Telecomandi TV: arriva il tasto "di Stato"
Prosegue l'iter per l'applicazione della nuova delibera 294/23/CONS dell'AGCOM che porterà all'introduzione di un nuovo tasto fisico su tutti i telecomandi delle TV vendute in Italia
A inizio dicembre 2023 l’AGCOM ha risolto la questione della “prominence” sui telecomandi delle Smart TV e dei dispositivi con sintonizzatore per il Digitale Terrestre con la delibera 294/23/CONS. Con questa delibera l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni stabilisce parametri tecnici obbligatori per i telecomandi a partire da metà 2025.
Le Smart TV moderne, sempre più spesso hanno telecomandi privi di tasti numerici, che favoriscono le piattaforme online a discapito del Digitale Terrestre.
La delibera impone che tutti i telecomandi abbiano i tasti numerici e che i sistemi operativi consentano un passaggio rapido al Digitale Terrestre durante la visione di contenuti via Internet, anche tramite un nuovo tasto da inserire nei telecomandi.
Come previsto dalla delibera, l’AGCOM ha convocato la prima riunione del tavolo tecnico che deciderà i dettagli su questo nuovo tasto.
Il tavolo tecnico
L’8 febbraio 2024, alle ore 10:00, si svolgerà la prima riunione del tavolo tecnico, al quale potranno partecipare tutti i soggetti interessati: produttori di dispositivi, gestori e sviluppatori di interfacce utente, fornitori di servizi di media, associazioni di fornitori di servizi di media.
Prevedibile, quindi, la partecipazione dei rappresentanti dei maggiori produttori di Smart TV, da Samsung a LG, Hisense, Sony, TCL e molti altri, ma anche di Google e Amazon, che producono sia i sistemi operativi di milioni di TV (Android TV-Google TV e Fire TV OS) sia dispositivi per guardare la TV in streaming.
L’associazione che tutela le centinaia di emittenti radio e TV locali italiane, Aeranti-Corallo, ha già fatto sapere che ha prenotato il suo posto al tavolo e ciò non stupisce affatto, visto che le TV locali sono estremamente toccate dalla questione della “prominence“.
Che cos’è la prominence
Con il termine “prominence” si intende la priorità data ad un canale, o ad un altro, sul telecomando. Per la TV trasmessa in Digitale Terrestre la questione viene risolta dall’alto, visto che a distribuire i numeri LCN ci pensa il Ministero.
Ma sulle Smart TV dotate di telecomando senza i tasti numerici la questione si complica e la TV tradizionale è sostanzialmente emarginata, perché i produttori di TV smart preferiscono di gran lunga che l’utente guardi i canali in streaming, da quali percepiscono parte degli introiti pubblicitari.
Da qui l’esigenza di costringere i produttori di TV a non marginalizzare le emittenti in DVB. La delibera AGCOM 294/23/CONS fa proprio questo, stabilendo 4 obblighi per i produttori di TV:
- La TV deve avere almeno un telecomando con tastierino numerico completo
- La pressione di un tasto numerico deve sempre portare al corrispondente canale TV (anche se c’è un’app aperta)
- Sul telecomando deve esserci un tasto per l’accesso diretto alla TV DVB
- Nella Home dell’interfaccia smart della TV deve esserci un tasto per l’accesso diretto alla TV DVB
Il tasto di cui sopra deve essere unico e riconoscibile, con un’icona decisa dall’alto (dal tavolo convocato dall’AGCOM). Non è ancora chiaro se il tavolo potrà decidere anche la posizione del “tasto TV” o se i produttori saranno liberi di posizionarlo dove preferiscono.
Quando arriva il nuovo tasto
L’AGCOM ha deciso che il tavolo tecnico debba prendere le sue decisioni al massimo in 90 giorni. Ciò vuol dire non oltre l’8 maggio 2024.
La delibera 294/23/CONS, però, concede più tempo ai produttori per adeguarsi: la modifica al software dovrà arrivare entro il 6 dicembre 2024, mentre i telecomandi col nuovo tasto saranno obbligatori sulle TV vendute a partire dal 6 maggio 2025.