Recensione Amazon Echo Hub, centro di controllo per la casa
La grande famiglia di dispositivi smart di Amazon si allarga ulteriormente con un prodotto piuttosto curioso, quasi difficile da interpretare.
Recensione Amazon Echo Hub
L'Amazon Echo Hub si presenta come uno schermo interattivo che rivela il suo potenziale nel coordinamento di dispositivi per la casa intelligente, offrendo il vantaggio unico di widget personalizzabili per il gestire prodotti collegati alla rete.
Si potrebbe classificare come un tablet per la regolazione di apparati intelligenti, che funziona grazie al sistema Alexa. Il suo principale vantaggio sta nell'offrire funzionalità simili a quelle delle "vecchie" centrali di domotica, a un costo competitivo di 199 euro.
Bisogna però dire che distinguere l'Echo Hub da altri prodotti simili della gamma Amazon Echo Show può apparire complesso. La differenza principale è quella della qualità del suono: mentre gli altri display intelligenti di Amazon hanno migliorato l'audio nel tempo, fornendo un suono di qualità apprezzabile, l'Echo Hub si limita ad incorporare altoparlanti di dimensioni ridotte, pensati principalmente per risposte vocali. Insoma, luci e ombre.
- Dimensione compatta
- Interfaccia utente con widget
- Audio di qualità mediocre
- Non c'è una webcam
- Il supporto da tavolo è a pagamento
Analizzando le specifiche tecniche dell'Amazon Echo Hub, si può cominciare dal dettaglio di un ampio schermo di 8 pollici con risoluzione HD di 1200 × 800 pixel. Non è un dispositivo "sottiletta", ha una dimensione generosa, soprattutto considerando uno spessore di 15 mm. Questo dispositivo non è pensato per essere portatile, ma va menzionato che il suo peso si attesta sui 365 grammi.
Amazon Echo Hub non è pensato con la funzione primaria della riproduzione musicale, ma serve comunque sapere che è dotato di altoparlanti stereo. Il suono, però, non è granché, con molte frequenze medie e con frequenze basse quasi inesistenti.
Le specifiche tecniche riguardanti il processore e la quantità di RAM impiegata per supportare le funzioni dell'Echo Hub non sono state divulgate da Amazon. Basandoci sulla nostra esperienza diretta, possiamo dire che offre prestazioni leggermente superiori rispetto all'Amazon Echo Show 15, presente sul mercato da più tempo.
Un dettaglio tecnico da non trascurare è l'assenza di una webcam, che preclude l'utilizzo dell'hub come dispositivo di sicurezza.
Come anticipato, una caratteristica chiave dell'Amazon Echo Hub è l'implementazione di widget interattivi che facilitano la gestione di vari dispositivi domestici. Questi widget permettono una connessione diretta e intuitiva non solo con gli apparecchi Amazon ma anche con quelli del sistema Ring.
Attraverso questi widget, è possibile controllare direttamente dispositivi come illuminazione, termostati, o sistemi di riscaldamento, nonché visualizzare le immagini provenienti dalle telecamere di sicurezza.
La schermata iniziale mostra i widget dei dispositivi presenti nella stanza dove si trova l'Hub, e con un semplice gesto di scorrimento, si possono esplorare e gestire gli altri dispositivi connessi con un tocco. Per capirci: se Amazon Echo Hub è collocato in una stanza dove sono presenti lampadine smart, i primi pulsanti che verranno mostrati saranno quelli per accendere e spegnere quelle lampadine, oppure per regolare la loro intensità.
Molto carina la possibilità di accendere e spegnere tutto ciò che c'è dentro una stanza semplicemente con un clic, con una sorta di interruttore generale, che può essere per un singolo spazio, ma può essere programmato anche per l'intera casa.
Volendo, però, è possibile personalizzare la visualizzazione sempre attiva, quella che potremmo chiamare una Home Page del sistema, posizionando ciò che ci interessa governare, come un termostato piuttosto che la serratura smart di casa.
Alla sinistra dello schermo, si trova l'elenco delle stanze dell'abitazione, anche questo è personalizzabile per facilitare l'accesso alle aree più frequentemente monitorate o gestite. Basta scorrere sullo schermo per visualizzare la stanza desiderata, cliccando sul suo nome, appariranno i widget dedicati agli oggetti presenti in quel preciso spazio.
Nella parte bassa del display, invece, si raggruppano le categorie di dispositivi connessi, come serrature, termostati, luci e interruttori, rendendo semplice la gestione dell'ecosistema domestico connesso.
Effettuando uno swipe verso il basso dal bordo superiore dello schermo, si accede ai contenuti multimediali compatibili con l'Echo Hub, inclusi Prime Video, YouTube e TikTok, oltre alla possibilità di attivare la modalità "non disturbare", regolare la luminosità o consultare le notifiche. A differenza di alcuni modelli Echo Show, l'Echo Hub non integra la funzionalità Fire TV.
Questo dispositivo si distingue per la sua facilità d'uso e per l'integrazione completa con l'ecosistema di dispositivi Amazon, rendendolo un centro di controllo domestico efficace e intuitivo.
Tra i diversi widget presenti, c'è anche quello che permette di raccogliere tutti i flussi video in arrivo dalle proprie webcam di sicurezza, anche di marchi diversi, in uno stesso spazio.
Nel complesso, parliamo di un oggetto davvero estremamente versatile, con soluzioni molto intelligenti come l'accensione automatica quando qualcuno si avvicina; il display viene spento per il risparmio energetico, ma anche per non infastidire, soprattutto quando nella stanza c'è buio. Quando Amazon Echo Hub rileva che le luci di uno spazio vengono spente, lo schermo viene infatti disattivato.
Amazon Echo Hub è un campione di versatilità e di compatibilità con il mondo esterno: nel corso degli anni, Amazon è riuscita a costruire una piattaforma interattiva, a cui hanno aderito praticamente tutti i produttori di smart Home, oggi è difficile trovare un oggetto che non sia pienamente compatibile con il mondo Alexa.
È facile riconoscere questo tipo di prodotti connessi, perché viene indicato chiaramente sulla scatola che un determinato dispositivo funziona con Alexa. Grazie a quelle che vengono chiamate "skills", qualunque apparato collegato ad Internet che supporti questa funzionalità può essere governato attraverso Amazon Echo Hub.
Presto, la compatibilità verrà resa ancora più semplice grazie ad un nuovo protocollo di comunicazione chiamato Matter, che tutti i principali produttori hanno abbracciato. In futuro, quando si acquisteranno oggetti connessi, la piena compatibilità con lo standard Matter dovrà essere uno dei filtri principali per le proprie scelte.
In attesa che Matter arrivi su tutti i dispositivi connessi in circolazione, la capacità di Amazon e del suo sistema Echo di comunicare praticamente con chiunque rimane un pregio inarrivabile. Per chi non lo sapesse, quando si acquista una dispositivo connesso compatibile, basta aprire l'applicazione Alexa, accedere alla sezione chiamata "skill e giochi" e cercare il marchio appena comprato: verrai mostrata una lista enorme con migliaia di brand, in mezzo a cui bisognerà individuare quello che si sta utilizzando.
A quel punto basterà seguire le istruzioni sullo schermo per attivare l'interazione di Amazon Echo con quello specifico prodotto e comandarlo con la voce anche usando l'hub. Possiamo garantire che sia più facile da farsi che da dirsi.
Recensione Amazon Echo Hub
La nostra recensione dell'Amazon Echo Hub ci ha nuovamente portati a contatto con l'ecosistema di domotica di Amazon, che ha il pregio fondamentale di aver reso più semplici operazioni precedentemente complicate e per aver facilitato l'integrazione tra differenti marchi, anticipando persino l'introduzione del protocollo Matter.
Non abbiamo ancora accennato ad un aspetto fondamentale: con l'Echo Hub è possibile automatizzare diverse funzioni della casa, come l'apertura e chiusura di tapparelle, l'accensione e lo spegnimento delle luci, il sollevamento o l'abbassamento delle tende da sole. Questi automatismi possono essere controllati vocalmente, impostati per attivarsi in momenti specifici o in risposta a condizioni ambientali particolari, come variazioni del clima. Se viene rilevato il vento da un sensore, si può programmare la chiusa delle tende da sole.
La nostra Vera perplessità su questo oggetto si traduce con una domanda: dove lo metto? Nasce per essere appeso al muro, ma avendo bisogno di essere alimentato, nella stragrande maggioranza dei casi impone di vedere un cavo penzoloni lungo la parete, particolare che esteticamente ci piace molto poco. L'alternativa è quella di appoggiarlo su una scrivania, ma in questo caso bisogna acquistare un supporto esterno, a pagamento. A quel punto, però, ci troviamo con una versione rimaneggiata di un Echo Show, visto che non c'è la Webcam e l'audio è peggiore: insomma, siamo super appassionati dell'ecosistema di Amazon, ma Echo Hub non sarebbe la prima scelta.
Questo è il motivo per cui non nascondiamo i nostri dubbi sul suo posizionamento di prezzo, ma riteniamo che Amazon sarà in grado di superare queste perplessità con le immancabile iniziative promozionali che faranno dell'Echo Hub un oggetto allettante anche sotto l'aspetto economico. Ad oggi, con un prezzo di 199 €, pur consapevoli che i software di Echo Hub ed Echo Show siano differenti, probabilmente continueremmo a preferire il secondo, che offre un audio migliore e costa 30 euro in meno.
Amazon Echo Hub è l’ultimo prodotto per la casa intelligente realizzato dal colosso del commercio elettronico, che ormai ormai da molti anni ha dedicato un’intera divisione alla costruzione di dispositivi utili per la gestione della smart home. in realtà, il progetto originale, che non è cambiato nella sua essenza, è sempre stato quello di invadere le case di tutto il mondo con oggetti che potessero ulteriormente semplificare gli acquisti online, senza passare dal computer o dallo smartphone, facendo affidamento solo sulla voce.
I risultati finanziari della divisione ci dicono che, a distanza di anni, il progetto non ha ancora trovato una formula corretta per la sua sostenibilità, ma nel frattempo i dispositivi Amazon Echo sono diventati un punto di riferimento importante per tantissime aziende, che vendono apparati connessi. L’utilizzo di uno dei tanti Amazon Echo agevola l’interazione tra marchi diversi e porta la smart home ad un livello di semplicità fino a poco tempo fa in immaginabile.
A distanza di qualche mese dall’uscita negli Stati Uniti, Amazon Echo Hub è arrivato in Italia: lo abbiamo provato e vi raccontiamo come è andata.
Italiaonline presenta prodotti e servizi che possono essere acquistati online su Amazon e/o su altri e-commerce. In caso di acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Italiaonline potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. I prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo: è quindi sempre necessario verificare disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati.