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Come proteggere cartelle e documenti su Windows 10

Proteggere file e cartelle con Windows 10 non richiede l'utilizzo di software aggiuntivi. Ecco due procedure che possono essere messe in atto da chiunque

Hacker Fonte foto: Shutterstock

I continui furti di informazioni personali fanno sì che un numero sempre maggiore di persone decida di utilizzare degli strumenti e delle procedure che consentano loro di proteggere i loro dati, sia presenti online sia archiviati sul disco rigido del PC o dello smartphone.

Se nel primo caso è necessario utilizzare password il più possibile sicure (e facili da ricordare), magari in abbinamento con un password manager, nel secondo caso una buona password o un codice di sblocco potrebbero non essere sufficienti. Per questo motivo è necessario utilizzare altri sistemi e trucchetti che permettano di proteggere le informazioni personali da attacchi hacker di ogni genere. Ad esempio, per proteggere cartelle e documenti su Windows 10 si avranno a disposizione alcune procedure piuttosto semplici da mettere in atto.

Come nascondere file e cartelle con Windows 10

Un modo abbastanza semplice per proteggere file e cartelle su Windows 10 è quello di nasconderle, in modo che non possano essere visualizzate all’interno di Esplora Risorse né possano essere cercate o aperte con i vari software installati sul nostro PC. Nascondere file e cartelle non richiede conoscenze o abilità particolari: è sufficiente aprire Esplora Risorse, selezionare la cartella da nascondere (la procedura funziona con qualunque file, indipendentemente dall’estensione), cliccare con il tasto destro e scegliere la voce Proprietà. Si aprirà una nuova finestra divisa in varie schede: selezionare Generale e qui aggiungere un segno di spunta in corrispondenza della voce Nascosto. Dopo aver cliccato su “Ok” per confermare la scelta, il documento o la cartella nascosti non saranno più visibili.

Questo metodo, però, è tanto semplice da mettere in atto quanto facile da bypassare. Chiunque abbia accesso al PC (anche un hacker che dovesse introdursi abusivamente grazie a un trojan horse, ad esempio) può infatti scegliere di visualizzare file e cartelle nascoste, rendendo vani così i nostri sforzi di proteggere i dati più importanti archiviati in memoria.

Come crittografare dati e cartelle con Windows 10

Un metodo più sicuro per proteggere dati e cartelle presenti sul disco rigido del PC passa dalla crittografia dei file. Microsoft mette a disposizione un tool nativo per crittografare tutto quello che è presente sull’hard disk: si chiama Encripted File Service (EFS) ed è disponibile per Windows 10 Pro, Windows 10 Enterprise, Windows 8/8.1 Pro, Windows 8/8.1 Enterprise, Windows 7 Professional, Windows 7 Ultimate, and Windows 7 Enterprise. Per avviare la crittografia dei dati con Windows 10 è necessario utilizzare una chiavetta USB, sulla quale il sistema salverà la chiave crittografica da utilizzare per “sbloccare” i file.

Dopo aver inserito la chiavetta USB in una delle porte del PC, avviare Esplora risorse e individuare file e cartelle da criptare. Dopo averli selezionati, cliccare con il tasto destro su uno di essi, scegliere la voce Proprietà e attendere l’apertura della finestra. Nella scheda “Generali” cliccare sul pulsante Avanzate: qui spuntare la voce Crittografa contenuto per la protezione dei dati e attendi che la procedura venga completata.

Questa operazione fa sì che i file e le cartelle crittografate siano accessibili solamente all’utente Microsoft che ha compiuto l’operazione. Tutti gli altri utenti che hanno accesso al PC con un altro account Microsoft non potranno né aprire né tanto meno modificare i file protetti con questa procedura.