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Netflix condiviso: c'è una grossa novità

Nella sua ultima relazione finanziaria, oltre a risultati stellari, Netflix annuncia anche un aumento generalizzato dei prezzi e una nuova opzione di condivisione dell'abbonamento

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Il gigante dello streaming Netflix continua a far parlare di sé, non solo per i successi in termini di abbonati e ricavi, ma anche per le continue evoluzioni dei suoi piani di abbonamento.

Dopo aver annunciato un nuovo aumento dei prezzi in diverse nazioni, la piattaforma ha introdotto una novità significativa: l’opzione “membro extra” ora disponibile anche per il piano con pubblicità.

Questa mossa, che fa seguito a un periodo di crescita record, mira a capitalizzare ulteriormente sulla condivisione degli account e ad attrarre un pubblico più ampio.

Netflix: i nuovi prezzi

Netflix ha recentemente comunicato un aumento dei prezzi per i suoi piani di abbonamento in quattro mercati: Stati Uniti, Canada, Portogallo e Argentina. Questa decisione, in linea con la strategia aziendale di reinvestire nei contenuti e migliorare il servizio, arriva dopo l’ultimo aumento dei prezzi avvenuto nell’ottobre del 2023.

Nello specifico, negli Stati Uniti, il piano Standard, precedentemente a 15,49 dollari, ora costa 17,99 dollari al mese, mentre il piano Premium è passato da 22,99 a 24,99 dollari.

Anche il piano con pubblicità, introdotto nel 2022 come opzione più economica, ha subito un incremento, passando da 6,99 a 7,99 dollari mensili.

La compagnia ha giustificato questi aumenti affermando che sono necessari per “continuare ad investire nella programmazione e offrire valore ai membri“.

Netflix: membro extra anche con gli spot

La vera novità introdotta da Netflix è l’estensione dell’opzione “membro extra” al piano con pubblicità. Fino ad ora, la possibilità di aggiungere un membro al di fuori del nucleo domestico era riservata ai piani senza pubblicità.

Ora, gli abbonati al piano con pubblicità possono aggiungere un “membro extra” per un costo aggiuntivo di 6,99 dollari al mese (8,99 dollari per i piani senza pubblicità).

Questa mossa rappresenta un’evoluzione importante nella strategia di Netflix volta alla monetizzazione della condivisione degli account, una pratica diffusa tra gli utenti ma non gradita dalla piattaforma.

L’introduzione dell’opzione “membro extra con pubblicità” mira ad offrire una maggiore flessibilità agli utenti che condividono gli account, consentendo loro di farlo in modo legittimo e, al contempo, generando maggiori entrate per l’azienda.

Netflix: un record dopo l’altro

Le recenti scelte di Netflix, inclusi gli aumenti dei prezzi e le nuove opzioni di abbonamento, sembrano aver portato i risultati sperati.

Nell’ultimo trimestre del 2024, l’azienda ha registrato un aumento del 16% dei ricavi annuali rispetto all’anno precedente, con un margine operativo che è cresciuto di sei punti percentuali, raggiungendo il 27%. L’utile operativo ha superato per la prima volta i 10 miliardi di dollari, un traguardo significativo nella storia della piattaforma.

Nel quarto trimestre, i ricavi sono aumentati del 16% anno su anno, supportati dall’aggiunta di 19 milioni di nuovi abbonati, il valore più alto mai registrato in un singolo trimestre. Questo ha portato la base degli utenti a 302 milioni di abbonati a fine 2024.

Questi risultati, insieme al successo di contenuti come Squid Game Stagione 2 e l’evento live di boxe tra Jake Paul e Mike Tyson, testimoniano l’efficacia delle strategie messe in atto da Netflix: tutti le contestano, ma alla fine tutti si adeguano.

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