Cosa vedremo all'evento Google Pixel del 4 ottobre
Google presenterà i nuovi device in arrivo con un evento programmato al 4 ottobre 2023, oltre ai Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro dovrebbe esserci anche Pixel Watch 2
Si preannuncia un autunno molto caldo per il mondo degli smartphone e, dopo l’annuncio della presentazione ufficiale del nuovo iPhone 15 prevista per il 12 settembre, anche Google ha fissato l’annuncio dei suoi nuovi Pixel 8 e Pixel 8 Pro, con un evento previsto il 4 ottobre.
Stando a quanto riportato sull’invito stampa, oltre agli attesissimi smartphone, potrebbe trovare posto nell’evento anche il Pixel Watch 2.
Google Pixel 8, cosa sappiamo
Stando alle indiscrezioni condivise su X dal leaker Yogesh Brar, Google Pixel 8 avrà un display OLED da 6,17 pollici, con risoluzione 2.400×1.800 pixel e refresh rate fino a 120 Hz. Presente anche un Corning Gorilla Glass Victus a protezione dello schermo.
Il processore sarà un Google Tensor G3 con un chip per la sicurezza Titan M3 entrambi realizzati dal colosso di Mountain View. A questo si affiancheranno 8 GB di RAM e 128/256 GB di memoria, non espandibile.
Sul comparto fotografico le indiscrezioni sono contrastanti, ma dovrebbe essere composto da un sensore principale da 50 MP con stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS) e un sensore ultra-grandangolare da 64 MP, forse lo stesso già visto su Google Pixel 7a. La fotocamera frontale sarà da 11 MP, identica a quella dei Pixel Serie 7 (in foto).
Non avendo informazioni sul processore non ci sono nemmeno conferme sule connessioni ma si può facilmente ipotizzare la presenza del 5G, del Wi-Fi 7, del Bluetooth 5.3, dell’USB-C, dell’UWB, del chip per l’NFC e delle varie soluzioni per la geolocalizzazione.
La batteria sarà da 4.485 mAh, con ricarica cablata da 24 W e ricarica wireless da 12 W. Il sistema operativo sarà Android 14 con i classici cinque anni di aggiornamento garantiti da Google.
Google Pixel 8 Pro, come sarà
Anche le indiscrezioni sul Google Pixel 8 Pro provengono dallo stesso Yogesh Brar che sempre sulle sue pagine social ha anticipato quelle che dovrebbero essere le differenze tra i due smartphone.
Anche in questo caso il display sarà un OLED ma da 6,7 pollici, con risoluzione QHD+ e refresh rate variabile fino a 120 Hz. Presente anche stavolta il vetro Corning Gorilla Glass Victus.
Identico il processore con il Google Tensor G3 e il chip per la sicurezza Titan M3 affiancati, però, da 12 GB di RAM e 128/256/512 GB di archiviazione, non espandibile.
Cambiano le fotocamere e al fianco del sensore principale da 50 MP con OIS e di quello ultra-grandangolare da 64 MP, dovrebbe esserci anche un teleobiettivo con zoom ottico 5x da 48 MP. Identica al modello base la fotocamera frontale da 11 MP.
Anche per le connessioni si possono fare le ipotesi di cui sopra, con 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.3, USB-C, UWB, NFC e sistemi per la geolocalizzazione.
Cambia la batteria che sale a 4.950 mAh con ricarica cablata da 27 W e ricarica wireless da 23 W. Infine il sistema operativo sarà nuovamente Android 14, con cinque anni di aggiornamenti garantiti.
Google Pixel Watch 2: prime informazioni
Le prime indiscrezioni sul Google Pixel Watch 2 arrivano dalla certificazione Google Play Console che fa riferimento a un processore Qualcomm Snapdragon della serie W5 coadiuvato da 2 GB di RAM. Stando sempre a queste prime informazioni il sistema operativo sarà WearOS 4.
Il display avrà una risoluzione di 383×384 pixel con densità dello schermo 320 ppi e, secondo i rumor sul web, dovrebbe essere un OLED da 1,2 pollici. A protezione del device un vetro Corning Gorilla Glass 3D.
Google Pixel Watch 2 dovrebbe avere anche una cassa in alluminio mentre, come confermato dalla certificazione FCC, i cinturini saranno in plastica e metallo a seconda del modello.
Secondo Android Authority la batteria sarà da 306 mAh e per la prima volta su un wearable dovrebbe esserci anche il chip per l’Ultra-Wide band
Infine, stando sempre alle indiscrezioni, il prossimo smartwatch di Google dovrebbe avere anche nuovi sensori che garantiranno una migliore attività di monitoraggio dei parametri vitali e dei livelli di stress dell’utente.