TECH NEWS

Sony sta per lanciare un sensore fotografico per smartphone top

Sony è pronta a ampliare il catalogo di sensori per le fotocamere degli smartphone con il suo primo modello da 100 MP: Samsung è avvertita

Pubblicato:

Fonte: Motorola / Weibo

La corsa alla produzione di smartphone sempre più dotati di una scheda tecnica evoluta è iniziata a partire dalle fotocamere. Nella corsa tra Sony e Samsung, i due leader nel settore delle fotocamere per smartphone, è l’azienda giapponese che rincorre l’azienda sudcoreana. Il traguardo è rappresentato dalla fornitura massiccia di sensori Sony da 100 MP anche sui telefoni di fascia media e fascia medio-alta, dove al momento si vedono solo sensori Samsung.

L’azienda giapponese, secondo quanto riferisce il noto leaker Digital Chat Station su Weibo, il social cinese, sarebbe pronta a presentare sul mercato un nuovo sensore della serie Sony IMX9 da 100 MP pronto per essere installato su nuovi telefoni. Sottolineando che le dimensioni supererebbero le misure del sensore da 64 MP che già tocca il mezzo pollice di diametro, pari a un centimetro e 20. Sony oggi è ben nota per la qualità dei suoi sensori fotografici: Apple iPhone 13 Pro Max, ad esempio, monta tre sensori tutti di Sony (Sony IMX703, Sony IMX772 e Sony IMX713) ma sono tutti da 12 MP. Per la cronaca, sempre su iPhone 13 Pro Max, ci sono anche atri due sensori di Sony: quello di profondità (IMX590) e quello frontale per i selfie (IMX514). Il prossimo passo, per il colosso giapponese, è diventare punto di riferimento anche per i sensori ad alta risoluzione.

Fotocamere: Sony e Samsung si inseguono

Samsung è stata la prima azienda a introdurre sul mercato internazionale il sensore da 100 MP, l’Isocell Bright HMX da 108 MP e all’inizio di quest’anno ha anche presentato la prima fotocamera Isocell HP1 da 200 MP. Quest’ultimo sensore lo vedremo presto a bordo del Motorola Moto Edge 30 (in foto)  e già sulla carta promette meraviglie in fatto di dettaglio delle immagini.

Secondo recenti voci, tutte da confermare, già è stato preannunciato che sul prossimo Samsung Galaxy S23 dovremmo trovare proprio l’HP1 da 200 MP.

Sony, invece, ha un pluriennale rapporto con Apple, a cui fornisce le fotocamere per gli iPhone che, notoriamente, fanno foto ottime. Da Oppo a OnePlus a Xiaomi sta avvenendo il passaggio da Samsung a Sony per quanto riguarda i sensori per smartphone di fascia alta.

Fotocamere: più pixel non significa più potenti

La strategia delle due case, quindi, fino ad oggi è stata quasi opposta: Samsung ha perseguito la ricerca “dell’ultimo pixel”, presentando sensori dalla risoluzione sempre maggiore, mentre Sony ha preferito tenere bassa la risoluzione per mantenere alti altri parametri fondamentali per la qualità.

Sempre bene precisare, infatti, che la risoluzione di una fotocamera non rappresenta l’unico parametro attendibile di qualità del sensore. Ossia, non è affatto detto che più megapixel ci sono e migliori siano le foto.

Tutte le foto fatte dagli smartphone, infatti, “escono” a 12 MP: circa a prescindere da quanto sia risoluto il sensore alla fine viene creato un file da circa 12 MP, unendo più pixel fisici insieme per aumentare la qualità a scapito della risoluzione. Questa tecnica si chiama “binning” e, nelle fotocamere degli smartphone, si usa da anni con ottimi risultati.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963