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Problemi di sicurezza per Android: nuove minacce informatiche in arrivo

Trovati nuovi Malware per dispositivi Android che potrebbero mettere in serio pericolo smartphone e Tablet. Come proteggersi dalle nuove minacce informatiche

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malware Fonte foto: Shutterstock

Virus e applicazioni dannose sono una delle preoccupazioni principali per i possessori di smartphone Android. Nonostante Google abbia adottato misure di sicurezza sempre più imponenti per combattere la diffusione di malware, dall’altra parte gli hacker trovano sempre “soluzioni creative” per eludere i sistemi di Big G. Stavolta, però, la situazione potrebbe essere più grave del previsto e i malintenzionati digitali starebbero usando gli APK (Android Package Kit), dei pacchetti di dati per l’installazione delle applicazioni su Android, per scavalcare le misure di sicurezza, esponendo gli smartphone a gravi pericoli.

Le nuove minacce informatiche su Android

Secondo quanto condiviso Zimperium, un utente anonimo membro della App Defense Alliance (che si occupa di identificare e rimuovere contenuti dannosi dal Google Play Store), gli hacker avrebbero trovato un sistema per fare in modo che i malware non vengano riconosciuti dai device Android. Utilizzando sofisticati algoritmi di compressione manipolati a dovere, è possibile racchiudere i malware all’interno dei file APK da utilizzare per installare le applicazioni sul sistema operativo di Big G. Questo consente loro di essere riconosciuti come dei normali file di installazione, riuscendo quindi ad aggirare tutte le misure di sicurezza.

Secondo Zimperium, Google ha trovato più di 3000 applicazioni diverse utilizzano la tecnica di compressione APK. Molte di queste funzionano perfettamente su Android 9 e versioni successive, cosa che potrebbe portare, potenzialmente, a una diffusione di massa in tempi ragionevolmente brevi.

Fortunatamente, al momento non ci sono prove che questi malware siano già presenti nel Google Play Store, questo significa sostanzialmente che le applicazioni sono state distribuite tramite “canali alternativi”, come store digitali di terze parti che consentono di installare moltissime applicazioni che non è possibile reperire sui negozi digitali ufficiali e che, chiaramente, non vengono sottoposte a tutti i controlli di sicurezza utilizzati da Google nel suo Play Store.

Come proteggersi dalle applicazioni dannose

Naturalmente, proteggersi da questi malware è un discorso relativamente semplice e gli utenti dovrebbero anzitutto evitare di scaricare applicazioni da fonti non ufficiali. Naturalmente, quando si parla di soluzioni di questo tipo, non ci si riferisce ai negozi digitali dei marchi più noti, tipo il Samsung App Store o Amazon App Store, ma si parla di tutte quelle alternative più o meno legali che gli appassionati di tecnologia conosco bene.

Oltre a questo, non ci sono molte altre indicazioni da seguire e, fino a che queste applicazioni non riusciranno a penetrare all’interno del Google Play Store, agli utenti basterà fare un po’ di attenzione e muoversi nel web (e tra le applicazioni da scaricare) con un po’ di buon senso.

In alternativa, molti suggeriscono di installare un antivirus sul proprio smartphone. Generalmente è una soluzione che non ha molto senso se si seguono le regole, però comunque è un sistema di sicurezza in più e per chi sceglie di scaricare applicazioni da store di terze parti, potrebbe rappresentare un buon meccanismo di difesa, anche se non assicura una protezione completa.

 

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