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Brutte notizie, le cimici del letto si stanno spostando e diffondendo

Anche a Londra si sta verificando una pericolosa invasione di cimici del letto, e il sindaco sta facendo di tutto per contrastarla: ecco quali sono i rischi.

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In queste settimane c’è un nuovo pericolo che milioni di persone si stanno trovando ad affrontare: si tratta dell’invasione delle cimici del letto che ha colpito Parigi, causando grande preoccupazione nei residenti della capitale francese, nonché nei tantissimi turisti che la affollano. Ma il problema non è affatto confinato alla splendida città dell’amore, anzi sembra ormai essersi diffuso con incredibile rapidità anche a Londra. Ecco cosa sappiamo.

Londra, primi avvistamenti delle cimici del letto

Londra e Parigi: così distanti, così vicine. Le due città, separate da circa 500 km e persino un tratto di mare, sono collegate da un Eurostar che impiega poco più di due ore. Un viaggio davvero breve, che molte persone percorrono quasi quotidianamente, e che per la prima volta si rivela una vera e propria fonte di pericolo. La capitale inglese sta infatti mostrando i primi segni di un’invasione di cimici del letto, a pochi giorni di distanza dall’allarme scattato tra le scuole, i treni, i cinema e persino gli ospedali parigini.

Il quotidiano britannico The Independent ha raccolto alcune segnalazioni di residenti londinesi ormai seriamente preoccupati. Diversi pendolari hanno visto qualche esemplare saltellare qua e là lungo i vagoni della metropolitana, e sul web è stato persino condiviso il video di un passeggero che ne aveva una sulla gamba del jeans. E pensare che quella singola cimice potrebbe aver deposto proprio in quel momento sino a 400 uova, le quali sarebbero destinate a dare vita in brevissimo tempo ad un’infestazione a dir poco allarmante.

Sadiq Khan, il sindaco di Londra, sta cercando di rassicurare la popolazione: diverse sono le misure adottate per far fronte a questi avvistamenti isolati, e prevenire così un’invasione. In particolare, Transport for London (TFL) sta conducendo un’importante opera di disinfezione, igienizzando sedili e vagoni sino ad una volta al giorno, rendendosi disponibile inoltre a pulizie aggiuntive in caso di segnalazioni. Nel frattempo, alcuni medici hanno condiviso dei consigli su come comportarsi dopo un viaggio in un luogo colpito da infestazione (in questo caso Parigi).

Cosa sappiamo sulle cimici del letto

Le cimici del letto sono insetti infestanti di dimensioni davvero ridotte, dal momento che mediamente raggiungono i 6 mm di lunghezza. Il loro nome deriva dal fatto che spesso si nascondono nei materassi, ma in realtà si possono trovare in qualsiasi posto abbiano spazio a sufficienza per rifugiarsi – persino in microscopiche crepe dei muri. Rappresentano un problema per l’uomo perché sono ematofagi, ovvero si nutrono di sangue per poter sopravvivere. Il loro morso non è pericoloso per la salute: lascia delle macchie rosse e un gran prurito, ma (a meno di una reazione allergica) non ha alcuna conseguenza.

Se si viaggia in un luogo in cui è possibile che ci siano delle cimici del letto, al ritorno a casa bisogna adottare alcune precauzioni. I bagagli devono rimanere all’aperto e devono poi essere igienizzati a temperature superiori ai 50°C, per assicurarsi che qualsiasi eventuale insetto muoia. Occorre poi liberarsi subito dei vestiti (anch’essi da igienizzare ad alte temperature) e fare una doccia calda, strofinandosi a lungo. E se l’infestazione ha già avuto luogo? In questo caso, è meglio rivolgersi ad un professionista che saprà usare i giusti strumenti e rimuovere ogni pericolo.