Tutte le funzionalità di Google Maps
Google Maps ha cambiato per sempre la mobilità di milioni di persone in tutto il mondo: ecco tutto quello che puoi fare utilizzando questa applicazione.
Google Maps è un’app storica e pioniera nel suo genere, che ha introdotto un nuovo modo di utilizzare la tecnologia, cambiando per sempre la mobilità di milioni di persone in tutto il mondo. Le mappe multimediali di Google hanno sancito l’abbandono delle vecchie cartine stradali, hanno permesso di muoversi ottimizzando i tragitti, evitando di perdersi durante i viaggi in luoghi sconosciuti.
Questa applicazione è oggi affiancata da altri programmi, come Waze, NavMii e Sygic GPS, tuttavia rimane una delle più usate per la navigazione e la pianificazione dei percorsi. Le ultime versioni sono state arricchite con nuove funzionalità, che rendono l’app ancora più utile e ricca di servizi integrati, come la realtà aumentata. Ecco quali sono tutte le funzionalità di Google Maps e come utilizzarle al meglio.
Cos’è e come funziona Google Maps
Google Maps è un’app per dispositivi mobili, smartphone e tablet Android, che consente di localizzare la proprio posizione e calcolare tragitti stradali. L’applicazione vanta oltre 5 miliardi di download su Google Play Store, un successo straordinario segno della qualità del sistema di navigazione GPS. L’ultima versione è stata rilasciata il 7 marzo 2019, ed è stata arricchita con nuove funzionalità come le mappe offline, lo Street View e le immagini degli interni di alcuni luoghi importanti, tra cui aeroporti e stadi.
Una volta scaricata l’app sul proprio dispositivo mobile è possibile settare le impostazioni personali, inserendo alcuni indirizzi come quello della propria abitazione, del luogo di lavoro o di altre destinazioni frequenti. In questo modo si possono ritrovare utilizzando le ricerche rapide, evitando di scrivere ogni volta l’indirizzo per intero. Aprendo una mappa è possibile visualizzare tutte le informazioni sul posto, attivando un’apposita finestra.
Inoltre, si possono misurare le distanze tra due destinazioni, cercare il luogo sul browser internet, ingrandire l’immagine con lo zoom oppure allargare l’inquadratura. Quando si attiva Google Maps si può vedere anche la propria posizione geografica, per capire in ogni momento dove ci si trova, mentre l’app mostra tutti i luoghi d’interesse vicini alla propria localizzazione, grazie al segnale GPS.
Ricerche vocali con Google Maps
Le ultime versioni di Google Maps consentono di effettuare ricerche vocali, una funzionalità che evita di dover scrivere l’indirizzo, che invece può essere dettato all’applicazione. Si tratta di un servizio estremamente utile, soprattutto quando si è alla guida di un veicolo, poiché permette di non staccare le mani dal volante o spostare l’attenzione dalla strada al telefono.
Per attivare la funzione vocale basta aprire l’app, fornendo il comando principale “Ok Google”. Dopodiché si possono richiedere informazioni come il nome della strada che si sta percorrendo, le condizioni del traffico, oppure dove sono le stazioni di rifornimento più vicine. Inoltre, è possibile dire a Google Maps di pianificare un percorso senza pedaggi, non inserire nel tragitto le autostrade, cercare un hotel o un ristorante nelle vicinanze.
Allo stesso modo può collegarsi con le altre applicazioni del telefono, quindi è in grado di ricevere comandi vocali per effettuare chiamate, inviare messaggi, attivare la riproduzione di musica e leggere gli appuntamenti segnati nell’agenda dello smartphone. La modalità voce non è sempre perfetta, infatti diventa più affidabile usandola spesso, grazie a moderni sistemi di machine learning e intelligenza artificiale.
Come utilizzare Google Maps offline
Una delle nuove funzionalità consiste nelle mappe offline, un servizio utile per risparmiare il traffico dati, oppure nel caso la connessione fosse eccessivamente lenta. Innanzitutto bisogna aprire Google Maps, scegliere una destinazione o un percorso e salvare la mappa sul proprio device, selezionando dalle impostazioni “Scarica” e optando per “Scarica mappa offline”.
Le mappe possono essere trasferite anche su una memoria esterna, ad esempio su una microSD, bisogna soltanto scegliere il dispositivo all’interno delle impostazioni prima di terminare il download. Offline è possibile anche continuare a ottenere indicazioni stradali, tuttavia il servizio può essere usato per gli spostamenti in macchina, mentre non è disponibile per viaggiare in bicicletta o a piedi.
Per aggiornare le mappe offline, che scadono automaticamente dopo 15 giorni, basta selezionarle e optare per la voce “Aggiorna”. I file scaricati vengono salvati all’interno delle memoria del telefono, quindi si possono visualizzare in qualsiasi momento, anche senza nessuna connessione internet. La modalità offline permette di ricevere comunque suggerimenti e avvisi da Google Maps, nonostante non siano affidabili come quelli della versione online.
Come trovare parcheggio con Google Maps
La versione del 2019 di Google Maps ha aggiunto la funzionalità per i parcheggi, con cui si possono trovare aree di sosta oppure salvare la posizione dell’auto. In questo modo diventa semplice ritrovare il proprio veicolo, basta aprire l’app e seguire il percorso fino ad arrivare alla macchina. La modalità parcheggio è utilizzabile soltanto sui dispositivi mobili Android, ma non funziona con iPhone e iPad.
Oltre a ciò è possibile scattare foto del parcheggio, impostare un timer per ricevere un avviso dopo un determinato tempo, oppure farsi mandare una notifica di parcheggio da Google Maps. Invece il servizio per cercare parcheggi liberi non è ancora disponibile in Italia, ma soltanto in alcune zone e città degli Stati Uniti. Negli USA, infatti, è possibile trovare posti auto nelle vicinanze della propria posizione, sfruttando la navigazione satellitare.
Misurare la distanza tra due punti con Google Maps
Conoscere la distanza tra due punti sulla mappa può servire a vari scopi, ad esempio per calcolare il tempo di viaggio, il costo e la quantità della benzina necessaria, oppure per organizzare un viaggio. Con Google Maps tutto ciò è facilissimo, basta fare click con il pulsante destro del mouse, oppure toccare il luogo e tener premuto qualche secondo, selezionando l’opzione “Misura distanza”.
Dalla versione Lite si può attivare l’icona con il simbolo del lampo, per effettuare il calcolo della distanza automaticamente. L’operazione può essere modificata a piacimento, scegliendo altri punti dalla mappa o aggiungendone uno a quelli già presenti, mentre per eliminarli bisogna trascinarli fuori dallo schermo con il dito o il mouse. Le distanze sono fornite in due unità di misura, in chilometri e miglia.
Come visualizzare le mappe degli interni delle strutture
Google Maps consente non solo di vedere l’esterno, ma da poco tempo a questa parte anche gli interni di alcuni edifici, strutture e luoghi importanti. Ad esempio si possono esplorare edifici, tra cui locali come ristoranti, alberghi e negozi, visualizzare le foto caricate da altri utenti oppure inserire dei propri scatti per aiutare le altre persone.
Per attivare questa funzione è necessario aprire Maps, digitare l’indirizzo o il luogo desiderato, toccare il nome del posto e scorrere la scheda fino a raggiungere le foto. Selezionando la voce “Altre foto” è possibile vedere ulteriori immagini del luogo, prese dall’app direttamente dalla rete. Per muoversi all’interno dell’edificio basta utilizzare le frecce bianche, oppure scorrere la schermata.
Con Google Maps è possibile consultare anche alcune planimetrie, ad esempio di luoghi come gli aeroporti e i centri commerciali, aumentando la visuale con la funzionalità dello zoom, oppure spostando usano le frecce direzionali. Le planimetrie possono essere aggiornate, basta mandare quelle più recenti all’indirizzo di posta elettronica indoorpartners-emea@google.com.
Street View e Google Maps: come usarlo
Tra le ultime novità di Google Maps è stato inserito anche lo Street View, una funzionalità estremamente interessante, simile alla visualizzazione degli interni degli edifici. In questo caso si possono vedere strade, luoghi famosi, musei, ristoranti e negozi, camminando virtualmente lungo il percorso delle mappe 3D di Google Maps, come se ci si trovasse realmente sul posto, tramite le foto contenute nella banca dati di Steet View.
Per attivare la modalità basta cercare una destinazione o un luogo, toccare il punto e selezionare la foto optando per la voce “Street View”, oppure premere il dito sulla miniatura con il simbolo della freccia rotonda. Le immagini possono essere esplorate, guardandosi intorno usando le frecce, è possibile utilizzare sia lo zoom che la visione dall’alto, in più si possono condividere le foto con i propri contatti, toccando i tre puntini e selezionando “Condividi”.
Google Maps: orari dei treni e servizi per i pendolari
Uno dei servizi più interessanti dell’app, presente nelle versioni più recenti, è la possibilità di visualizzare gli orari dei treni su Google Maps per i pendolari, una funzionalità che aiuta a trovare informazioni senza aprire il browser per la navigazione in rete. Toccando o cliccando sulla fermata dell’autobus, oppure stazione del treno o delle metropolitana, si possono scoprire tutti gli orari effettuati da quel servizio.
Allo stesso modo è possibile inserire automaticamente il luogo nell’itinerario di viaggio, per modificare il percorso in base alla presenza di ulteriori fermate o stazioni. Tra le informazioni fornite da Maps ci sono anche gli orari festivi, eventuali interruzioni del servizio, le ultime news su scioperi e altri disservizi, alternative possibili per continuare il viaggio e raggiungere la propria destinazione finale.
Come prenotare alberghi con Google Maps
La sezione informativa di Google Maps è sempre più efficiente, fornendo una serie di dati e indicazioni legate ai propri spostamenti. Ad esempio, l’app permette di selezionare un luogo particolare, aprendo una scheda completa con dettagli prelevati dal web. In questo modo non bisogna uscire dall’applicazione, visualizzando direttamente sulla mappa i luoghi da visitare nei dintorni, i ristoranti più vicini, gli hotel nelle vicinanze e gli eventi in programma.
Selezionando un hotel è possibile prenotare l’albergo usando Google Maps, toccando la voce “Prenota una camera”. L’app aprirà una schermata con tutte le piattaforme di prenotazione alberghiera, tra cui Booking.com, Hotels.com, Agoda e FindHotel, con i relativi prezzi per notte e il costo complessivo in base alla durata del pernottamento. Inoltre è possibile anche creare un percorso rapido per raggiungere la struttura, aggiungendola alla mappa.
L’applicazione mette a disposizione anche le recensioni degli utenti sull’hotel, offrendo la possibilità di condividere la propria opinione e dare un punteggio con le stelline da una a cinque, lasciare un like o condividere le recensioni, guardare le foto dell’albergo, salvare la posizione, condividere l’hotel con i propri contatti, chiamare la struttura o visitare il sito web ufficiale.
Google Maps: condividere la posizione e informazioni di viaggio
L’applicazione permette di condividere la propria localizzazione, inviando la posizione o una mappa ad amici e parenti. Si possono condividere anche immagini di Street View, un luogo specifico differente dalla propria posizione, una mappa con le misurazioni delle distanze o uno screenshot del tragitto.
Farlo è veramente semplice e veloce, basta cercare un luogo su Google Maps, toccare il punto e mantenerlo premuto per qualche istante, inserire un segnaposto virtuale, selezionare dai tre puntini la voce “Condividi” e inviare il link. La persona che ricevere il collegamento può aprirlo direttamente nell’app, per visualizzare la posizione o la destinazione all’interno della mappa.
Per mostrare agli altri dove ci si trova, utilizzando un iPhone o iPad, è possibile utilizzare sia Google Maps che iMessage. In questo caso basta avviare una conservazione, aprire il menù in basso, selezionare la voce “App”, aprire il cassetto delle applicazioni, toccare “Aggiungi”, “Gestisci” e infine “Google Maps”. Per inviare la posizione bisogna soltanto toccare sulla freccia rotonda e mandare la localizzazione in tempo reale.
Suggerimenti di Google Maps
Un modo per rimanere sempre aggiornati, per non lasciarsi sfuggire le ultime novità ed eventi della propri città, è utilizzare la funzionalità “Per te” di Google Maps. Selezionando questo servizio, dalla schermata principale dell’applicazione, verranno proposti ristoranti, appuntamenti, manifestazioni culturali, show musicali e novità, in base alle proprie preferenze e alla posizione geografica.
Ad esempio, l’app informa sulle ultime aperture di bar e locali, sulle offerte speciali di alcune attività, oppure è possibile entrare nelle impostazioni, tramite il simbolo dell’ingranaggio, per scegliere alcune zone specifiche sulle quali si vogliono ricevere le notifiche. I luoghi possono essere aggiunti e rimossi a piacimento, è possibile applicare un’etichetta, oppure provare un ristorate nuovo e lasciare la propria recensione.
Come scrivere recensioni e guadagnare punti
Infine è importante segnalare una funzionalità di Google Maps, la scrittura di recensioni di qualità, veritiere e in grado di aiutare gli altri membri della community, per ottenere punti e diventare una Local Guide, una guida locale. Ad esempio, è possibile scrivere e condividere recensioni su luoghi visitati, aggiungere foto, rispondere alla domande degli utenti, inserire un luogo mancante e verificare le informazioni presenti nelle schede.
Per ogni servizio reso alla community di Google Maps vengono attributi dei punti, 10 per le recensioni, 1 per le valutazioni, 5 per le foto, 7 per i video in streaming, 1 per le risposte alle domande e 15 per aggiungere un nuovo luogo. Per diventare una Local Guide servono almeno 250 punti, necessari per raggiungere il livello 4, arrivando fino al massimo traguardo di 100 mila punti e livello 10.
Dal livello 4 in su è possibile ricevere il badge ufficiale di Google Maps, un riconoscimento che offre alcuni vantaggi, tra cui upgrade gratuiti sui servizi Google, maggiore spazio d’archiviazione su Gmail, nuovi prodotti in omaggio prima che vengano commercializzati, oppure sconti sulle app a pagamento di Google Play Store.