Cosa può fare il nuovo robot umanoide americano Figure 02
La startup americana Fugure AI ha presentato il suo nuovo robot umanoide: è Figure 02 e lavora alla BMW
Si chiama Figure 02 il secondo modello di robot umanoide appena lanciato dalla startup americana Figure AI e ultimo di una ormai nutrita schiera di robot dalla forma umana che una manciata di aziende di frontiera stanno realizzando, sia in USA che in Cina.
Figure 02, dal punto di vista “fisico“, ha caratteristiche simili a quelle dei concorrenti creati da Tesla, Unitree, Boston Dynamics, Apptronik, Agility Robotics, Xiaomi. Dal punto di vista “mentale“, però, ha un plus interessante: una bella iniezione di AI, grazie all’integrazione di ChatGPT.
Figure 02: caratteristiche tecniche
Figure 02 è un robot umanoide, quindi la sua forma ricorda moltissimo quella umana, specialmente nelle articolazioni. E’ alto 1,7 metri, pesa 70 chili, può caricare un peso di 20 chili e camminare alla velocità massima di 4,3 chilometri orari.
E’ completamente elettrico, con una batteria da 2,25 kWh e un’autonomia dichiarata di 5 ore. Molto curate le articolazioni, in particolare quelle delle mani, che hanno 16 gradi di libertà tra polso e dita.
Il sistema di visione è basato su 6 videocamere e le immagini catturate vengono elaborate dagli algoritmi AI per distinguere gli oggetti, anche grazie a 3 moduli hardware di inferenza.
Questi moduli gestiscono anche un modello di linguaggio AI derivato da ChatGPT che permette a Figure 02 di capire cosa gli diciamo e di rispondere a voce, e facendo le cose che gli chiediamo.
Figure 02: l’operaio robot di BMW
Figure 02 è stato presentato al mondo da poche ore, ma alcuni suoi prototipi sono già al lavoro (in un ambiente di test, ovviamente) nella fabbrica di auto BMW di Spartanburg, in South Carolina.
In questo ambiente di test Figure 02 è stato addestrato, come un normale operaio (ma in modo ben diverso, ovviamente), a prendere pezzi di scocca e ad inserirli nella macchina che, poi, li salderà tra loro. Il robot riesce anche a prendere e gestire due pezzi alla volta.
Il precedente robot della startup americana, chiamato Figure 01, è anch’esso al lavoro nella stessa fabbrica di BMW, ma con prestazioni inferiori.
Un futuro di robot umanoidi operai
Figure AI è una startup, ma non la solita startup: tra i suoi finanziatori principali ci sono Microsoft, Nvidia, OpenAI.
L’azienda al momento sviluppa solo robot umanoidi, perché è convinta di una cosa semplice ma indiscutibile: il mondo è fatto dagli umani, per gli umani, quindi è il robot che si deve adattare al mondo e non il mondo che si deve adattare ai robot.
In particolare, Figure AI è convinta che i robot si debbano adattare al mondo del lavoro, alle fabbriche, ai magazzini della logistica, ai negozi.
Nei soli Stati Uniti ci sono 10 milioni di posti di lavoro poco desiderabili, perché l’operaio è ad alto rischio di incidenti.
Sempre in USA ci sono 10 milioni di posti di lavoro vacanti, 7 milioni dei quali sono nei magazzini, nel trasporto e nel commercio e ci sono solo 6 milioni di lavoratori potenzialmente disponibili per coprirli.
L’idea di Figure AI, quindi, è quella di creare i robot che faranno le veci degli umani mancanti in tutti questi ruoli.