Xiaomi batte Tesla: debutta il robot CyberOne
Il colosso cinese mostra al mondo un robot umanoide in grado di competere con quello che Tesla, al momento, ha solo annunciato e non ancora mostrato: è Xiaomi CyberOne e riconosce le emozioni umane
Mentre tutto il mondo guarda a Tesla in attesa del suo primo robot umanoide, che arriverà il 30 settembre, Xiaomi stupisce tutti e presenza il suo CyberOne, un robot umanoide del tutto simile (e forse persino più evoluto) a quello annunciato da Elon Musk l’anno scorso. CyberOne è stato mostrato dal CEO di Xiaomi Lei Jun durante la presentazione dei risultati finanziari del gruppo e il lancio di altri prodotti.
Come lo smartphone pieghevole Xiaomi Mix Fold 2, con il quale lo stesso Jun si è fatto un selfie insieme a CyberOne. Ricordiamo che Tesla, ad agosto dell’anno scorso, aveva annunciato l’arrivo del robot umanoide Optimus, ma sul palco invece di un prototipo funzionante ha mostrato un ballerino travestito. Successivamente Tesla ha annunciato che il prototipo vero arriverà il 30 settembre, in occasione del Tesla AI Day. Ora Xiaomi stupisce tutti dando una vera prova di forza e arrivando prima di Tesla con un robot umanoide che sembra già praticamente pronto per il mercato. Un robot, il CyberOne, che non ha praticamente nulla da invidiare a Tesla Optimus.
Xiaomi CyberOne: come è fatto
Rispetto al cane robot CyberDog già presentato da Xiaomi nei mesi scorsi, il CyberOne umanoide è molto più complesso da realizzare: è più grande, più pesante, può fare più movimenti ma, a causa della posizione eretta, ogni movimento è molto più difficile e servono attuatori molto più potenti.
CyberOne è un robot alto 1,77 metri e pesante 52 chilogrammi, con un’apertura delle braccia pari a 1,68 metri. Xiaomi dichiara che il suo robot è in grado di eseguire 21 “gradi di libertà“, cioè è dotato di snodi e attuatori che permettono 21 diversi movimenti mentre il robot è in moto.
Rispetto al robot di Tesla, quello di Xiaomi non sembra destinato al lavoro in fabbrica ma all’assistenza domestica: può infatti tenere in mano un peso di soli 1,5 chili, mentre Optimus può arrivare a 4,5 chili col braccio esteso e fino a 20 chili in moto (con entrambe le braccia).
Prestazioni fisiche a parte, però, a rendere interessante CyberOne sono i sensori e l’intelligenza artificiale che gli permettono di mappare l’area intorno a sé, riconoscere oggetti, animali e persone e interagire con essi. Ma non solo: sarà anche in grado di riconoscere (dalla voce dell’interlocutore) 45 diverse emozioni umane e adattare il suo comportamento in base ad esse.
Elon Musk risponde: Optimus farà la badante
Probabilmente per rispondere all’ondata emotiva suscitata in Cina dalla presentazione di CyberOne, Elon Musk ha voluto riportare l’attenzione sul suo futuro Optimus, mostrandone anche un secondo potenziale utilizzo, al di fuori della fabbrica: l’assistenza alle persone.
Secondo Musk, infatti, Optimus potrà “servire milioni di famiglie, aiutandole a cucinare, a curare il prato e a badare agli anziani“.