Come gestire le notifiche su Android ed iPhone
Un utente medio con uso molto contenuto del proprio cellulare riceve almeno 40 notifiche push al giorno: ecco perché gestire gli avvisi in arrivo sul proprio smartphone è fondamentale perché mantengano la loro utilità e non siano solo una distrazione.
Sono molte le volte in cui quotidianamente veniamo interrotti o distratti da una notifica sul nostro smartphone. Si tratta spesso, da un lato, di alert indispensabili per aiutarci a ricordare cose importanti o a rimanere in contatto con le persone che desideriamo sentire. Dall’altro, però,le notifiche rappresentano anche una fonte continua di distrazione e di richieste di attenzione da parte del nostro telefono.
- La cronologia delle notifiche (Trucco Android)
- Personalizzare le notifiche nel dettaglio (Trucco Android)
- Riepilogo programmato delle notifiche (Trucco Apple)
- L’impostazione delle anteprime (Trucco Apple)
- Modalità Non disturbare o Full immersion (Trucco Android e Apple)
Il semplice adattamento delle impostazioni delle notifiche alle nostre caratteristiche e necessità personali può fare la differenza nella vita di ogni giorno, per evitare di sentirci sopraffatti da continui stimoli.
In questo articolo scoprirai alcuni trucchi e consigli utili per gestire in modo intelligente le notifiche su Android e sui dispositivi Apple, in modo da godere di tutti i vantaggi della tecnologia che ci accompagna ogni giorno, mantenendo più controllo su ciò che può attirare o meno la nostra attenzione e interrompere i momenti di concentrazione.
La cronologia delle notifiche (Trucco Android)
Se hai paura di perderti qualche notifica importante tra la gran quantità di alert ricevuti ogni giorni da diverse app o ti capita di eliminare per errore una notifica, nessun problema.
Da Android 11 in poi c’è una sezione chiamata Cronologia delle notifiche, comodamente attivabile dalla sezione Notifiche delle Impostazioni.
Al suo interno potrai trovare tutte le notifiche ignorate, cioè non aperte o eliminate di recente e quelle delle ultime 24 ore. In questo modo non avrai costantemente il timore di perdere qualcosa di importante e sentirai meno la necessità di controllare più volte lo smartphone.
Se la tua versione di Android personalizzata da un brand non dovesse contenere questa sezione, puoi scaricare un’app come Notification History, Spren Notification Manager o FilterBox per avere tutto a portata di mano e filtrare le notifiche anche in base alla loro tipologia o data e orario di ricezione.
Puoi trovare questa cronologia anche su iPhone, direttamente nella schermata di blocco scorrendo verso l’alto o da qualsiasi schermata, scorrendo verso il basso dal lato superiore dello schermo. Non esiste in questo caso una sezione apposita.
Personalizzare le notifiche nel dettaglio (Trucco Android)
Con l’arrivo delle categorie delle notifiche o Canali di notifica, è arrivata su Android anche la possibilità di personalizzare gli alert e i messaggi di qualsiasi app sul nostro smartphone. Cliccando su una notifica direttamente dall’apposito pannello o dalle impostazioni, si aprirà una schermata con diverse possibilità. Si potranno disattivare del tutto le notifiche di una particolare applicazione, o scorrendo verso il basso, si avrà modo di scegliere su quali argomenti e attività si vuole essere avvisati.
E c’è di più, entrando in una di queste micro sezioni potrai scegliere come e quando far suonare la notifica di una specifica attività, come visualizzarla sullo schermo e tanto altro.
Riepilogo programmato delle notifiche (Trucco Apple)
Andando nella sezione Notifiche nelle Impostazioni del tuo iPhone, potrai utilizzare la funzione di Riepilogo programmato. Attivandola, le notifiche meno importanti e non urgenti verranno raggruppate e inviate in un riepilogo all’orario che preferisci.
Una funzione utile per risparmiare batteria e soprattutto per evitare di distrarsi continuamente per notifiche non particolarmente interessanti. In questo modo potrai scegliere il momento adatto per prenderti un po’ di tempo e controllare le notifiche secondarie durante la giornata.
L’impostazione delle anteprime (Trucco Apple)
Quando arriva una notifica sul tuo iPhone lo schermo si illumina e, spesso, se ti trovi fuori casa, come ad una cena o sui mezzi pubblici, potrebbe essere visibile da tutti anche il contenuto di un messaggio privato o una comunicazione che non vuoi condividere con chi è vicino a te.
Per proteggere la tua privacy, puoi entrare in Impostazioni, cliccare su Notifiche e poi scegliere Mostra anteprime.
Per evitare occhi indiscreti seleziona “Mai” o “Quando sbloccato” per mostrare i contenuti solo se stai utilizzando il tuo iPhone. Dalle impostazioni potrai fare lo stesso anche su Android.
Modalità Non disturbare o Full immersion (Trucco Android e Apple)
Sul tuo smartphone Android o sul tuo iPhone, scorrendo dall’alto verso il basso la tendina del menu di gestione, puoi attivare la modalità Non disturbare nel primo caso e Full immersion nel secondo. Nonostante cambi il nome, si tratta della stessa funzione che consente di disattivare completamente tutte le notifiche per non essere disturbati.
Particolarmente utile per momenti di concentrazione totale o di riposo, può essere personalizzata per scegliere quali applicazioni possono “bucare” la bolla di silenzio, come le chiamate di particolari contatti o le notifiche di applicazioni che desideriamo ricevere.
In generale, sia su iPhone che su Android, può essere utile consultare la sezione Notifiche delle Impostazioni, per scegliere quelle davvero importanti e le modalità che preferisci per vederle. In questo modo non sarai in ogni momento in balia di continui suoni o messaggi che attireranno la tua attenzione o interromperanno la concentrazione.