Sei consigli per proteggere il computer da virus e malware

La sicurezza informatica è uno dei problemi più dibattuti dagli esperti soprattutto a causa dei continui attacchi informatici che, come ben sappiamo, non risparmiano nessuno. Qualsiasi dispositivo connesso rischia, infatti, di essere violato dagli hacker. Una delle principali mosse che mettiamo in pratica per difenderci è ricorrere agli antivirus. Corretto, anche se a volte non bastano. Credere che un software sia sufficiente a proteggere i nostri dati si può rivelare pericoloso. Un ruolo importante nella lotta contro i cybercriminali è giocato dall’attenzione che prestiamo ai nostri comportamenti online. Un antivirus può fare poco se decidiamo di aprire un’email senza valutare l’attendibilità del mittente. Quindi diventa importante imparare a difendersi. Volete sapere come? Seguite questi consigli.

Primo accorgimento: tenere aggiornati browser e sistemi operativi. Partiamo con il primo. I browser sono il principale strumento che utilizziamo per connetterci su Internet e quindi anche il principale canale usato dagli hacker per infettare i nostri dispositivi. Se gli sviluppatori continuano ad aggiornarli ci sarà un motivo, non credete? E una delle principali ragioni è cercare appunto di riparare bug e vulnerabilità, potenzialmente sfruttabili dai cybercriminali. Controllate che il vostro browser sia aggiornato all’ultima versione. Stesso discorso vale per i sistemi operativi. Anche se “noiosi”, gli update servono per coprire eventuali “buchi” al sistema di sicurezza.

Secondo consiglio: attenzione ai sistemi di archiviazione esterni. In altre parole, controllate le chiavette USB, le schede SD e gli hard disk, prima di collegarli ai vostri dispositivi. La ragione è molto semplice: potrebbero contenere un file malevolo. E credeteci, non serve essere un esperto in cybersecurity per farlo. Basterà effettuare, infatti, una semplice analisi dell’unità di memorizzazione. In che modo? Se avete installato un antivirus, sarà sufficiente selezionare la chiavetta e premere il tasto destro per ricercare virus e malware. Un altro suggerimento: disattivate l’autorun, la funzionalità che permette di eseguire in automatico un programma o file contenuto su un supporto esterno.

Terzo trucco: ignorate i pop up. Sembrerà strano, ma un numero elevato di persone – soprattutto quelle poco informatizzate – continuano a credere nelle favole: “Complimenti, hai vinto un milione di euro”, avete presente? Queste finestre – normalmente fanno capolino su siti poco attendibili – nella maggior parte dei casi nascondono qualche malware o virus. Il consiglio: non cliccate. Mai. Nessuno vi regala niente, almeno su internet. Poi evitate anche di premere sui pulsanti “download”, anche se a volte è difficile non cascare nel tranello degli hacker in quanto compaiono nei siti che ospitano contenuti da scaricare. Come distinguere il vero “scarica” dal falso? Normalmente queste finestre sembrano fuori contesto. Aprite gli occhi.

Quarto suggerimento: fate attenzione alle email. Se gli hacker riescono a colpire è soprattutto a causa del comportamento incauto degli utenti. Ne sanno qualcosa le aziende, costrette a sborsare milioni di euro per fronteggiare i danni inflitti dai ransomware. Una delle principali armi usate dai cybercriminali è appunto il phishing attraverso i messaggi di posta elettronica: un link o un allegato aperto possono contenere invece un software dannoso. Come proteggersi? Utilizzare un programma – ce ne sono anche gratuiti – per individuare malware e virus nelle email è il primo passo. Ma soprattutto fate attenzione al mittente dell’email: se vi insospettisce, cestinatela.

Quinta azione anti-hacker: scaricate software solo da fonti sicure. Evitate come la peste siti e market online non ufficiali: sono pericolosi. Eppure ancora in tanti ancora non lo fanno. Vi serve un programma? La cosa più sensata è andare direttamente sul sito del produttore e da lì effettuare il download. Semplice no? Perché rischiare. Si ottiene l’ultima e soprattutto sicura versione del software. Questo vale soprattutto per le applicazioni. Non scaricare mai un app da negozi online non ufficiali: non essendo controllati, questi market possono contenere software malevoli.

Ultimo consiglio eliminate tutti quei programmi che vi richiedono di scaricare altri file per continuare. È sempre la solita storia: nella maggior parte dei casi sono dei software malevoli. Cercate di non cadere nella trappola degli hacker. Se un videogioco, un video che avete scaricato da internet, a un certo punto vi chiedono di scaricare un codice mancante, cancellatelo immediatamente. Potrebbe nascondere un link a un malware o a un virus.