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un utente clicca sulle icone di uno smartphone Fonte foto: ulyana_andreeva / Shutterstock.com
HOW TO

Il confronto: Whatsapp vs Telegram

Se dobbiamo scegliere un'app per la messaggistica è meglio installare WhatsApp o Telegram? Ecco una sfida punto per punto tra le due applicazioni per i messaggi

A oggi, WhatsApp è l’applicazione per la messaggistica più famosa e più utilizzata al mondo, ma la situazione potrebbe rapidamente cambiare. All’interno della dirigenza qualcosa inizia a cigolare, mentre tutto attorno iniziano a comparire dei seri rivali che ambiscono a rosicchiare quote di mercato alla piattaforma di messaggistica di proprietà di Facebook. In Europa, ad esempio, continua a crescere la base utenti di Telegram, app di messaggistica ideata e creata dal russo Pavel Durov.

Di fatto Telegram e WhatsApp hanno le stesse funzioni: sono un utile strumento per scambiare messaggi con amici e conoscenti vari. Questo, però, solo a una prima occhiata superficiale. Se si fa un confronto tra WhatsApp e Telegram approfondito, infatti, si scopre che tra le due piattaforme ci sono differenze molto più marcate di quanto si crede. Ad esempio, Telegram dà la possibilità di creare super-gruppi con centinai o migliaia di utenti, consente l’uso degli sticker (gli adesivi in stile Facebook Messenger) e ha anche i chatbot, ossia le conversazioni con robot alimentati da intelligenza artificiale che possiamo usare per ricevere informazioni varie.

A far spostare l’ago della bilancia dal lato di Telegram, con molti utenti pronti ad abbandonare la piattaforma di proprietà di Facebook, sono però le funzionalità legate alla privacy e difesa dei dati personali. Su Telegram, ad esempio, ci sono le chat a tempo, particolari conversazioni che si autodistruggono dopo un breve lasso di tempo stabilito dall’utente.  In questo modo potrai inviare qualunque messaggio a chiunque vorrai senza timore di poter essere spiato. Ma vediamo nel dettaglio in una sfida punto per punto quale applicazione è meglio tra WhatsApp e Telegram.

Chat di Gruppo

Non tutti usano le applicazioni di messaggistica per creare chat di gruppo con molti utenti iscritti, ma molte persone per lavoro o per ricevere informazioni amano iscriversi a dei gruppi molto frequentati. C’è per esempio chi usa le chat con tante persone per sponsorizzare eventi, prodotti o semplicemente per informare i propri concittadini di incidenti, imprevisti o novità legate a paesi e città in cui vivono. Se usiamo le app di messaggistica per avere delle chat di gruppo molto numerose Telegram batte WhatsApp. Non solo potremo avere un numero maggiore di iscritti ma per gli amministratori ci saranno tutta una serie di funzioni aggiuntive che garantiranno una gestione veloce e intuitiva del gruppo.

Aggiornamenti di Stato

Se per la nostra applicazione di messaggistica vogliamo delle funzioni con foto e testi a scomparsa in grado di informare i nostri contatti su quello che stiamo facendo allora WhatsApp è l’app che per noi più di Telegram. Il servizio ora in mano a Facebook ha infatti introdotto da un po’ di tempo gli Stati, ossia delle foto a scomparsa, che solo i nostri contatti possono vedere, e che informano le persone salvate nella nostra rubrica se siamo impegnati oppure se siamo liberi.

Sicurezza informatica

Se la nostra priorità nell’uso di un’applicazione per la messaggistica istantanea è la sicurezza informatica, allora Telegram può offrirci qualcosa in più rispetto a WhatsApp. Non solo le chat a scomparsa di cui abbiamo già parlato, ma anche un rifiuto da parte di Telegram di condividere le chiavi di sicurezza della crittografia delle chat con aziende terze o enti governativi. Anche WhatsApp usa la crittografia end-to-end per difendere da hacker e cyber criminali le chat degli utenti, ma visti i recenti problemi di sicurezza informatica legati all’universo Facebook, al momento Telegram sembra un’app più solida da questo punto di vista.

Utilizzo dei dati

Se abbiamo un piano dati mensile abbastanza scarno uno degli aspetti più importanti nel scegliere tra WhatsApp e Telegram è sicuramente il consumo di gigabyte Internet da parte dell’app. In questo campo ci sono stati ancora pochi confronti e i dati non sono certi ma sembra che WhatsApp, non usando i chatbot e alcuni servizi aggiuntivi che sono invece presenti su Telegram, sia meglio ottimizzato per consumare meno dati di Internet. Ovviamente poi dipende molto dall’utente, se disattiva o meno il download dei contenuti multimediali se attiva la connessione dati.

Videochiamate

Se usi l’app per fare le chiamate e ogni tanto hai bisogno delle videochiamate WhatsApp batte nettamente Telegram che non ha questa particolare funzione al suo interno. Su WhatsApp le videochiamate si possono fare anche di gruppo, un aspetto da non sottovalutare e che può permettere all’app di sostituire servizi simili come Skype.

Condivisione di file

Chiudiamo con un’altra funzione molto ricercata dagli utenti su app di questo genere: la condivisione dei file. In questo campo non c’è battaglia. Vince Telegram 2-0 con una rete per tempo. WhatsApp infatti permette solo la condivisione di file di dimensioni non superiori ai 16MB, su Telegram potremo inviare anche complessi porgetti di lavoro fino a un massimo di 1,5GB. 

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