Motorola mostra uno smartphone "da polso"
Motorola ha mostrato al Lenovo Tech World 2023 il suo prototipo di un device pieghevole da polso, una sorta di via di mezzo tra uno smartphone e uno smartwatch
Durante il Lenovo Tech World 2023, Motorola (acquistata proprio da Lenovo nel 2014) ha mostrato uno dei prototipi più interessanti di sempre: uno smartphone flessibile da polso.
L’idea, ad onor del vero, non è recente e, anzi, risale addirittura al 2016, tornando però alla ribalta dopo sette anni con una dimostrazione pratica di questo (futuro) dispositivo.
Naturalmente, nel breve video condiviso, ci si focalizza principalmente su questo inconsueto fattore di forma a metà strada tra un telefono e un wearable e non c’è ancora modo di vedere in azione il dispositivo.
Motorola, come è fatto lo smartphone flessibile
Le prime informazioni su questo smartphone flessibile da polso risalgono al Lenovo Tech World 2016, quando Motorola mostrò al mondo un device simile suscitando non poca curiosità e altrettanti dubbi, visti alcuni “rumori sospetti” durante la fase di piegamento.
Chiaramente dopo sette anni le cose sono cambiate, così come è cambiata la tecnologia stessa e nella nuova dimostrazione il device si flette alla perfezione, segno evidente che l’azienda statunitense ha quantomeno risolto la questione del rumore.
Oltre a questo, sappiamo che il dispositivo ha un display POLED con risoluzione FHD+ che, ovviamente, può essere piegato e modellato in forme diverse (ma senza esagerare) a seconda di come viene utilizzato.
Le funzionalità, quando utilizzato in posizione piatta sono le stesse di un qualsiasi device Android con schermo da 6,9 pollici. Piegandolo, invece, può raggiungere i 4,6 pollici, essere agganciato (probabilmente magneticamente) a un bracciale di metallo ottenendo funzionalità molto simili a quelle di uno smartwatch.
In questo senso, la difficoltà maggiore potrebbe essere quella relativa al sistema di aggancio che dovrà garantire una certa robustezza per non volare via al primo movimento del braccio.
Chiaramente, la nuova versione dello smartphone flessibile è ancora incompleta e oltre alla tonalità piuttosto audace (arancio fluo) non è stato possibile vedere in azione il device, anche se Motorola ha mostrato un brevissimo frame dove si può notare il cambio interfaccia (al momento della piegatura) che rimanda a una skin per smartwatch, con tanto di orologio in bella vista.
Le informazioni al riguardo, parlano di ampie modalità di personalizzazione in “modalità bracciale“, con gli utenti che probabilmente potranno scegliere l’interfaccia che preferiscono.
Sempre secondo le informazioni condivise da Motorola, l’utilizzo al polso dovrebbe garantire funzionalità simili a quelle del display esterno del Motorola razr+, quindi data, ora, alcune applicazioni compatibili e, naturalmente, la lettura delle notifiche.
Quando arriva il nuovo smartphone
Per ora non c’è una data d’uscita per questo smartphone flessibile che, potenzialmente, potrebbe restare solo uno dei molti prototipi che non vedranno mai la luce.
Sappiamo che, al momento, il progetto è tenuto in considerazione da Motorola, visto che i tecnici hanno continuato a lavorarci in segreto negli ultimi setti anni, quindi si può supporre che sia nelle intenzioni dell’azienda di portare in commercio questo device.
Resta solo da capire quali saranno i tempi tecnici per realizzare un dispositivo del genere che, visto anche il crescente interesse verso questi form factor così innovativi, potrebbe realmente conquistare i consumatori.