Cosa potrà fare Gemini in Google Maps
Google Maps si prepara a registrare un'importante integrazione con Gemini, mettendo a disposizione degli utenti nuove funzioni inedite
Gemini è un servizio sempre più importante per Google che intende integrare, passo dopo passo, la sua AI in tutte le applicazioni del suo ecosistema, con l’obiettivo di offrire agli utenti un’esperienza d’uso migliore, sfruttando appieno l’intelligenza artificiale.
Un passo importante di questa strategia riguarda l’integrazione di Gemini in Google Maps, uno dei servizi più importanti dell’ecosistema di Google oltre che uno dei più utilizzati in assoluto. L’AI, con le nuove funzioni in arrivo, sarà in grado di arricchire le potenzialità di Maps.
Ricordiamo che Google ha chiarito che il 2025 sarà l’anno di Gemini e, quindi, è lecito attendersi l’arrivo di tante nuove funzioni per l’AI, anche in considerazione del fatto che ora l’app è disponibile anche per iPhone, andando così a raggiungere un numero maggiore di utenti.
Cosa farà Gemini in Google Maps
L’integrazione di Gemini in Google Maps permetterà agli utenti di sfruttare l’intelligenza artificiale per arricchire le potenzialità dell’app di navigazione di Google. Dopo aver effettuato la ricerca di un luogo specifico, infatti, l’utente potrà attivare Gemini, sfruttando un comando rapido, per richiedere informazioni aggiuntive sul luogo ricercato.
Non si tratta, però, di informazioni aggiuntive che l’app propone all’utente. Grazie all’integrazione con Gemini, infatti, sarà possibile chiedere all’AI maggiori dettagli sul luogo, utilizzando i comandi vocali oppure la barra dedicata all’inserimento del testo.
L’AI potrà rispondere all’utente, utilizzando le sue capacità di elaborazione (arricchite di recente con l’arrivo di Gemini 2.0 che promette un salto di qualità importante, sia in termini di velocità che di accuratezza) e, quindi, fornendo informazioni extra, consigli e qualsiasi altro elemento utile all’utente.
In questo modo, direttamente dall’app di Google Maps, sarà possibile attivare le funzioni di Gemini (senza dover saltare da un’app all’altra) e migliorare, ulteriormente, le potenzialità dell’app di navigazione di Google. In futuro, Maps potrebbe ottenere ulteriori strumenti legati all’intelligenza artificiale.
Quando arrivano le novità
Per il momento, l’integrazione tra Gemini e Google Maps è ancora in sviluppo ma il rilascio delle nuove funzioni non è lontano. Come riportato da Android Authority, infatti, la beta 16.4.35 dell’app di Google Maps include le novità descritte in precedenza.
In questa prima fase, stando alle informazioni disponibili, l’utilizzo di Gemini in Maps sembra essere limitato solo ad alcune città ma l’estensione su scala globale del servizio non dovrebbe essere difficile.
Terminato un breve periodo di test, Google dovrebbe rilasciare una nuova versione stabile di Maps (per dispositivi Android) in modo da consentire ai suoi utenti la possibilità di sfruttare al meglio Gemini all’interno dell’app di navigazione.