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Amazon, al via le consegne coi droni: ecco come funzionano

Partiti i test in California e in Texas: pacchi fino a due chili consegnati da Amazon con il drone MK27-2 in meno di mezzora

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mk27-2 amazon drone Fonte foto: Amazon

Alcuni dei regali di Natale 2022 sono arrivati con un drone Amazon ai loro destinatari. E’ successo in California, a Lockerford, e in Texas, a College Station. Si tratta delle prime consegne con drone fatte da Amazon, dopo che ad agosto il gigante del commercio elettronico e della distribuzione ha ottenuto l’ok da parte della Federal Aviation Administration americana.

Si tratta dei primi test del servizio Prime Air, che vengono effettuati seguendo regole ben precise concordate da Amazon con l’FAA. Pochi i voli già effettuati fino ad oggi, ma è comunque significativo che sia iniziata la sperimentazione delle consegne via drone ai clienti finali privati. Clienti che, un giorno, potremmo essere noi.

Come funziona Prime Air

Al momento possiamo dire solo come funziona il test di Prime Air. Innanzitutto precisiamo che è l’utente che sceglie se ricevere il pacco dal cielo, oppure continuare con le consegne classiche via terra col furgone. In ogni caso il pezo massimo dell’oggetto acquistato non deve superare le 5 libbre, cioè poco più di 2,2 chilogrammi. Amazon, tuttavia, dichiara che l’85% dei pacchi che invia pesano meno di 2,2 chili.

In teoria, quindi, una enorme parte delle consegne di Amazon potrebbe avvenire via drone e questo diventerebbe un bel problema: il cielo si riempirebbe di oggetti volanti, con grossi pericoli di collisione e conseguente crollo a terra.

Per questo la FAA ha imposto paletti molto definiti e rigidi: ogni città interessata dal servizio viene divisa in 4 settori e, almeno durante i test, Amazon non può effettuare più di 50 consegne al giorno per ogni settore. Un solo drone può essere presente in un settore, non ce ne possono essere due contemporaneamente.

Infine, il modello di drone approvato per i test è l’MK27-2 ed è a guida autonoma, ma i voli vengono controllati da essere umani per ragioni di sicurezza. Ogni drone porta un solo pacco, che viene depositato all’orario prestabilito di fronte casa del destinatario, o in un eventuale spazio esterno.

Drone MK27-2: come è fatto

MK27-2 è un drone esacottero, cioè con sei eliche e sei motori elettrici, di forma esagonale, annunciato da Amazon a giugno 2019. Non è quindi recentissimo e il suo successore è già allo studio. Dotato di 6 gradi di libertà, MK27-2 è più stabile in manovra rispetto al precedente MK27.

A differenza di quanto si possa pensare, questo drone è molto grande: 193 centimetri di larghezza, 165 centimetri di lunghezza e 116 centimetri di altezza. Il peso massimo al decollo è di 40 chilogrammi. MK27-2 può volare in autonomia per 24 chilometri e consegnare un pacco in meno di 30 minuti, con decollo e atterraggio in verticale.

Il drone Amazon è a guida autonoma e programmato per essere “autonomamente sicuro“: grazie all’intelligenza artificiale, infatti, MK27-2 riesce a capire se durante il volo le condizioni ambientali sono cambiate (ad esempio se si sta alzando il vento, o se comincia a piovere) e prende la decisione più sicura su come continuare il volo.

Con gli stessi sistemi MK27-2 riesce a capire se ci sono altri oggetti in volo, per schivarli, o ostacoli fissi come i cavi del telefono o della luce, dei panni stesi con dei fili. Riconosce anche se, a terra, ci sono degli animali che potrebbero essere colpiti dal pacco o dal drone stesso in manovra.