Il mercato degli smartphone è morto?
Diminuiscono nel 2022 le vendite globali di smartphone, anche per i due colossi Samsung e Apple, e per gli utenti ci sono buoni affari in vista
Secondo i dati diffusi dall’International Data Corporation (IDC) nel Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker, nel 2022 si è registrato un calo del 18,3% delle spedizioni di smartphone da ottobre a dicembre a livello globale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In totale nel quarto trimestre del 2022 sono stati spediti 300,3 milioni di telefoni in tutto il mondo.
Il numeri sono impietosi anche se visti in tutti e 12 mesi del 2022: sono stati spediti 1,21 miliardi di smartphone, il dato più basso dal 2013 e pari al -11,3% rispetto all’anno precedente. I motivi sono stati ricondotti alla crescita dell’inflazione che ha creato un clima di instabilità economica e che si è tradotto in meno soldi disponibili per gli acquisti in generale.
Il quadro delle previsioni per le spedizioni 2023 che era di un roseo +2,8% viene così messo seriamente in discussione.
Meno scorte di smartphone e meno spedizioni
Le vendite che si sono realizzate nell’ultimo trimestre del 2022 includono il mese di dicembre, che solitamente è il periodo dell’anno più redditizio per l’elettronica.
Ma nell’anno appena trascorso i produttori di smartphone a dicembre invece di vendere il nuovo si sono liberati delle scorte di invenduto dei mesi precedenti. Le perdite hanno interessato tutti i grandi brand, non si salva proprio nessun. Ecco i dati del 2022, in rapporto ai risultati 2022:
- Samsung: -4,1%
- Apple: -4%
- Xiaomi: -19,8%
- Oppo: -22,7%
- Vivo: -22,8%
- Altri: -9,1%
Persino Apple ha subito una battuta di arresto, anche a causa dello stop alla produzione in alcune fabbriche cinesi. Ma è chiaro che il motivo non è solo quello.
Per chi si occupa di previsioni il quadro che si sta andando a delineare è piuttosto chiaro: la ripresa tanto attesa nei primi mesi del 2023 non ci sarà e i primi segnali positivi di un ritorno agli acquisti di nuovi smartphone potremo iniziare a registrarli solo alla fine di quest’anno.
Il lato positivo: più occasioni a buon prezzo
Per chi è abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno, però, ci sono anche buone notizie. Come fa notare Anthony Scarsella, research director del Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker di IDC “una nota positiva è che i consumatori potrebbero trovare offerte e promozioni ancora più generose anche nel 2022, mentre il mercato penserà a nuovi metodi per spingere gli aggiornamenti e vendere più dispositivi, in particolare i modelli di fascia alta“.