Quanto costa Amazon Prime negli altri Paesi
E' polemica per l'aumento del costo dell'abbonamento ad Amazon Prime in Italia, ma i rincari riguardano anche altri Paesi europei, dove Prime costa molto di più
Ieri mattina milioni di italiani, tutti quelli iscritti ad Amazon Prime, hanno scoperto via email che dal 15 settembre pagheranno un bel po’ di più l’abbonamento: da 36 euro l’anno a 49,90 euro l’anno. La novità ha causato molte polemiche e persino l’intervento delle associazioni di tutela dei consumatori. Ma, per completezza d’informazione, va detto che l’incremento di prezzo non riguarda solo l’Italia.
Anche nel resto d’Europa, infatti, a partire da metà settembre Amazon Prime costerà di più. Parecchio di più, in alcuni mercati, visto che l’aumento può arrivare al 43%, come in Francia, mentre in Italia e Spagna il prezzo annuo di Amazon Prime aumenterà “solo” del 39%. Nel nostro Paese l’aumento del costo dell’abbonamento ha portato il Codacons a parlare di “rincaro abnorme” e a chiedere un incontro con l’azienda, mentre Federconsumatori ha analizzato approfonditamente il caso ed è arrivata ad affermare che la giustificazione data da Amazon non è corretta. Insomma, molte polemiche e critiche a pioggia ma, a guardar bene, il costo di Amazon Prime in Italia resta molto più basso che negli altri Paesi europei.
Rincari Amazon Prime: le reazioni
L’associazione di tutela dei diritti dei consumatori Codacons ritiene “abnorme” l’aumento del costo dell’abbonamento di quasi il 39%, se viene giustificato con l’aumento dell’inflazione (e quindi dei costi per l’azienda). L’inflazione in Italia, spiega il Codacons, è dell’8% e il rincaro è di oltre quattro volte l’inflazione.
Federconsumatori, invece, è andata a leggersi la Clausola 5 dei Termini e Condizioni di Amazon Prime citata da Amazon nell’email inviata ai suoi abbonati. Secondo l’associazione questa clausola non giustificherebbe affatto l’aumento di prezzo.
Nella clausola si legge che eventuali aumenti di prezzo “dovrebbero essere riconducibili a ragioni di sicurezza, a un miglioramento delle funzioni esistenti, all’implementazione di nuove funzioni al Servizio Amazon Prime, all’evoluzione del progresso tecnologico, all’adozione di adeguamenti tecnici o alla necessità di garantire la continuità del Servizio Amazon Prime“.
“Ci sembra che nessuna di queste motivazioni sia in grado di giustificare un aumento di questa portata“, commenta Federconsumatori.
Amazon Prime: in Italia costa meno che all’estero
Anche dopo il 15 settembre, cioè quando entreranno in vigore i nuovi prezzi mensile e annuale di Amazon Prime, l’abbonamento italiano resterà, insieme a quello pagato dai nostri cugini spagnoli e portoghesi, tra i più bassi in Europa. Ecco quanto costa Amazon Prime (dopo gli aumenti appena annunciati) nei principali Paesi europei:
- Spagna: 49,90 euro l’anno
- Portogallo: 49,90 euro l’anno
- Francia: 69,90 euro l’anno
- Germania: 89,90 euro l’anno
- Austria: 89,90 euro l’anno
- Regno Unito: 95 sterline l’anno
In USA, già oggi, Amazon Prime costa molto di più: 139 dollari l’anno dopo l’aumento del prezzo avvenuto lo scorso aprile.