Cosa significa dual core, quad core, octa core, ecc
Con termini come dual core, quad core e octa core si intende il numero di Core di un processore di un dispositivo come smartphone o computer
Il “cuore” a cui si deve il funzionamento di dispositivi come smartphone, tablet e computer è il processore. Ogni processore è realizzato con diversi nuclei di elaborazione che vengono chiamati Core e che possono funzionare in parallelo per incrementare il numero di operazioni che il chip può eseguire anche senza aumentare la frequenza di funzionamento (e quindi le temperature e i consumi).
Quando si parla di dual core, quad core, octa core etc. si fa riferimento, quindi, al numero di Core di un determinato processore. Questo vale per tutti i dispositivi, dai più grandi computer agli smartphone passando per tablet, smartwatch e console.
Quanti core?
Per incrementare le prestazioni di un processore, da tempo, l’industria informatica, a tutti i livelli, è passata dalle soluzioni “single core” alla realizzazione di processori dual-core, quad-core etc.
In sostanza, aumentando il numero di Core è stato possibile registrare un notevole miglioramento delle prestazioni, grazie all’elaborazione in parallelo che permette a un processore di eseguire più compiti anche senza dover aumentare la frequenza.
Per capire il numero di Core del processore di un dispositivo basta, quindi, consultare la sua scheda tecnica, ricordando che:
- dual core significa 2 Core
- quad core significa 4 Core
- exa core significa 6 Core
- octa core significa 8 Core
- deca core significa 10 Core
E così via.
In questo modo, è possibile valutare le caratteristiche di un dispositivo e, in particolare, il numero di unità di elaborazione di cui è dotato.
SoC, CPU e multiprocessore
In informatica, il numero di core è utilizzato per descrivere le caratteristiche di un processore e, in particolare, di CPU (Central Processing Unit) e GPU (Graphics Processing Unit). Una CPU o una GPU può essere dual-core, quad-core etc.
Ci sono poi i SoC (System on a Chip). Si tratta di particolari chip realizzati su un’unica piastra di silicio e che integrano sia la CPU che la GPU oltre che altri elementi. Smartphone e tablet hanno un SoC. Anche molti computer possono contare su un SoC invece che su di una CPU e una GPU separate.
Da segnalare anche l’esistenza di sistemi multiprocessore: molti server, ad esempio, hanno due o più CPU (composte da più Core) che lavorano in parallelo per poter massimizzare le prestazioni e contenere i consumi.
I vantaggi multi-core
Le soluzioni multi-core sono oramai le più diffuse, a tutti i livelli, nell’industria informatica. Smartphone, tablet, smartwatch, computer e console integrano chip composti da più Core. Questa scelta è necessaria per poter garantire prestazioni elevate, con frequenze contenute.
Il processore, uno dei componenti fondamentali di un PC, in linea di massima, avrà prestazioni elevate se ha tanti Core a sua disposizione e, quindi, se riesce a eseguire più calcoli in contemporanea. Con un numero ridotto di Core, invece, le prestazioni potrebbero essere ridotte, soprattutto quando i compiti da svolgere sono particolarmente complessi.
Aumentare il numero di Core offre tanti vantaggi ma, in base al tipo di utilizzo di un dispositivo, è necessario sempre considerare il giusto equilibrio tra costi, prestazioni e consumi. Per questo motivo, ad esempio, le CPU per smartphone e tablet raramente superano gli otto Core.