Gestire e migliorare la reputazione online gratis, ecco come fare
Avere sempre sotto controllo quello che la gente dice di noi su Internet è importantissimo per la propria reputazione online (e non solo)
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Vita online e vita offline
Separare la vita online da quella offline è diventato oramai impossibile: la Rete è diventata una presenza fissa in ogni nostra azione quotidiana e molto spesso passiamo molto più tempo sui social che con i nostri amici in carne e ossa. Grazie a Internet possiamo lavorare e comunicare con persone distanti centinaia di chilometri da noi, allo stesso tempo, però, la Rete ci ha “rovinato” la vita. Oramai siamo abituati a passare ventiquattro su ventiquattro sui social network o sulle applicazioni di messaggistica istantanea nell’attesa di un messaggio o di un post di un nostro amico. Gestire la propria vita online non è per niente semplice, anche perché va a influire sempre più sulla nostra reputazione. Se sul nostro account Facebook pubblichiamo immagini idiote, anche solo per scherzo, influisce negativamente sulla nostra reputazione e su quello che le persone pensano di noi. Gli account social sono come una vetrina dove, in teoria, dovremmo mettere in mostra il nostro lato migliore.
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Come gestire la propria vita online
È un fatto appurato che le aziende prima di assumere un dipendente diano uno sguardo a tutti i suoi account social: da Facebook a Twitter, passando per Instagram e LinkedIn. Una foto in cui si viene taggati da un proprio amico potrebbe causarvi dei problemi. Se, invece, avete notato che nei vostri account social sono presenti delle immagini, dei video o dei post che vi potrebbero mettere in cattiva luce è necessario risolvere la questione al più presto. Ci sono molte aziende che “puliscono” l’account delle persone migliorando la reputazione online, ma sono dei servizi abbastanza costosi. Sono pochi gli utenti che conoscono dei trucchi con cui è possibile farlo anche in modo gratuito: ecco come gestire la propria vita online migliorando la reputazione.
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Utilizzare i motori di ricerca
Il primo consiglio per migliorare la propria reputazione online potrà sembrare banale, ma è estremamente efficace. È necessario cercare su tutti i motori di ricerca (non solo su Google) il proprio nome e analizzare i risultati delle prime quattro o cinque pagine andando a trovare possibili immagini o video che potrebbero compromettere la propria reputazione. Per i profili social si dovrà avere un occhio di riguardo: non è semplice gestire tutte le immagini o i video in cui siamo taggati. Inoltre è necessario effettuare una ricerca anche con parole correlate al proprio nome, in modo da essere sicuri che non ci sia nulla di problematico.
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Scandagliare i forum e i social network
Dopo aver passato in rassegna tutti i motori di ricerca, si dovrà effettuare lo stesso tipo di operazione sui social network e sui forum dove si è iscritti. Potrà sembrare paranoico, ma la reputazione online oramai influisce direttamente sulla propria vita personale. Inoltre, grazie all’archivio di Internet si potrà controllare se per caso è rimasto online qualche messaggio postato su forum oramai non più attivi. Nell’epoca in cui viviamo, è necessario fare attenzione all’account social: è la nostra vetrina di presentazione e curarla al meglio è importantissimo.
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Impostare la privacy
Nonostante sia molto complicato restare anonimi mentre si naviga in Rete, è possibile gestire al meglio le Impostazioni dei nostri profili social, soprattutto Facebook. Il social network creato da Mark Zuckerberg permette di limitare le azioni dei nostri amici per quanto riguarda il tag nelle fotografie, nei video o nei post. Ad esempio, si potrà utilizzare il Registro delle Attività per decidere quali contenuti far “entrare” nella propria bacheca. Per gestire la privacy del proprio account Facebook, si dovrà entrare all’interno delle Impostazioni e successivamente premere sulla sezione Privacy nella colonna sinistra e si aprirà una finestra con diverse opzioni. Si potrà decidere a chi far vedere i propri post (suggeriamo di scegliere l’opzione “Amici”) e attivare il controllo su tutti i post dove siamo taggati (in questo caso si dovrà scegliere “Usa Registro attività”). Anche Twitter offre la possibilità di mettere il “lucchetto” al proprio sito e far sparire i propri tweet dalla circolazione. Premendo sull’icona con la propria faccia presente in alto a destra, si dovrà premere su Impostazioni e privacy e successivamente su Privacy e sicurezza presente nella colonna a sinistra. Dalla finestra che si aprirà si dovrà mettere la spunta sull’opzione Proteggi i miei tweet.
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Cambiare nome
Diventare “invisibili” agli occhi dei propri datori di lavoro è possibile. L’importante è cambiare nome. Logicamente non stiamo parlando di andare all’anagrafe e cambiare la propria identità, ma semplicemente di utilizzare un nickname per gli account social. In questo modo solo gli amici più stretti conosceranno la vostra identità e nessuno potrà ficcanasare nella vostra vita privata. Questo trucco è da utilizzare solamente nel caso in cui vogliate tenere separata la vita privata da quella online.
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Costruisci un brand
La miglior difesa è l’attacco. Invece di andare alla ricerca di foto del passato che potrebbero mettervi in cattiva luce, si può essere proattivi e diventare degli esperti nel proprio settore. In questo modo qualsiasi persona vi cercherà vedrà immediatamente i contenuti sulla vostra professione.
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Aprire un blog personale e avere una strategia sui social
Per costruire un brand è necessario fare delle scelte ben precise. Innanzitutto è necessario aprire un sito personale o un blog dove mettere in mostra i propri successi lavorativi o la propria storia professionale. Inoltre, si dovrà curare il blog producendo contenuti di qualità. Sui social network, invece, la strategia migliore è aprire una pagina personale dove far confluire tutte le proprie idee e separarla dal profilo privato.
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Utilizzare indirizzi e-mail separati
Per gestire al meglio la propria vita online è necessario utilizzare indirizzi di posta elettronica differenti per la propria vita personale e per il lavoro. Se si vuole creare un profilo pubblico sui social network, è consigliabile aprirlo con un indirizzo e-mail differente da quello che si utilizza normalmente per comunicare con i propri amici sparsi in giro per il mondo. Inoltre, molte piattaforme social permettono agli utenti di ricercare le persone attraverso l’indirizzo e-mail: in questo modo nessuno potrà rintracciare il vostro profilo personale.
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Essere diplomatici
Se avete deciso di aprire una pagina fan su Facebook si dovrà scegliere fin dall’inizio la netiquette da utilizzare per rispondere agli utenti. È molto semplice trovare la persona che è solamente alla ricerca dello scontro e che prova in tutti i modi di insultare gli altri utenti. Per questo motivo prima di bloccare l’utente si dovrà cercare di essere il più possibile diplomatici senza andare direttamente allo scontro verbale.
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Essere vigili
Nonostante tutti gli accorgimenti del caso è sempre possibile che qualcosa sfugga anche al “detective” più preparato. Grazie a un semplicissimo trucco, però, si potrà tenere sotto controllo tutto quello che verrà pubblicato online sulla propria persona. Basterà attivare un Google Alert con il proprio nome e ogni volta che si pubblicherà qualcosa sulla Rete, il servizio dell’azienda di Mountain View vi avvertirà. Tutto molto semplice ed efficace.
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Diritto all’oblio
Nonostante i trucchi e gli accorgimenti non sempre si riesce a gestire al meglio la propria reputazione online: se con i normali strumenti non si può cancellare un post, un’immagine o una notizia che potrebbe mettervi in cattiva luce, si può richiedere ai motori di ricerca di eliminarla. È il famoso diritto all’oblio riconosciuto dall’Unione Europea come uno dei diritti fondamentali dell’uomo. Si può far richiesta direttamente online e nel caso in cui i motori di ricerca l’accettino, il contenuto incriminato sarà eliminato immediatamente dalla SERP (Search Engine Result Page).