Ritorna in tv La casa nella prateria: Netflix farà una nuova serie
La serie tv uscita negli anni Settanta verrà riportata sullo schermo da Netflix in una versione aggiornata: ecco cosa sappiamo a oggi del progetto
Più di quarant’anni dopo la messa in onda dell’ultimo episodio, tornerà in tv La casa nella prateria. Netflix ha recentemente annunciato l’intenzione di realizzare una nuova e aggiornata versione di questa vecchia serie tv statunitense, prodotta tra il 1974 e il 1983 per un totale di 204 episodi. Ispirata ai romanzi semi-autobiografici della saga La piccola casa nella prateria di Laura Ingalls Wilder, pubblicati tra gli anni Trenta e Quaranta, la serie tv raccontava le vicissitudini di una famiglia del Minnesota rurale tra il 1870 e il 1890.
La casa nella prateria, cosa sappiamo della serie tv Netflix
La serie tv Netflix sarà ispirata ai romanzi di Ingalls Wilder e porterà sullo schermo un dramma famigliare che, si legge nella breve sinossi ufficiale, «offre una visione caleidoscopica delle lotte e dei trionfi di coloro che hanno plasmato la frontiera».
La showrunner è Rebecca Sonnenshine (già nota per The Boys e The Vampire Diaries). Tra i produttori esecutivi della novità invece ci sarà anche Trip Friendly, figlio del produttore della serie tv degli anni ’70-’80 Ed Friendly.
«La piccola casa nella prateria ha catturato il cuore e l’immaginazione di tanti fan in tutto il mondo e siamo entusiasti di condividere i suoi temi duraturi di speranza e ottimismo con una nuova interpretazione di questa storia iconica», ha detto la vicepresidente delle serie drammatiche di Netflix Jinny Howe in una nota stampa. «La visione di Rebecca [Sonnensgine] trasmette una profondità emotiva che delizierà sia i fan nuovi che quelli esistenti di questo amato classico»
Sonnenshine ha raccontato di essersi innamorata profondamente dei libri de La piccola casa nella prateria quando era bambina: «Mi hanno ispirata a diventare una scrittrice e una regista e sono onorata ed entusiasta di adattare queste storie per un nuovo pubblico globale con Netflix».
Le critiche alla serie Netflix La casa nella prateria
L’annuncio della nuova serie Netflix de La casa nella prateria ha suscitato anche delle critiche e delle perplessità. Ogni volta che si annuncia il rifacimento di un grande classico in chiave contemporanea c’è sempre una parte di pubblico restia a vedere rimaneggiata (con risultati incerti) una storia che ha amato molto nella sua versione originale.
Dean Butler e Alison Arngrim, che facevano parte del cast della prima serie tv La casa nella prateria nei ruoli di Almanzo Wilder e Nellie Oleson, sono recentemente intervenuti sulla questione dando un loro parere.
Intervistata da Remind, Alison Arngrim ha detto che la nuova serie Netflix sarà più fedele ai romanzi originali. «[I fan] temono che possano discostarsi dai libri e trasformarli in qualcosa di strano, ma non accadrà». Arngrim ha anche ironizzato sul fatto che non le dispiacerebbe comparire in un cameo: «Sono anni che scherzo dicendo che finalmente sono abbastanza grande per interpretare la signora Oleson, quindi chiamatemi».
Dean Butler invece ha aggiunto che la nuova serie «non sarà mai una replica della serie di Michael Landon», che è stato protagonista, co-regista e produttore esecutivo della serie tv degli anni ’70-’80. «Michael era Michael. Era una presenza creativa unica e aveva un tocco magico percepito dal pubblico. Il team creativo del reboot potrebbe avere un tocco simile, ma sarà semplicemente diverso».