Windows 11, problemi con l'aggiornamento: come risolvere
Windows 11 ha un problema con il gaming dopo l'aggiornamento alla versione 23H2 che può essere risolto con un rimedio suggerito da Microsoft in attesa del fix definitivo
Da alcune settimane, Microsoft ha avviato un il rilascio di un nuovo major update di Windows 11. Il sistema operativo è passato alla versione 23H2, attualmente in fase di distribuzione per tutti gli utenti dotati di un computer compatibile dopo essere stata testate, per molto tempo, dagli utenti iscritti al programma Windows Insider.
Chi ha già effettuato l’aggiornamento, però, ha riportato alcuni problemi. In particolare, Windows 11 23H2 causa una riduzione delle prestazioni in gaming. Microsoft ha già individuato il problema, proponendo una prima soluzione in attesa di un prossimo aggiornamento che vada a ripristinare le cose, eliminando i rallentati che hanno colpito i computer degli utenti.
Windows 11 23H2: problemi con il gaming
La nuova versione del sistema operativo di Microsoft ha un problema con i videogiochi. In particolare, come confermato diversi benchmark, il nuovo aggiornamento di Windows 11 rallenta il funzionamento del sistema operativo nell’elaborazione dei giochi.
A parità di tutti gli altri fattori, infatti, gli utenti che hanno installato Windows 11 23H2 devono fare i conti con il 5-8% di FPS in meno. Anche se può sembrare poco, per i videogiocatori, soprattutto per chi gioca con un frame rate molto elevato, questo dato rappresenta una perdita significativa.
Come risolvere il problema
Microsoft ha in programma un aggiornamento per sistemare le cose e ripristinare le prestazioni dei computer con Windows 11 23H2 in gaming. In attesa dell’aggiornamento, è possibile adottare un rimedio suggerito direttamente dal supporto tecnico di Microsoft stessa.
In particolare, è necessario resettare il sistema antimalware Windows Defender, accedendo al Prompt dei comandi (basta premere tasto Windows + S e cercare “prompt dei comandi” per trovare l’app) e inserendo i comandi Set-ExecutionPolicy Unrestricted e poi Get-AppxPackage Microsoft.SecHealthUI -AllUsers | Reset-AppxPackage.
A questo punto bisogna riavviare il sistema e accedere al BIOS per abilitare la virtualizzazione della CPU. Una volta riavviato il computer si può andare in Sicurezza di Windows > Sicurezza dispositivi > Isolamento Core verificando che la spunta Integrità della memoria sia attiva (nel caso, attivarla).
Per la stragrande maggioranza degli utenti Windows 11, in ogni caso, si tratta di un problema di scarso rilievo. Senza andare a modificare le impostazioni del sistema, per mettere in pratica il rimedio temporaneo suggerito da Microsoft, è possibile, semplicemente, attendere uno dei prossimi aggiornamenti del sistema per ottenere il fix che, senza dubbio, la casa americana sta già preparando.
Ricordiamo che per aggiornare Windows 11 alla versione più recente è sufficiente andare nelle Impostazioni e poi nella sezione Windows Update. A questo punto basta verificare la disponibilità degli aggiornamenti per mantenere il sistema sempre installato all’ultima versione disponibile.