APP

Su Clubhouse è arrivato l'audio spaziale: come si usa

Clubhouse inizia a sperimentare l'audio spaziale: quando abilitato, permette di localizzare uno speaker all'interno di una stanza. Al momento si parte con iOS, Android non pervenuto

Pubblicato:

Fonte: Yalcin Sonat / Shutterstock

L’audio spaziale inizia a prendere piede anche al di fuori dei contenuti in streaming, come la musica e i film: è appena arrivato anche sull’app iOS di Clubhouse, e in futuro arriverà su quella per smartphone Android. L’annuncio è della stessa Clubhouse, che lo ha comunicato tramite il suo blog ufficiale e un tweet.

Il rilascio della funzione è già in corso, quindi chi ha l’app per iOS o l’ha già ricevuta o la riceverà a breve. Come al solito gli utenti Android dovranno aspettare di più, ma d’altronde è noto che Clubhouse è focalizzata principalmente sul mondo iOS come dimostra la lunga attesa prima del lancio dell’app Android, peraltro in beta. Lo “spatial audio” su Clubhouse è una notizia perché questa implementazione è la prima su larga scala al di fuori dei contenuti entertainment e segue di poco una funzione equivalente presente in Horizon Workrooms, le videocall di lavoro in realtà virtuale lanciate pochi giorni fa da Facebook. Per usare l’audio spaziale su Workrooms, però, è necessario avere il visore Oculus Quest 2 mentre per usarlo sull’app iOS di Clubhouse basterà avere un iPhone e delle cuffie compatibili con questa tecnologia.

Come funziona l’audio spaziale su Clubhouse

L’audio spaziale, se disponibile nell’app dell’utente, viene attivato di default (ma è possibile disattivarlo, se lo si preferisce).

In buona sostanza grazie alla spazializzazione dell’audio si avrà la sensazione che ogni partecipante alla chat audio su Clubhouse occupi un posto fisico all’interno di una stanza. Per una app che punta tutto sulle “stanze audio virtuali” dove chiacchierare delle proprie passioni con noti influencer, come Clubhouse, è chiaramente una grossa novità.

Quando arriva su Android

Per quanto riguarda l’arrivo dell’audio spaziale su Clubhouse per Android, lo sviluppatore è ancora molto vago: “coming soon“. Non è ancora noto, quindi, quando gli utenti che usano la chat audio da smartphone con sistema operativo di Google potranno usare tale funzione e, soprattutto, con quale hardware.

Per l’app di iOS Clubhouse dice che “L’audio spaziale funziona meglio con le cuffie, cablate e non“. Clubhouse ha diffuso un video in cui mostra l’audio spaziale in azione, ma riproducendolo su dei normali altoparlanti stereo il risultato non è poi così entusiasmante.

Apple ha abilitato l’audio spaziale su un ristretto numero di dispositivi: AirPods, AirPods Max e AirPods Pro tra le cuffie di Apple, BeatsX, Beats Solo3 Wireless, Beats Studio3, Powerbeats3 Wireless, Beats Flex, Powerbeats Pro, Beats Solo Pro o Beats Studio Buds tra le cuffie di terze parti.

Non sappiamo ancora se l’audio spaziale funzionerà sugli iPhone connessi con altre cuffie e con quali risultati. Men che meno si possono fare oggi ipotesi sulla compatibilità nel mondo Android.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963