnologica tedesca – Huawei toglie i veli dal Mate 20 Lite, primo modello della fortunata serie di phablet del produttore cinese. Un’uscita un po’ a sorpresa, ma non per questo meno apprezzata dai milioni di fan Huawei sparsi per il mondo.

Come è Huawei Mate 20 Lite? Un dispositivo caratterizzato dal buon rapporto qualità/prezzo e da diverse specifiche tecniche degne di nota. A bordo troviamo il Kirin 710, SoC di fascia media capace di macinare algoritmi di intelligenza artificiale per migliorare l’uso del dispositivo. Ci sono poi 4 fotocamere (2 frontali e 2 posteriori), con scatti “teleguidati” dall’onnipresente intelligenza artificiale, che darà suggerimenti sull’inquadratura migliore per scattare foto di livello professionale. Insomma, un dispositivo degno di nota e che potrebbe oscurare, in qualche modo, anche il recente lancio del Galaxy Note 9.

Huawei Mate 20 Lite caratteristiche tecniche

Pur non trattandosi del modello top di gamma, il Mate 20 Lite ha specifiche tecniche di tutto rispetto. Sotto al display da 6,3 pollici con risoluzione FullHD+ con rapporto forma 19.5:9 (2340×1080 pixel) troviamo il già citato Kirin 710 (SoC sviluppato in house dallo stesso produttore cinese), 4 gigabyte di RAM e 64 gigabyte di spazio d’archiviazione espandibile con scheda microSD. Non mancano i vari sensori di movimento, il lettore di impronte (posto nella parte posteriore del dispositivo), la connettività 4G LTE, Wi-Fi dual band e Bluetooth 4.2 e il supporto al dual SIM. Il tutto alimentato da una batteria da 3750 mAh capace di assicurare un’autonomia superiore alla giornata di utilizzo.

Sul fronte del software, il Mate 20 Lite monta Android 8.1 con Emui 8.2 e diverse funzionalità alimentate dall’intelligenza artificiale. L’AI Shopping, ad esempio, riconosce oggetti e prodotti nelle foto suggerendo dove acquistarli a prezzi inferiori; AI Gallery riconosce i temi e i soggetti delle foto e le raggruppa in maniera automatica, creando degli album chiamati “Momenti; AI Game Suite ottimizza l’esperienza videoludica grazie a una migliore gestione della CPU, dell’acceleratore grafico e del consumo energetico. Le fotocamere frontale (che descriveremo nel dettaglio tra poco) assicurano lo sblocco del dispositivo con il riconoscimento facciale a 360°.

Huawei Mate 20 Lite scheda tecnica

• Dimensioni e peso. 158,3 x 75,3 x 7,6 millimetri; 172 grammi
• SoC. Kirin 710, octacore 4 x Cortex-A73 (2.2GHz) + 4 x Cortex-A53 (1.7GHz)
• RAM. 4 GB
• Memoria. 64 GB espandibile con  microSD
• Batteria. 3750 mAh con ricarica veloce
• Display. 6,3 pollici FHD+ IPS (formato 19.5:9 risoluzione 2340×1080 pixel)
• Fotocamera. Doppia fotocamera frontale 24MP f/2.0+2MP con intelligenza artificiale; doppia fotocamera posteriore 20MP f/1.8+2MP con intelligenza artificiale
• Connettività. Wi-Fi 802.11 g/n/ac dual band; Bluetooth 4.2; NFC; 4G LTE
• Sensori. GPS; GLONASS; prossimità; luminosità; bussola digitale; giroscopio; accelerometro; effetto hall

Huawei Mate 20 Lite comparto fotografico

Come detto, uno dei punti di forza del nuovo phablet Huawei è rappresentato dal suo comparto fotografico. Il Mate 20 Lite monta ben 4 sensori fotografici nella configurazione 2+2. Nella parte posteriore troviamo un sensore da 20 megapixel accompagnato da un sensore secondario da 2 megapixel che, guidati dall’intelligenza artificiale, sono in grado di riconoscere oltre 500 scenari in 22 categorie e “aggiustare” le impostazioni di scatto di conseguenza. Non sono da meno i due sensori frontali (da 24 megapixel e 2 megapixel) che, oltre a garantire il riconoscimento facciale, permetteranno di scattare selfie perfetti in qualunque condizione di luce.

Huawei Mate 20 Lite prezzo e disponibilità Italia

Come annunciato dal produttore cinese, il prezzo Huawei Mate 20 Lite è di 399 euro. Ufficializzata anche la data uscita Huawei Mate 20 Lite: chiunque voglia comprarlo, potrà farlo nelle migliori catene di elettronica di consumo dal 3 settembre 2018.