WhatsApp, come riconoscere messaggi sospetti e pericolosi
Sono sempre di più gli utenti che segnalano di aver ricevuto messaggi di spam o fraudolenti su WhatsApp: ecco come riconoscerli
WhatsApp è l’applicazione più utilizzata al Mondo e il motivo è molto semplice: permette di inviare e ricevere messaggi con qualsiasi persona abbia un telefono intelligente e una scheda SIM. Oltre, logicamente a un account su WhatsApp. Questo utilizzo così massiccio, però, ha portato molti malviventi a sfruttare la piattaforma di messaggistica per scopi illeciti: truffe, messaggi spam, bufale, tentativi di phishing.
Come potersi difendere da queste pratiche illecite? E soprattutto, come riconoscere i messaggi sospetti che riceviamo sul nostro account WhatsApp da numeri di telefono che non abbiamo salvato in rubrica? La risposta da dare non è semplice, dato che non esiste una procedura standard per proteggersi da questo tipo di messaggi. Bisogna avere un po’ di esperienza e soprattutto capire la natura del messaggio che abbiamo ricevuto. La maggior parte delle truffe avviene tramite messaggi inoltrati che diventano virali in pochissimo tempo. WhatsApp ha cercato di mettere un freno a questa pratica, bloccando l’inoltro dei messaggi a un massimo di cinque utenti, ma non ha prodotto grossi risultati.
I messaggi sospetti e pericolosi sono sicuramente il più grande problema di WhatsApp e in futuro ne potrebbero compromettere l’utilizzo. Per questo motivo i tecnici dell’applicazione hanno realizzato una guida che aiuta gli utenti a riconoscere i messaggi fraudolenti. Ecco i consigli da seguire.
- Come difendersi dai messaggi spam e dalle bufale su WhatsApp
- Cosa fare quando si ricevono messaggi sospetti su WhatsApp
Come difendersi dai messaggi spam e dalle bufale su WhatsApp
Il principale canale di diffusione delle truffe e dei messaggi bufala sono i gruppi WhatsApp. Tra le funzionalità più utilizzate dagli utenti, soprattutto i più giovani, i gruppi WhatsApp molto spesso sono il veicolo tramite il quale i truffatori fanno viaggiare i loro messaggi. Far diventare virale una bufala è davvero molto facile: basta pubblicarla su un paio di gruppi e in poco tempo la si trova in centinaia di gruppi e conversazioni private.
Lo stesso mezzo viene utilizzato per diffondere messaggi pericolosi come le truffe e i tentativi di phishing. WhatsApp non ha ancora sviluppato un sistema che blocchi in automatico questo tipo di contenuti, nonostante abbia limitato il numero di volte che un messaggio può essere inoltrato.
Per riconoscere un messaggio pericoloso su WhatsApp basta veramente poco: l’importante è conoscere le basi del mondo dell’informatica e delle truffe in Rete. Sono principalmente quattro i casi in cui un messaggio su WhatsApp si rivela una truffa:
- Il mittente sostiene di essere affiliato a WhatsApp.
- Il contenuto del messaggio contiene istruzioni su come inoltrare il messaggio.
- Il messaggio afferma che si può evitare una punizione, come la sospensione dell’account, se si inoltra il messaggio.
- Il contenuto del messaggio include un premio o un regalo, da parte di WhatsApp o un’altra persona.
Più volte abbiamo raccontato di tentativi di truffa scoperti su WhatsApp e di messaggi che promettevano la vincita di buoni sconto o di prodotti firmati. Ricordatevi che nessuno regala nulla online e che nessuna banca o ente governativo chiede l’invio dei vostri dati sull’applicazione. Si tratta di hacker che sono alla ricerca di informazioni personali da rivendere nel dark web.
Cosa fare quando si ricevono messaggi sospetti su WhatsApp
Se un numero che non conoscete vi ha appena inviato un messaggio in cui vi comunica che avete vinto un buono da 100 euro, non abboccate, si tratta di una truffa. Cosa fare in questi casi? Molto semplice, basta ignorare il messaggio e bloccare il mittente. In questo modo non ci sarà nessun pericolo che in futuro vi ri-contatti con nuovi messaggi truffaldini.