Scoperta una nuova, stranissima, specie con 24 occhi
Gli scienziati cinesi hanno individuato una nuova specie di medusa in uno stagno di Hong Kong, piccola ma dalle caratteristiche uniche
Ammirata e temuta allo stesso tempo: la medusa è uno di quegli animali che affascina per le sue particolari caratteristiche, ma finisce per essere considerata anche un po’ ripugnante per via del suo morso pericoloso. Alcuni scienziati ne hanno scoperto di recente una specie nuova di zecca, per la precisione in uno stagno di Hong Kong.
I ricercatori del paese asiatico si sono concentrati su uno specchio d’acqua che si trova nella riserva naturale di Mai Po, nella parte nord-occidentale dell’ex colonia britannica. Si tratta di un vero e proprio paradiso per quel che riguarda la biodiversità e non poteva mancare una medusa dalla conformazione singolare. Che cos’ha di tanto speciale questo esemplare?
La famiglia della medusa appena scoperta
La scoperta è stata fatta dagli scienziati della Hong Kong Baptist University. La medusa in questione ha ben 24 occhi e un nome a dir poco complicato ma con cui gli esperti dovranno imparare a convivere d’ora in poi: Tripedalia maipoensis. La famiglia di cui fa parte, invece, è quella delle Tripedaliidae, già conosciute da tempo e che sono tipiche delle acque tropicali e di quelle subtropicali. La particolarità dell’ultimo rinvenimento è che un esemplare di questa famiglia non era mai apparso nelle acque cinesi, dunque è stato realizzato uno studio ad hoc sulla novità.
La ricerca scientifica è stata pubblicata nella rivista specializzata “Zoological Studies” e contiene tutti i dettagli relativi alla medusa. Il nome già citato non è stato scelto casualmente, si tratta di una citazione voluta della località della scoperta, così da identificarla in maniera inequivocabile. Tra le caratteristiche principali si può citare anzitutto la forma di questo animale, prettamente cubica. Come molte altre meduse, poi, è trasparente e ama le acque salmastre come quelle dello stagno di Hong Kong in cui è stata notata per la prima volta. A dire il vero, è stato necessario del tempo prima di ufficializzare il tutto.
Le caratteristiche della nuova medusa
Lo studio della medusa cinese è proseguito in maniera quasi ininterrotta dal 2020 al 2022, per poi arrivare ai giorni nostri. Esemplari come quello appena descritto possono avere una lunghezza massima di 10 centimetri, dunque non bisogna immaginare qualcosa di maestoso e imponente, ma questo dettaglio non rende la novità meno affascinante. Una delle particolarità che differenzia la specie da tutte le altre è senza dubbio la velocità. Questi animali possono infatti nuotare in maniera spedita, come mai era stato rilevato finora. Tornando invece a parlare degli occhi, sono posizionati in modo molto preciso.
Ognuno di essi è suddiviso in maniera simmetrica in quattro sezioni distinte, con una sorta di retina che aiuta la medusa a formare nitidamente le immagini. Alcuni occhi, invece, servono soltanto a percepire la luce. Tecnicamente bisognerebbe parlare di “meduse scatola” in questo caso: le specie conosciute in tutto il mondo sono meno di 50, ma la scoperta di Hong Kong fa esultare i ricercatori per il fatto che in una zona del mondo come la Cina ci sia una biodiversità marina davvero ricca. Lo studio proseguirà per capire se la specie è diffusa anche in altre parti del nostro pianeta.