Netflix: cosa cambia dopo gli accordi con Mediaset e Sky
Netflix ha chiuso due accordi strategici in Italia con l'obiettivo di rafforzare la propria posizione. Ecco cosa cambierà per gli utenti
Tempo di novità per Netflix. Il gigante dello streaming video ha recentemente firmato due accordi con altrettante “TV generaliste” con l’obiettivo di rafforzare la sua posizione nel nostro Paese. Il primo, con Mediaset, prevede la realizzazione di alcuni film; il secondo, con Sky, prevede la possibilità per gli utenti Sky Q di attivare un abbonamento Netflix da pagare direttamente con il “conto Sky”.
L’accordo con Mediaset prevede la co-produzione di sette film italiani, che Netflix trasmetterà dal 2020 in molti dei 198 Paesi del mondo in cui opera. Dopo 12 mesi gli stessi film saranno disponibili anche su Mediaset. Si tratta di un intervallo di tempo dimezzato rispetto alle usuali esclusive, che normalemente arrivano sulle Tv generaliste 24 mesi dopo.
Quello con Sky, invece, vuole ampliare la platea dei “dispositivi” con i quali è possibile accedere alla programmazione Netflix, puntando direttamente a una clientela “premium”, già avvezza a pagare abbonamenti mensili per accedere a canali e contenuti esclusivi.
Netflix si vedrà anche su Sky Q
L’accordo tra Netflix e Sky permetterà agli utenti della piattaforma Sky Q di vedere anche i contenuti di Netflix. L’app di Netflix sarà quindi disponibile sulla home di Sky Q, insieme a quelle già presenti di YouTube, DAZN e Spotify. L’accordo entra in vigore proprio oggi, 9 ottobre 2019.
Per poter vedere le serie Netflix (come La Casa di Carta, ad esempio, o Stranger Things) e gli altri contenuti esclusivi della piattaforma di streaming statunitense, gli utenti Sky dovranno aggiungere al loro abbonamento il pacchetto “Intrattenimento Plus” al costo di 9.99 euro al mese.
Sky-Mediaset, quali film verranno prodotti
Ad oggi sono già stati ufficializzati cinque dei sette film che verranno prodotti da Netflix-Mediaset: si tratta di “Al di là del risultato“, “Sotto il sole di Riccione“, “L’ultimo paradiso“, “Il divin codino“, “Sulla stessa onda“. Di questi, è nota (anche se per sommi capi) la trama.
- Al di là del risultato. Sarà prodotto da Indigo Film e diretto da Francesco Lettieri (musicista e videomaker che ha diretto i video di Liberato, Calcutta, Nada, K-Conjog, The Giornalisti). Racconta la storia di un’amicizia intergenerazionale, ambientata nel mondo degli ultras: un ultras napoletano di 50 anni fa amicizia con un adolescente, e si rende conto degli errori commessi fino ad ora.
- Sotto il sole di Riccione. Prodotto da Lucky Red e diretto da Younuts! (Niccolò Celaia e Antonio Usbergo, che hanno diretto i videoclip di Marco Mengoni, Cor Veleno, Salmo, Elettra Lamborghini, Tommaso Paradiso, Alessandra Amoroso e moltissimo altri artisti italiani). Il nome del film dice già molto della trama: un gruppo di ragazzini in vacanza a Riccione vivono l’estate tra storie d’amore, problemi di coppia e rapporti difficili con gli adulti.
- L’ultimo paradiso. Prodotto da Lebowski e diretto da Rocco Ricciardulli (regista che fino ad ora si è diviso tra sociale, teatro e cinema), è ambientato nell’Italia degli anni ’50 e narra la storia di un contadino (Ciccio Paradiso, interpretato da Riccardo Scamarcio) che lotta per migliori condizioni di lavoro, ma si innamora della figlia del padrone.
- Il divin codino. Prodotto da Fabula e diretto da Letizia Lamartire (giovane regista e musicista pugliese che ha già diretto “Saremo giovani e bellissimi”). La trama, visto il nome, è scontata: è il racconto dei 22 anni di carriera di Roberto Baggio.
- Sulla stessa onda. Prodotto da Cinemaundici e diretto da Massimiliano Camaiti (regista e sceneggiatore, anche di cortometraggi, già più volte vincitore di prestigiosi premi e già assistente di Carlo Verdone, Silvio Soldini e Andrea Barzini). Ambientato in Sicilia, narra una storia d’amore tra due ragazzi costretti a crescere troppo in fretta.