E' uscito Android 13: cosa cambia
Google, un po’ a sorpresa, gioca d’anticipo e rilascia Android 13 per i propri smartphone, anticipando le tempistiche canoniche: scopriamo le novità
Il mese di agosto del 2022 si sta rivelando piuttosto atipico per quanto riguarda la presenza di eventi di un certo spessore relativamente ad un periodo dell’anno che, in linea di massima, è sintomo di vacanze (quasi) per tutti. Oltre ai numerosi eventi di Samsung, Xiaomi e Motorola, che hanno presentato nuovi e interessanti dispositivi, anche Google ha voluto metterci del pepe.
Il mese di agosto degli utenti Google Pixel si è aperto con il giallo legato alla mancata distribuzione dell’aggiornamento contenente le nuove patch di sicurezza, che solitamente esce il primo lunedì del mese, e al terzo lunedì di questo caldo mese estivo abbiamo finalmente capito il perché di questo ritardo. Nella serata di ieri, lunedì 15 agosto 2022, infatti, il colosso di Mountain View, un po’ a sorpresa rispetto alle tempistiche canoniche per il rilascio della nuova versione del sistema operativo del robottino verde, ha rilasciato ufficialmente Android 13 per i propri smartphone della serie Pixel compatibili.
Android 13: ecco le principali novità
La stessa Google ci ha tenuto a sottolineare, tramite un post sul proprio blog ufficiale, quali siano le 13 migliori novità di Android 13, un aggiornamento nel segno della continuità e dell’evoluzione rispetto ad Android 12 che, per la prima volta, ha lanciato i canoni del design “Material You“, ora sempre più presenti all’interno di tutto il sistema operativo.
Secondo Big G, i punti focali della nuova versione di Android sono tre: piena personalizzazione, maggiori sicurezza e privacy, maggiore interoperabilità tra più dispositivi (che alla fine è il vero obiettivo finale di tutti i giganti del settore, che puntano ad ecosistemi sempre più completi e smart).
Lato personalizzazione, non si può non parlare di Material You: sempre più app e sempre più parti del sistema operativo sono pervase dai temi a colori, scelti dall’utente o ripresi dallo sfondo; altre novità da menzionare riguardano la possibilità di personalizzare la lingua, app per app, la presenza di un rinnovato lettore multimediale di sistema, tante piccole migliorie all’interfaccia grafica (come il tema scuro portato su altre applicazioni di sistema).
Sul fronte della sicurezza, invece, Google si è concentrata sul volere suddividere le parti del catalogo multimediale per consentire agli utenti di consentire alle app di accedere solo alla parte strettamente necessaria (foto e video specifici); oltre a questo, è stata resa più intelligente la gestione degli appunti, che ora si cancellano dopo un po’ di tempo nel caso in cui vengano copiati dati sensibili, ed è stato migliorato l’algoritmo di gestione delle notifiche, con le app scaricate che dovranno chiedere un’autorizzazione per inviare notifiche.
Per concludere la carrellata sulle principali novità, arriviamo al capitolo dell’interoperabilità tra dispositivi: tutte le novità introdotte, che vanno dall’audio spaziale (su cuffie supportate), allo streaming delle app di messaggistica dallo smartphone ai Chromebook, passando dalla compatibilità coi nuovi standard Bluetooth a basso consumo, il nuovo multitasking sui tablet, e tante altre, hanno lo scopo di migliorare l’esperienza d’utilizzo agli utenti che, quotidianamente, sfruttano tanti dispositivi oltre allo smartphone, come smartwatch, cuffie true wireless, tablet o laptop.
Android 13 sui Pixel compatibili: come installarlo
Come ampiamente anticipato, Google ha avviato il rilascio graduale via OTA (over-the-air) dell’aggiornamento ufficiale ad Android 13 per i propri smartphone compatibili; per installare l’aggiornamento sarà sufficiente attendere che lo smartphone vi invii una notifica che segnala la presenza dell’aggiornamento o seguire il percorso Impostazioni > Sistema > Aggiornamento di sistema per verificarne la presenza (non preoccupatevi se il vostro Pixel non abbia ancora ricevuto l’aggiornamento, il processo di distribuzione è graduale).
Segnaliamo che, una volta effettuato il passaggio ad Android 13, non sarà possibile tornare indietro ad Android 12. Di seguito, infine, ecco la lista degli smartphone di casa Google compatibili con Android 13:
- Google Pixel 4 e 4 XL
- Google Pixel 4a
- Google Pixel 5
- Google Pixel 4a 5G
- Google Pixel 5a
- Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro
- Google Pixel 6a