Come scegliere una action cam economica
Prezzo, risoluzione, angolo di visione, accessori: sono tanti gli elementi che è necessario valutare prima di acquistare una action cam economica
Fino a qualche tempo fa le action cam erano accostate soprattutto ai prodotti dell’azienda GoPro. Negli ultimi anni il mercato di questi piccoli e resistenti dispositivi è tuttavia cresciuto e i prezzi si sono drasticamente abbassati. Ma più è ampia l’offerta e più è grande anche la confusione. Per questo, sorge naturale una domanda: quali action cam scegliere?
Cominciamo innanzitutto a capire cos’è un’action cam. In breve, sono delle piccole videocamere pensate per registrare video (e anche scattare foto) in qualsiasi situazione, specie in movimento o in circostanze complicate, grazie ai sistemi di stabilizzazione. Sono impermeabili, resistenti, non soffrono la polvere e, per questo, usate soprattutto negli sport estremi montate su supporti di vario tipo – ad esempio un casco – per girare video in autonomia e dalla prospettiva dell’utente.
Action cam: vantaggi, limiti e utilizzo
Comprare un’action cam ha indubbiamente diversi vantaggi: in primis il fatto che può essere usata nelle situazioni in cui le normali videocamere faticano. Questi dispositivi sono utili ad esempio nei viaggi perché pratiche, resistenti e poco ingombranti da portare con sé, con una resa video in molti casi migliore rispetto a quella degli smartphone più recenti e costosi, sono utili per riprendere sport dinamici come la mountain bike o lo sci, grazie a sistemi di stabilizzazione molto efficaci.
Sono tuttavia diversi anche i limiti delle action cam: le limitate capacità in termini di zoom, in alcuni casi l’assenza di un display in cui vedere le registrazioni e, in generale, tutto quello che è legato alla tipologia di sensori che montano, ottiche grandangolari che ne limitano i contesti di utilizzo rendendole non molto versatili.
Fatte queste premesse, passiamo ora a descrivere quali sono gli elementi da tenere in considerazione per comprare un’action cam. Ma prima, è bene capire a cosa ci serve, perché spendere 300 euro o più per filmare una vacanza estiva o un solo giro in bicicletta ha poco senso, e vale lo stesso per il contrario. Per utilizzi sporadici, è possibile ormai spendere molto meno per acquistare un’action cam economica ma, al tempo stesso valida.
Scegliere una action cam: risoluzione e qualità dell’immagine
Strettamente connesse al prezzo ci sono le caratteristiche tecniche. Partiamo dalla risoluzione, fattore fin troppo sopravvalutato. Ormai anche le action cam più economiche possono spesso registrare video in 4K, le più datate in Full HD, ma mai sotto al giorno d’oggi. Ma comprare una action cam 4K non è affatto garanzia di qualità, specie se non si considerano anche gli FPS, cioè la frequenza dei fotogrammi.
Con quelle capaci di riprendere a 60 FPS, si ha la certezza di risultati apprezzabili, di filmati sufficientemente fluidi e poco scattosi, a differenza dei 30 FPS che, in alcuni casi potrebbero essere limitanti. Sui modelli di action cam più pregiati è possibile trovare anche i 120 FPS, ma i prezzi sono notevolmente più elevati.
Ricapitolando, per quanto riguarda risoluzione e frequenza dei fotogrammi, una buona action cam economica che risulti valida e performante necessita di supportare una risoluzione 4K e 60 FPS.
Angolo di visione e stabilizzazione delle action cam
Un altro fattore importante nella scelta di una action cam economica è l’angolo di visione espresso in gradi. Più sarà alto il suo valore e più elevato di numero e maggiore area utile sarà capace di catturare: di norma sarebbe bene considerare action cam con sensori grandangolari con angoli di visione uguali o superiori ai 170°.
Fondamentale la bontà della stabilizzazione delle action cam. Si tratta della principale caratteristica che le differenzia dalle videocamere standard, la particolarità che rende le riprese godibili e di qualità anche nelle scene più concitate e dinamiche. Ciascuna action cam ha un sistema di stabilizzazione proprio, più efficace nei modelli costosi, meno in quelli economici. Nel caso in cui la vogliate usare per fare semplici vlog o riprendere scene poco movimentate è naturale che un sistema di stabilizzazione efficace conti relativamente poco nella scelta di una action cam.
Altri fattori da valutare per scegliere una action cam
Non tutte le action came sono impermeabili. Alcune possono essere immerse solo per pochi minuti in base alle certificazioni di resistenza all’acqua riportate, altre possono essere usate anche per lunghe riprese sottomarine senza particolari problemi. Prima di comprare una action cam è dunque importante controllare l’effettiva resistenza all’acqua in base all’utilizzo che se ne vuole fare; altrimenti è possibile tuttavia acquistare delle custodie impermeabili.
È molto importante nella scelta di una action cam economica (e non) considerare anche gli accessori compatibili. Molte di queste piccole videocamere hanno dei sistemi di aggancio universali con cui installarle su qualsiasi superficie, altre ne montano di specifici. Ad esempio, possono essere posizionate su un casco, su un manubrio di una bicicletta o di una moto, oppure su una pettorina dedicata. Se avete esigenze particolari, sarete costretti a mettere mano al portafogli e comprare ulteriori accessori di montaggio.
Arriviamo alla batteria, un altro elemento cruciale. Di norma le batterie delle action cam durano poche ore, nonostante l’autonomia varia molto di modello in modello. Ma se non volete restare a secco di energia, potrebbe essere utile aggiungere al budget iniziale anche i soldi per acquistare delle batterie di riserva a mo’ di power bank.
Oltre alla memoria esterna SD, necessaria per poter archiviare le proprie riprese, le cui dimensioni variano in base a quanti minuti avete intenzione di registrare, un altro elemento da considerare nella scelta di una action cam è la presenza del GPS, necessario solo se volete che l’action cam inserisca nei video e nelle foto anche le informazioni sulla posizione.