Smart TV: in arrivo un'app attesissima
Elon Musk conferma in modo diretto l'arrivo di una prima versione dell'app di Twitter per le Smart TV: sarà fondamentale per far crescere i ricavi della piattaforma e dare vita all'app "X"
Con un semplicissimo “It’s coming” (“sta arrivando“), Elon Musk annuncia su Twitter l’arrivo, a breve, della sua nuova app per le Smart TV. Nessun dettaglio sui sistemi operativi per i quali sarà disponibile (Android TV/Google TV, Tizen OS e WebOS sembrano scontati), né sui tempi, ma una cosa è ormai certa: tra non molto potremo installare l’app di Twitter per Smart TV.
Fino ad oggi, infatti, non è mai esistita un’app di Twitter per le televisioni: chiunque volesse usare il social dell’uccellino blu tramite una TV, infatti, è tutt’oggi costretto ad usare il browser della Smart TV e accedere a twitter.com. Decisamente scomodo, perché non c’è alcuna ottimizzazione grafica per un grande schermo orizzontale, come quello della TV. Ma Twitter sta virando fortemente verso i contenuti video lunghi, quindi un’app per le TV è ormai assolutamente necessaria.
Twitter per le TV “It’s coming”
Il modo in cui è uscita la notizia dell’arrivo di una nuova app di Twitter per le TV è, a sua volta, la conferma che serve l’app di Twitter per le TV. Tutto parte dal rapper Zuby, che oltre a cantare e a scrivere musica ospita anche un podcast chiamato “Real Talk with Zuby” e pubblicato su Twitter.
Ospite dell’ultima puntata è stato proprio Elon Musk, che con Zuby ha parlato di tante cose: il futuro della civiltà umana, i social media, la libertà di parola, l’Intelligenza Artificiale, Neuralink, la paternità e molto altro. Così tanti argomenti insieme che, alla fine, l’intervista pubblicata su Twitter durava un’ora, trentasette minuti e sette secondi.
Vista la visibilità dell’intervistato, l’intervista è stata vista da oltre un milione di utenti Twitter durante il weekend appena trascorso. Ma tra tutti questi utenti non c’è stato anche tale S-M Robinson che, dalla Svizzera, ha twittato candidamente il perché: “Abbiamo bisogno di un’app per i video di Twitter per le Smart TV. Non guarderò un video lungo un’ora su Twitter“.
Come dargli torto: vedere un contenuto così lungo su uno smartphone massacra la batteria del telefono e non fa certo bene alla vista dell’utente. Elon Musk lo sa benissimo e ammette che l’app arriverà presto. Non specifica se sia già in lavorazione, ma è molto probabile anche e soprattutto per questioni di business.
Il futuro di Twitter
Come è ormai ben noto, Elon Musk ha polarizzato così tanto le polemiche intorno a Twitter e al ruolo politico e sociale di questo social da far scappare molti investitori pubblicitari. I ricavi dagli ads sono crollati e ora la nuova CEO Linda Yaccarino ha una bella gatta da pelare.
Nell’ultima riunione con gli investitori, che si è svolta giovedì, Musk e Yaccarino hanno ribadito che l’intento di Twitter è quello di puntare forte sui video lunghi prodotti da creator di alto livello, con una community di follower fedeli e affezionati.
Tra i dati emersi durante la riunione c’è anche quello, molto interessante, relativo al tempo speso dagli utenti sull’app: circa il 10% di tale tempo è impiegato per vedere video verticali. Più sono lunghi i video e più spot pubblicitari è possibile inserire al loro interno senza dar troppo fastidio agli utenti.
Ma, allo stesso tempo, guardare video per molto tempo su uno smartphone non è il massimo: l’app per le TV, in questo business plan, inizia a diventare fondamentale.
Il futuro oltre Twitter
Riportare Twitter in attivo e renderlo profittevole, anche grazie alla pubblicità, sarà il primo passo verso l’ormai mitologica app “X“ che Musk ha affermato di voler creare. Un’app simile, per concetto, alla cinese WeChat: una sola piattaforma per comunicare, fare acquisti, scambiarsi denaro, consumare contenuti di intrattenimento e notizie.
Secondo fonti anonime citate dalla CNBC, durante la presentazione agli investitori Musk e la Yaccarino avrebbero confermato di aver già chiesto la licenza a tutti i 50 Stati americani per implementare in Twitter una piattaforma per trasferire denaro.