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SCIENZA

Su un razzo di Elon Musk è esploso un costume da gorilla

Nel 2016 l'astronauta Scott Kelly galleggiava a Zero G sulla ISS vestito da gorilla, ma quello del video non era il primo costume che il fratello Mark tentò di inviargli

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Un costume da gorilla è esploso su un razzo di Musk Fonte foto: ANSA

Forse alcuni ricordano il leggendario video in cui l’astronauta Scott Kelly, l’astronauta gemello celebre per aver trascorso un intero anno sulla Stazione Spaziale Internazionale, galleggiava a gravità zero vestito da gorilla. Quel che forse non tutti sanno, però, riguarda la curiosa vicenda capitata al primo costume da gorilla che il gemello di Scott, l’ex astronauta oggi senatore dell’Arizona Mark Kelly, tentò di inviare sulla Stazione Spaziale Internazionale.

Il costume da gorilla esploso nel cielo

Scott e Mark Kelly sono gemelli identici, ex astronauti della NASA, noti per essersi prestati al primo grande esperimento teso a studiare gli effetti della permanenza dello spazio: Mark è rimasto sulla Terra, mentre Scott è stato nello spazio per un intero anno. I primi risultati dell’esperimento sono noti dal 2017: dal confronto genetico dei due gemelli, prima e dopo la lunga permanenza nello spazio, è emersa per la prima volta l’evidenza degli effetti della gravità zero sul corpo umano.

Ma un anno nello spazio può essere molto lungo. È capitato così di vedere il buon Scott Kelly importunare i colleghi in un curioso costume da gorilla. Il breve video del gorilla spaziale fluttuante a bordo della ISS venne pubblicato su Twitter il 9 Gennaio del 2016: da allora, ha ottenuto oltre 9 milioni di visualizzazioni e quasi mezzo milione di like. D’altronde “come può non piacerti un gorilla spaziale?”, commentò al rientro Scott Kelly – il cui record di permanenza nello spazio sarà presto battuto da Mark Vande Hei.

Il costume da gorilla spaziale sarebbe dovuto essere il regalo per il 52esimo compleanno dell’astronauta. Come ricorda Scott Kelly in una recente intervista al magazine People “un giorno ero al telefono con mio fratello, che mi disse ‘Ehi, ti sto inviando un costume da gorilla!’”. Di fronte allo stupore del fratello gemello, Mark Kelly continuò “perché non c’è mai stato un gorilla nello spazio prima”. Affare fatto, quindi.

Se non fosse che il primo tentativo di inviare il costume da gorilla a Scott, ben impacchettato in una consegna cargo destinata alla Stazione Spaziale Internazionale, non andò propriamente a buon fine.

Il costume da gorilla esplose insieme al Falcon 9 di Space X poco dopo la partenza, nei cieli di Cape Canaveral, nel giorno in cui Elon Musk compiva 44 anni. Da allora, dopo un altro lancio fallito nel 2016, il Falcon 9 non è più esploso – ed è oggi il vettore più usato per inviare cargo e persone oltre l’atmosfera.

Mark allora chiamò di nuovo Scott: “Ti sto per inviare un altro costume da gorilla”, disse.

Un gorilla nello spazio

Il secondo tentativo andò meglio, e all’inizio del 2016 l’astronauta Scott Kelly riuscì finalmente ad importunare gli altri ospiti della Stazione Spaziale Internazionale nel suo costume da gorilla. La scenetta in cui l’astronauta britannico Tim Peake fugge spaventato dalle grinfie dell’animale improvvisamente uscito da una grande borsa bianca, confessa oggi Scott, “era tutta preparata”.

In compenso, non tutti sapevano della presenza del gorilla a bordo: i cosmonauti del segmento russo della ISS non ne avevano idea, “quando lo videro, iniziarono a ridere come pazzi”, ricorda Scott.

L’astronauta americano si è divertito un bel po’, con il suo regalo di compleanno: ricorda dello scherzo forse peggiore mai fatto sulla ISS, quando decise di infilare il costume nel sacco a pelo di un ignaro – e anonimo – collega.

“Quando aprì la porta della cabina” confessa Scott ridendo “sono scappato via, con la paura che potesse prendergli un infarto o qualcosa del genere”.

Il costume da gorilla è stato usato anche per girare dei video educativi sulla Stazione Spaziale Internazionale: “una delle ragioni per cui ho accettato di farlo” continua l’astronauta Scott Kelly “è perché iniziative del genere sono molto utili con i bambini”. D’altronde un gorilla nello spazio è in grado di attirare l’attenzione di tutti. L’importante è che non esploda lungo il tragitto.