Quali funzioni disattivare su iPhone per proteggere la privacy

Negli ultimi anni, gli smartphone sono diventati tra gli obiettivi sensibili più gettonati per gli attacchi informatici, anche più dei PC. I dispositivi Android sono i preferiti degli hacker, poiché i cybercriminali sfruttano gli store di terze parti per diffondere virus e malware. Per quanto riguarda gli iPhone, gli attacchi sono meno frequenti. iOS è infatti un sistema operativo chiuso, è ciò rende il lavoro dei criminali più difficile. Tuttavia, le cose sono cambiate. A partire dalla versione iOS 17.4, gli utenti europei hanno la possibilità di installare store alternativi e quindi app al di fuori dell’App Store. Se da un lato ciò offre più scelta e libertà per gli utenti, dall’altro lato, si potrebbero verificare maggiori problemi legati alla sicurezza. I controlli effettuati dagli store alternativi sulle app incluse potrebbero essere minori rispetto a quelli più rigidi di Apple e ciò rappresenta un rischio non di poco conto.

Un altro aspetto importante riguarda la privacy. Quando si utilizza lo smartphone si condividono dati importanti, che non devono cadere nelle mani sbagliate. Ad esempio, il GPS attivo può svelare informazioni sulla tua posizione, effettuare ricerche con Siri potrebbe svelare le tue abitudini e così via. Se un hacker dovesse entrare in possesso di tali dati (ad esempio tramite ad un’app dannosa installata per sbaglio dopo aver cliccato su un link malevolo), potrebbe utilizzarle a suo vantaggio per effettuare truffe e non solo. Se desideri evitare questo tipo di problemi e rendere sicuro l’iPhone ti basterà modificare alcune impostazioni del device. Di seguito ti mostriamo quali funzioni disattivare su iPhone per proteggere la privacy.

• Attivare l’autenticazione a due fattori Apple
• Disattivare Siri con telefono bloccato
• Togliere le notifiche sulla schermata di blocco iPhone
• Rimuovere i widget dalla schermata di blocco
• Disattivare “Luoghi frequenti” per non essere tracciati
• Disabilitare gli annunci personalizzati su iPhone
• Eliminare il tracciamento su iPhone
• Rimuovere autorizzazioni alle app su iPhone
• Utilizzare il resoconto sulla privacy delle app

Attivare l’autenticazione a due fattori Apple

La prima cosa da fare per rendere più sicuro il proprio iPhone è cambiare la password dell’account Apple e attivare l’autenticazione a due fattori. In questo modo, ogni volta che accederai al tuo account da un altro dispositivo, ti verrà inviato un codice da inserire per confermare l’operazione. Tale codice di 6 cifre arriverà via SMS al numero che avrai indicato, quindi, se qualcuno prova ad accedere al tuo account Apple, senza l’autenticazione a due fattori non potrà andare avanti.

Per fare ciò, ti basterà accedere alle impostazioni di iPhone, poi toccare il tuo nome utente e, infine, Accesso e sicurezza. A questo punto, tocca Modifica password. Dopo aver inserito il codice di sblocco del tuo iPhone, ti verrà chiesto di inserire la nuova password. Ricorda che questa deve avere almeno 8 caratteri e includere almeno una lettera minuscola e una maiuscola. Scegli una password lunga, che includa anche dei simboli, in modo che sia difficile da decifrare. Una volta inserita, dovrai confermarla. Fatto ciò, tocca Autenticazione a due fattori e poi Continua. Inserisci il tuo numero di telefono e tocca Avanti. Ti verrà inviato un codice da inserire su iPhone per confermare l’operazione. Una volta inserito, tale metodo di sblocco sarà attivato per il tuo ID Apple e verrà utilizzato ogni volta che dovrai accedere al tuo account.

Disattivare Siri con telefono bloccato

Siri può essere utilizzato anche se lo schermo dell’iPhone è bloccato. Una funzionalità molto utile, soprattutto per coloro che sono sempre molto indaffarati a causa del lavoro. La possibilità di utilizzare Siri direttamente dal lock screen può essere sfruttata anche dagli hacker per ottenere alcune informazioni personali sull’utente. Il Touch ID protegge le informazioni più importanti dell’utente, ma tramite Siri è possibile ottenere alcuni dati personali e non solo. Per prevenire questi problemi, è consigliabile disattivare Siri con il telefono bloccato.

Per impedire a Siri l’accesso quando iPhone è bloccato, accedi alle Impostazioni del device e premi Siri e ricerca. A questo punto ti basterà semplicemente disattivare l’interruttore alla voce Usa Siri quando bloccato (che si trova nella sezione Chiedi a Siri, in alto). Se non utilizzi mai l’assistente vocale di Apple, per avere maggiore privacy ti consigliamo di disabilitare completamente Siri, disattivando l’interruttore alla voce Rileva “Ehi Siri” e confermando la scelta toccando il tasto Disattiva Siri.

Togliere le notifiche sulla schermata di blocco iPhone

Oltre a disabilitare Siri, per aumentare la privacy dell’iPhone è consigliato anche non mostrare le notifiche nella schermata di blocco. Come tutti gli smartphone, anche l’iPhone mostra le notifiche sul lock screen. Quella che però può sembrare una comodità, in realtà potrebbe nascondere un pericolo. Se dimentichi lo smartphone su un tavolo, uno sconosciuto potrebbe leggere le tue notifiche soltanto accendendo lo schermo. Per disabilitare le notifiche sul blocco schermo, accedi alle Impostazioni e seleziona Touch ID e codice. Dopo aver inserito il codice d’accesso dello smartphone, disattiva l’interruttore alla voce Centro notifiche, che si trova all’interno della sezione Consenti accesso se bloccato.

Un metodo alternativo per evitare di mostrare le notifiche sulla schermata di blocco è accedere alla scheda Notifiche (sempre in Impostazioni). Una volta aperta, tocca Mostra anteprime e poi seleziona Quando sbloccato. Tale impostazione verrà applicata di default a tutte le applicazioni installate. Se invece desideri effettuare tale operazione solo per specifiche app, seleziona l’applicazione che ti interessa (ad esempio WhatsApp) e poi, alla voce Mostra anteprime (in Aspetto schermata di blocco), seleziona l’opzione Quando sbloccato.

Rimuovere i widget dalla schermata di blocco

Da qualche anno a questa parte, Apple permette di inserire dei widget nella schermata di blocco di iPhone. Questi si rivelano molto utili per controllare velocemente il traffico o l’arrivo dei mezzi. Tuttavia, anche in questo caso possono rivelarsi pericolosi per la privacy. Il motivo è lo stesso spiegato in precedenza, ovvero che chiunque sarebbe in grado di visualizzare le tue informazioni senza nemmeno sbloccare il dispositivo.

In primis, è bene disattivare soprattutto i widget che forniscono informazioni personali, ad esempio quello di WhatsApp o dei mezzi pubblici. Per modificare la lista dei widget, dalla schermata di blocco tocca e tieni premuto lo sfondo. Fatto ciò, ti verrà chiesto di inserire il codice del tuo dispositivo. Tocca nuovamente lo sfondo e tieni premuto fino a quando non vedrai in basso i tasti “+” e Personalizza. In seguito, tocca proprio quest’ultimo tasto. Tocca quindi il widget che intendi rimuovere dalla schermata di sblocco e poi tocca il tasto con il cerchio con il trattino (“-”) che apparirà proprio sull’icona. Per confermare, tocca Fine.

Un metodo alternativo inserire o rimuovere widget nella schermata di blocco di iPhone è quello di accedere alle Impostazioni, poi toccare Sfondo e, infine, tocca l’immagine con lo sfondo e la voce Personalizza. Da qui la procedura è identica alla precedente.

Disattivare “Luoghi frequenti” per non essere tracciati

L’iPhone tiene costantemente traccia dei movimenti degli utenti. Si tratta di una funzionalità molto utile, soprattutto per ottenere le informazioni in tempo reale sul traffico o l’arrivo degli autobus. Tuttavia, mantenere sempre attiva la geolocalizzazione è pericoloso. Se i tuoi dati dovessero finire nelle mani di qualche hacker,quest’ultimo potrebbe scoprire facilmente tutti i tuoi spostamenti. Un’altra delle funzioni da disattivare su iPhone per proteggere la privacy è quindi quella relativa ai Luoghi frequenti.

Per iniziare, accedi alle Impostazioni dello smartphone, tocca Privacy e sicurezza e successivamente Localizzazione. Nella scheda che si aprirà scorri in basso e tocca la voce Servizi di sistema. A questo punto, tocca Luoghi frequenti e disabilita l’interruttore dedicato. Dopo aver completato questo passaggio è consigliabile cancellare anche la cronologia dei luoghi. Per fare ciò ti basterà semplicemente toccare l’opzione Cancella cronologia, che si trova nella stessa pagina

Disabilitare gli annunci personalizzati su iPhone

Apple utilizza le tue informazioni per inviarti pubblicità mirata (ad esempio su App Store o Apple News). Sebbene l’azienda garantisca che i dati vengono raccolti nel rispetto della privacy degli utenti, se non si è interessati a questo tipo di servizio, è consigliato disattivare gli annunci personalizzati. Come primo passaggio dovrai entrare nelle Impostazioni e poi premere su Privacy e sicurezza. A questo punto, scorri in basso e tocca Pubblicità Apple. Nella nuova scheda, ti basterà soltanto disattivare l’interruttore alla voce Annunci personalizzati. Ricorda comunque che, anche se l’azienda non mostrerà più pubblicità mirata, il numero degli annunci inviati rimarrà sempre lo stesso.

Nel caso volessi mantenere attiva l’impostazione degli annunci personalizzati, puoi comunque evitare che Apple ti mostri degli annunci legati alla tua posizione (ad esempio un locale nella tua zona, ecc.). In questo caso dovrai accedere alla scheda Localizzazione, in Privacy e sicurezza. A questo punto, scegli l’app che ti interessa (ad esempio App Store o Apple News) e, alla sezione Consenti di accedere alla posizione, seleziona la voce Mai.

Eliminare il tracciamento su iPhone

Una delle altre funzioni da disattivare su iPhone per proteggere la privacy è quella del tracciamento effettuato dalle app. Questa impostazione permette alle app che richiedono il permesso di tracciare le tue attività di inviarti pubblicità mirata. Nel caso avessi dato il consenso a qualche app di tracciarti, ma poi hai cambiato idea, Apple ti permette di rimuovere il tracciamento delle attività in modo semplice.

Come nei casi precedenti, anche qui è necessario accedere alle Impostazioni del device e poi toccare Privacy e sicurezza e, infine, Tracciamento. Per rimuovere definitivamente tale opzione, ti basta disabilitare l’interruttore alla voce Richiesta tracciamento attività. In alternativa, puoi concedere tale autorizzazione soltanto a determinate app. Sempre nella stessa scheda vedrai infatti una lista di app che desiderano tracciare la tua attività. Ti basterà attivare o disattivare l’interruttore accanto al nome dell’app che ti interessa e il gioco è fatto.

Rimuovere autorizzazioni alle app su iPhone

Quando si installano nuove applicazioni, solitamente si concedono tutti i permessi richiesti, in modo da poterle utilizzare più velocemente. A volte, però, si rischia di concedere anche il permesso di utilizzare alcune funzionalità del dispositivo che all’app non dovrebbero servire. Queste includono ad esempio il microfono, la fotocamera e la lista dei contatti. Solitamente queste due funzionalità vengono usate dalle aziende per ottenere informazioni personali da sfruttare per annunci pubblicitari. Se inavvertitamente hai concesso tali permessi, puoi sempre tornare sui tuoi passi.

Per quanto riguarda il microfono, dovrai entrare nelle Impostazioni, successivamente su Privacy e sicurezza e, infine, selezionare la voce Microfono. Si aprirà una scheda in cui potrai visualizzare la lista di tutte le applicazioni che hanno il permesso di utilizzare il microfono. Per rimuovere l’autorizzazione dovrai soltanto disabilitare l’interruttore accanto al nome dell’app. In questo modo nessuno potrà spiarti durante le tue conversazioni private. Per disattivare l’accesso alla fotocamera o alla lista contatti, dovrai effettuare la stessa operazione precedente. L’unica differenza è che alla pagina Privacy e sicurezza, dovrai selezionare la voce Fotocamera o Contatti.

Utilizzare il resoconto sulla privacy delle app

Se desideri scoprire come le app utilizzano i tuoi dati, Apple ti offre una funzione decisamente interessante, chiamata Resoconto sulla privacy delle app. Questa può essere attivata dalla scheda Privacy e sicurezza e ti mostra informazioni relative a come le app hanno utilizzato i tuoi dati negli ultimi 7 giorni. Il resoconto è suddiviso in 4 sezioni: accesso ai dati e ai sensori, attività di rete delle app, attività di rete dei siti web e domini più contattati. Nel primo caso ti verrà mostrato quante volte le app hanno effettuato l’accesso alla fotocamera, ai contatti, alla posizione, al microfono, ecc. Nel secondo, vedrai i domini contattati dalle app (ad esempio per inviare e-mail, per le videochiamate, ecc.), con data e ora. Nel terzo caso potrai visualizzare i domini contattati dai siti web visitati tramite browser web nelle app. Infine, nell’ultimo caso, saprai quali domini sono stati contattati da tutte le app che utilizzi e dai siti web che visiti al loro interno.

Le informazioni che visualizzerai nel resoconto sono memorizzate in locale sul dispositivo e vengono mostrate solo una volta che la funzione viene attivata. Se hai provato tale funzione, ma pensi che non ti sia poi molto utile, puoi disabilitarla in modo semplice. Basta accedere nuovamente alle Impostazioni, toccare Privacy e sicurezza e poi Resoconto sulla privacy delle app. Infine tocca Disattiva resoconto sulla privacy delle app e conferma con OK.