VPN gratuita vs VPN a pagamento: qual è la migliore
PROMOLa VPN è il migliore strumento per navigare in modo sicuro, sia in Italia che all’estero senza lasciare traccia. Ma attenzione alla scelta del servizio: ecco quale scegliere
In un’era in cui di internet si fa un utilizzo costante, dai semplici messaggi WhatsApp o le ricerche online, agli acquisti, passando per il telelavoro o la didattica a distanza, sicurezza e privacy dovrebbero essere temi prioritari per chiunque. Sono ormai moltissime le informazioni che riversiamo quotidianamente su internet durante la nostra navigazione online, tanto che viene difficile non consigliare una VPN per arginare il numero di tracce lasciate in giro per il web.
VPN, per chi non lo sapesse, è l’acronimo di Virtual Private Network, letteralmente rete virtuale privata. Si tratta di una tecnologia utile a rendere anonima la navigazione sul web, il che apre ad una serie di vantaggi rispetto alla navigazione tradizionale non protetta. Quando il router si connette ad internet, riceve dal fornitore del servizio (il “gestore” della linea) un indirizzo IP che identifica il dispositivo che naviga sul web per tutta la durata della sessione, un po’ come avviene con la targa di un’auto che la rende identificabile sulle strade.
Quindi qualsiasi luogo virtuale si visiti, questo terrà traccia del nostro passaggio. Semplificando, una VPN da un indirizzo IP fittizio al dispositivo che accede in rete. Inoltre, dall’utilizzo di una VPN discende un altro vantaggio che si aggiunge a quello di non essere tracciati: la sicurezza dei dati trasmessi, che vengono criptati dal servizio che fornisce la VPN prima di essere immessi in rete. Quest’ultimo aspetto però può rappresentare un’arma a doppio taglio. Il motivo? Al paragrafo seguente.
VPN gratis: è davvero vantaggiosa?
Il fatto che i dati in ingresso ed in uscita dal dispositivo utilizzato per navigare siano criptati dal servizio che gestisce la VPN apre al dubbio se utilizzare una VPN gratis sia davvero vantaggioso o sicuro. I pacchetti di dati in ingresso ed in uscita dal dispositivo da cui si naviga, infatti, vengono inviati al server del gestore della VPN e crittografati prima di essere spediti verso i server dei contenuti che ci interessano, siano essi delle pagine, dei video, immagini, file, eccetera.
Il segreto della VPN è tutto qui: il server in cui sono contenuti gli elementi di nostro interesse riceve la richiesta da un indirizzo IP che non è il nostro ma quello del fornitore della VPN, quindi il dispositivo da cui navighiamo rimane anonimo e non rintracciabile geograficamente. Per questo tra i motivi che più di frequente spingono le persone ad utilizzare una VPN ci sono la visione di contenuti, tipicamente serie TV o film, che alcuni servizi decidono di non rendere disponibili in alcuni Paesi: mascherando il nostro indirizzo IP e sostituendolo, ad esempio, con uno americano, diventa possibile riprodurre una serie TV distribuita negli USA ma non in Italia.
Ecco, il punto è che scegliendo una VPN si indirizza tutto il nostro traffico nei server della società che la gestisce, per cui diventa intuitivamente importante avere fiducia nei confronti dell’azienda a cui ci si rivolge, che potenzialmente dei nostri dati potrebbe fare ciò che crede: consultarli, conservarli o anche venderli. Insomma, paradossalmente scegliendo un servizio con poca consapevolezza, magari gratuito, si potrebbe finire per ottenere l’effetto opposto a quello inseguito, ossia regalare i propri dati ad un’azienda che potrebbe accorparli ad altri e rivenderli a terzi.
VPN gratuite e a pagamento: un confronto
Proprio sul possibile impiego dei dati di navigazione diventa fondamentale leggere con attenzione la privacy policy del servizio prima di utilizzare una VPN gratuita. I servizi a pagamento sono più attenti verso la privacy e tutelano l’anonimato in misura maggiore, ma è comunque buona norma prima di aderire ad un servizio, gratuito o meno, verificare con i propri occhi le condizioni in materia.
Una VPN a pagamento è preferibile anche per gli aspetti legati alla velocità di navigazione ed alla quantità mensile di traffico: avrebbe poco senso avere una connessione in fibra molto veloce se poi la VPN limita la velocità di navigazione come spesso accade con i servizi gratuiti, che di solito hanno pure un monte di traffico mensile superato il quale non si può più utilizzare il servizio gratuitamente.
Un ultimo aspetto su cui molto spesso le VPN a pagamento hanno la meglio riguarda il numero dei dispositivi che possono utilizzare la VPN nello stesso momento: gran parte dei servizi gratuiti consente di connettere un solo dispositivo, mentre gli altri devono navigare senza i vantaggi di una VPN.
NordVPN: perchè scegliere il servizio
NordVPN ad oggi è uno dei servizi di VPN a pagamento più conosciuti ed utilizzati al mondo, con più di 14 milioni all’attivo.
Il successo di NordVPN si può riassumere con un numero: sono oltre 5.500 i server dell’azienda in 59 Paesi del mondo, che garantiscono ai clienti una gran velocità di navigazione, totale anonimato e possibilità di scegliere il miglior Paese di provenienza dell’indirizzo IP a seconda delle circostanze. Nessun problema di connessione, come invece potrebbe capitare con una VPN a pagamento, anzi NordVPN è stata valutata dal portale indipendente AV-Test come la VPN più veloce del mondo.
NordVPN è inoltre parecchio fiera della sua politica di non registrazione dei dati, che consente di stare tranquilli in termini di protezione dei dati personali. In più, aspetto non secondario, acquistando un abbonamento a NordVPN si possono connettere fino a 6 dispositivi contemporaneamente. Inoltre, è perfettamente funzionante sui sistemi operativi Windows, macOS, Linux, propone delle estensioni per Chrome e Firefox, oltre a un’app mobile per Android, iOS e iPadIOS. Le funzionalità garantite all’utente sono le più disparate, tra queste spicca la possibilità di guardare la tv italiana all’estero. Si possono guardare in diretta gli eventi sportivi o di altra natura trasmessi in un Paese diverso da quello in cui ci si connette. Allo stesso tempo, è possibile navigare in modo anonimo da Paesi che hanno regimi totalitari, restrizioni o comunque ridotte libertà individuali e che hanno dei veri e propri blocchi relativi ai siti web. Se si usa una rete pubblica, affidarsi a NordVPN è ancora più importante, perché si tratta di una rete più vulnerabile alle truffe e altri rischi del web.
Da oggi e per un periodo di tempo limitato, è ora possibile acquistare NordVPN ad un prezzo scontato, con trenta giorni di prova soddisfatti o rimborsati per testare il servizio in sicurezza.