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SICUREZZA INFORMATICA

Attenti alla truffa dei 50 GB di Google Drive: svuota il conto

L'ennesima truffa svuota conto sfrutta il brand di Google Drive per clonare la carta di pagamento della vittima: ecco come si riconosce e come ci si difende

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C’è una nuova truffa in circolazione, che ha modalità abbastanza rodate e poco originali ma gioca su una necessità sempre più attuale: avere più spazio cloud a disposizione per foto, video e documenti di vario tipo. Il servizio leader in questo settore è Google Drive, anche perché Google regala 15 GB per ogni account aperto, e i truffatori ne approfittano per provare a rubare i dati della carta di credito delle vittime.

Truffa Google Drive: come funziona

Come tutte le truffe che funzionano, anche quella di Google Drive parte da un bisogno: avere più spazio. Così tutto inizia con una email di phishing, che imita davvero bene la grafica delle comunicazioni ufficiali di Google e che dice:

Archiviazione quasi terminata

Espandi il tuo spazio su Google Drive
Goditi più spazio per i tuoi file importanti.

Approfitta di questa offerta speciale: ottieni 50 GB di spazio aggiuntivo per soli 2 € all’anno! Non lasciare che lo spazio limitato ostacoli la tua produttività.

Il messaggio contiene un grosso tasto “Espandi ora“, da quale si entra in un sito fake che riproduce ingannevolmente i loghi di Google e di Google Drive e propone all’utente di acquistare 50 GB di spazio aggiuntivi a soli 2 euro l’anno.

Se l’utente accetta, viene portato su una pagina web di “Pagamento sicuro“, nella quale gli viene chiesto di inserire l’email e la password. Questa pagina non ha i loghi di Google, ma quelli di Visa e Mastercard. In questa pagina viene anche ricapitolato il prezzo: 1 euro (abbiamo scritto bene…).

La pagina successiva è quella dove si consuma la truffa vera e propria: all’utente viene chiesto di inserire i dati della carta di credito per pagare questi fantomatici 50 GB su Google Drive, per un anno, a 2 euro. Se l’utente lo fa, la carta è immediatamente clonata e i truffatori iniziano a svuotarla facendo acquisti online e trasferimenti di denaro su altri conti.

Come riconoscere la truffa Google Drive

Finire lo spazio in cloud è effettivamente possibile e, quando succede, Google manda realmente degli avvisi, anche via email. La truffa, per questo, risulta abbastanza credibile ad un occhio poco allenato.

Chi conosce questi meccanismi, invece, non ci casca e trova in fretta qualcosa che non va. Il primo segnale è già nell’offerta: 50 GB a 2 euro, ma Google One non ha nessun piano da 50 GB.

L’offerta di Google, infatti, prevede 15 GB gratis e poi piani da 100 GB (1,99 euro al mese), 2 TB (9,99 euro al mese), 2 TB con AI avanzata (21,99 euro al mese).

Poi, in questa truffa, c’è un altro grosso campanello d’allarme: prima si parla di un prezzo di 2 euro l’anno, poi si chiede un pagamento una tantum da 1 euro. In realtà il pagamento serve ai truffatori semplicemente per verificare che i dati della carta siano corretti e funzionanti. Il guadagno vero arriverà dopo.

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