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Che cosa sono i MUX del digitale terrestre

Mux è il sistema utilizzato dai canali TV per trasmettere il segnale: ecco cosa significa e tutto quello che c'è da sapere

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Fonte: Shutterstock

Quando si parla di TV digitale terrestre si sente spesso la parola "MUX", ma in pochi sanno esattamente di cosa si tratta. Eppure, i MUX sono alla base del funzionamento di questo sistema di trasmissione del segnale radio-televisivo. Ma non solo: se a volte siamo costretti a risintonizzare tutti i canali è assai probabile che sia a causa di un cambiamento ai MUX. Vediamo, quindi, che cosa sono i MUX del digitale terrestre.

Cos’è un MUX

La parola MUX è l’abbreviazione di "Multiplex", la tecnica usata per trasmettere i segnali (sia radio che televisivi) del digitale terrestre. Questa tecnica permette di "impacchettare" le trasmissioni di diversi canali e farle viaggiare fino a casa nostra sulla stessa banda di frequenza elettromagnetica.

Grazie all’adozione del multiplex, quindi, si possono usare meno frequenze per trasmettere più canali. I principali operatori televisivi italiani hanno uno o più MUX del digitale terrestre. Ogni operatore può anche concedere ad altre emittenti dello spazio sui suoi MUX; quindi, può capitare che un canale di un editore sia trasmesso sul MUX di un altro.

Perché dobbiamo risintonizzare il decoder

Tutti i telespettatori italiani avranno certamente notato che, da quando c’è il digitale terrestre, le emittenti TV spuntano come i funghi e molto spesso spariscono da un momento all’altro. Quando viene lanciato un nuovo canale oppure (per accordi commerciali o ragioni tecniche) un canale esistente cambia MUX diventa necessario risintonizzare il decoder (sia questo esterno o integrato nel TV).  Alle volte, per migliorare la ricezione, è necessario cambiare antenna.

Cosa cambia con il DVB-T2

Una delle principali novità del DVB-T2 è rappresentata dal passaggio (già avvenuto) dalla compressione MPEG 2 all’MPEG 4, che è più efficiente e permette di "impacchettare" più canali di prima in un solo MUX. Questo nuovo sistema di compressione permette di ridurre i MUX e liberare frequenze per potenziare la rete cellulare 5G.

I migliori decoder e TV per i MUX del digitale terrestre

Per vedere i canali dei MUX basta avere un decoder o un televisore compatibile con DVB-T2/S2, gli standard per il digitale terrestre e il satellitare di seconda generazione. In genere questi dispositivi hanno la sintonizzazione automatica, quindi anche se un emittente cambia frequenze e MUX l’apparecchio aggancia il segnale da solo, altrimenti basta inserire i dati per la ricerca manuale. Tutti i nuovi prodotti sul mercato sono compatibili con il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre.

Di seguito, abbiamo selezionato i tre migliori decoder per il digitale terrestre da abbinare al proprio TV per poter accedere ai canali:

Decoder DVB-T2 HD 1080p MINI STICK

Nokia Decoder DVB-T2, Digitale Terrestre

EDISION PICCO T265

C’è anche la possibilità di acquistare un nuovo TV compatibile con tutti gli standard più recenti di trasmissione. In questo caso, le opzioni sono molteplici e il mercato propone tantissime soluzioni di ottima qualità. Per spendere poco, senza rinunciare a un TV di qualità, qui di sotto vi proponiamo tre ottimi Smart TV per guardare i canali del nuovo digitale terrestre:

Hisense 40A4FG – 40 pollici, risoluzione Full HD

TCL 43P639 – 43 pollici, risoluzione 4K

Nokia UN50AV310I -50 pollici, risoluzione 4K

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