OpenAI sta sviluppando un browser anti Chrome
OpenAI sta lavorando a un nuovo browser web con cui intende sfidare Google Chrome nel corso dei prossimi anni
OpenAI continua a lavorare allo sviluppo dei suoi servizi di intelligenza artificiale e sta registrando risultati record con ChatGPT in termini di tasso di utilizzo, con un netto vantaggio rispetto ai servizi concorrenti.
L’azienda punta a sfidare Google e, dopo aver lanciato il suo motore di ricerca, che rappresenta una concreta minaccia al motore di Google, guarda ora al settore dei browser web.
L’obiettivo è creare un’alternativa a Google Chrome, un nuovo browser web in grado di integrarsi con ChatGPT Search per arricchire l’ecosistema di servizi AI a disposizione degli utenti.
Nel lungo periodo, quindi, OpenAI potrebbe entrare in concorrenza diretta con Google in alcuni segmenti di mercato dove oggi Google è il leader assoluto.
OpenAI realizzerà un browser web
Secondo le prime indiscrezioni, OpenAI sarebbe in una fase iniziale del progetto e starebbe valutando il da farsi, in vista di una possibile accelerazione dello sviluppo.
Stando a quanto riporta The Information, al momento ci sarebbero già alcune bozze del progetto, chiamato NLWeb ovvero Natural Language Web.
Allo sviluppo del browser dovrebbe prendere parte Ben Goodger, uno dei membri storici del team di sviluppo di Google Chrome, fin dalla prima versione, recentemente entrato a far parte di OpenAI.
L’obiettivo è sfidare Google
L’idea di realizzare un browser web è strettamente collegata al nuovo motore di ricerca e, più in generale, allo sviluppo di nuovi servizi di intelligenza artificiale.
Questi tre settori (browser, motore di ricerca e AI) sono sempre più legati tra loro e, soprattutto, rappresentano una fetta rilevante delle attività di Google.
Per il futuro, quindi, OpenAI non intende fermarsi a ChatGPT ma si prepara a entrare in competizione diretta con Google in quelli che oggi sono segmenti di mercato in cui l’azienda domina.
Come mostrano i dati di Statcounter, Google ha un market share che sfiora il 90% per quanto riguarda il settore dei motori di ricerca, con un vantaggio enorme su Bing, che si ferma al 3%.
Per quanto riguarda i browser web, invece, Chrome ha una quota di mercato del 66%, con un vantaggio considerevole su Safari di Apple, che si ferma al 18%.
Limitando l’analisi al segmento desktop, Chrome continua a guidare il mercato con un market share del 65% e un vantaggio netto su Microsoft Edge, che si ferma al 13%.
In sostanza, OpenAI potrebbe sfidare Google in campi in cui, fino a oggi, l’azienda americana ha dominato. Per l’arrivo di una prima versione del browser web di OpenAI, in ogni caso, potrebbe servire qualche anno.