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Quanto costa e come usare Meetic

Vuoi sapere in che modo funziona il sito d'incontri Meetic? Come effettuare l'iscrizione? Quanto costano gli abbonamenti? Scoprilo con noi in questo articolo!

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cos'è meetic Fonte foto: Shutterstock

È impossibile parlare di siti d’incontri in Italia e non citare Meetic. Chiunque sia in cerca di nuove conoscenze sul web, o magari dell’anima gemella, si è chiesto almeno una volta come funzioni questa community e quanto costi abbonarsi.

È bene precisare però come Meetic abbia un target molto preciso. Non si fa infatti riferimento a chi è in cerca di un’avventura, di una storia relegabile a un solo appuntamento. La piattaforma non è mirata agli incontri occasionali, insomma. L’obiettivo finale è la nascita di una relazione duratura, di una storia d’amore e, per chi ci crede, l’individuazione dell’anima gemella.

Un’avventura imprenditoriale che ha avuto inizio nel 2001, in Francia. Il suo fondatore è Marc Simoncini, che ebbe un’illuminazione nel corso di una cena con tre amici divorziati. Si rese conto di quanto faticassero i 30enni d’allora nel conoscere nuove persone, soprattutto dopo esperienze amorose finite male, con un matrimonio ormai giunto al termine. Ritornare in pista è difficoltoso per tutti e, ormai quasi 20 anni fa, Meetic ha provato a offrire una risposta utile e immediata.

Come funziona Meetic

Meetic è una dating app aperta a tutti. Chiunque può decidere di iscriversi e andare a caccia della propria anima gemella. È infatti possibile indicare, oltre alla propria età, anche quella media delle persone che si intende conoscere e il loro sesso. L’app rende infatti possibili incontri eterosessuali e omosessuali. L’unico limite posto è la maggiore età di ogni utente.

È innegabile come si tratti di uno dei pionieri del mondo del dating online, che fa della sicurezza il proprio punto di forza. La piattaforma è affidabile e costantemente sotto controllo. Ciò vuol dire che i profili vengono analizzati di continuo, andando a caccia di utenze fake, bot e profili molesti. Sono milioni i suoi iscritti, nonostante la concorrenza sia nettamente aumentata nel corso degli anni. Col tempo la piattaforma è approdata anche su dispositivi mobile, come smartphone e tablet, sviluppando una valida applicazione.

Uno degli aspetti più importanti dell’esperienza iniziale su Meetic è senza dubbio la personalizzazione del proprio profilo. Dopo l’iscrizione, è necessario scendere nei dettagli e proporre qualcosa di interessante, raccontandosi in maniera intrigante, così da poter aumentare le chance che qualcuno/a decida di fermarsi a valutare la propria scheda dati.

Questo passaggio è cruciale, considerando come la bio di Meetic rappresenti la prima vetrina del proprio profilo. Occorre dunque impiegare un po’ di tempo nella scrittura della descrizione di sé, risultando ironici magari, descrivendo esattamente quali sono i propri gusti e desideri, così come di cosa si sia alla ricerca.

Meglio restare ben alla larga dai luoghi comuni, di quelli individuabili in tantissimi profili, che sembrano scritto da un bot. Si consiglia d’essere onesti, senza andare a cercare frasi fatte online. Da evitare assolutamente qualsiasi menzogna. Nessuno vuol leggere qualcosa di falso nei profili altrui, dunque perché operare in questo modo in prima persona. Tutti hanno mancanze e difetti, ed è giusto accettare i propri, prima di guardare agli altri. L’onestà al primo posto. Evitare di indicare hobby mai praticati, così da sembrare più interessanti e, al tempo stesso togliere qualche anno, per sembrare più giovani. Le persone apprezzano l’onestà e Meetic mira a dei veri rapporti, nel mondo reale, che possano durare nel tempo. Alla lunga certe menzogne potrebbero tornare a tormentare un’eventuale coppia.

Al profilo vanno poi aggiunte delle foto che possano raccontare una storia. Attraverso le immagini è molto facile mostrarsi nella propria interezza, proponendo esperienze passate e dettagli sul proprio carattere. Qualora lo si volesse, però, Meetic offre la possibilità di non caricare alcuna foto.

Al di là delle domande iniziali, relative all’iscrizione, e alla compilazione del proprio profilo utente, il sistema propone anche un questionario. Le domande, in questo caso, vertono sui desideri e le aspettative del singolo soggetto. Non è obbligatorio, ma compilarlo consente una ricerca più efficace, che possa portare a conoscere persone più in linea con i propri gusti.

La creazione del profilo non basta per iniziare a navigare sull’app o sulla versione desktop della piattaforma. Lo staff è infatti sempre impegnato a controllare tutti i nuovi iscritti, così come passare in rassegna i profili più datati. Occorre attendere circa due giorni per ricevere l’approvazione. Il tutto in nome dell’affidabilità e della sicurezza. Un processo che, seppur con tempi meno lunghi, coinvolgerà tutte le future modifiche del profilo, al fine di valutare il fatto che siano in linea con le politiche del sistema.

Come detto, occorre indicare le proprie preferenze. La prima domanda sarà sempre indirizzata sugli interessi sessuali, così da sapere se si preferisce visualizzare profili maschili o femminili. Nel caso in cui si effettui un errore, indicando un sesso invece dell’altro, si sarà costretti a cancellare il proprio account e crearne uno nuovo. Qualora ci si renda conto dell’errore dopo aver pagato l’abbonamento, si dovrà contattare il servizio assistenza.

Come iscriversi a Meetic

I passaggi per l’iscrizione a Meetic sono molto intuitivi, sia che si tratti della versione desktop che di quella per app. Esistono però alcune differenze tra le due versioni, anche se per entrambe sarà possibile sfruttare, ovviamente, gli stessi dati d’accesso.

L’iscrizione nella versione destktop di Meetic prevede alcune domande, prima ancora di inserire la propria mail e di fatto creare il nuovo profilo sulla piattaforma di dating. Il sistema deve capire se il nuovo iscritto è un uomo o una donna, così come la sua residenza, età e nickname.

Quest’ultima fase non è obbligatoria ma, per chi volesse, è possibile indicare un nome fittizio, così da poter navigare in anonimato, rivelando la propria identità unicamente alle persone con le quali si decide di chattare. Al tempo stesso un nickname consente di intrigare gli altri utenti. Un nome fuori dal comune e particolarmente stravagante potrebbe rappresentare un’arma in più, così come un profilo ben costruito.

Dopo l’inserimento di questi dati iniziali, si potrà aggiungere la propria mail, così da procedere alla creazione dell’account. Per l’attivazione della mail si riceverà un messaggio di posta elettronica, con all’interno un link. Si dovrà cliccare e, in automatico, il processo sarà concluso. In nessun caso si collega Meetic ai propri social network. Tutto ciò è motivo di vanto per la piattaforma, che tiene particolarmente alla privacy degli utenti.

L’app è scaricabile gratuitamente sia da App Store che da Google Play, disponibile dunque per dispositivi iOS e Android. I passaggi per l’iscrizione non cambiano, rispondendo ad alcune domande, indicando la propria mail e confermandola. È inoltre possibile, in entrambi i casi, accettare l’invio di offerte promozionali, così da conoscere sempre le migliori scontistiche sugli abbonamenti.

La ricerca su Meetic

Dopo aver ricevuto l’approvazione del proprio profilo, è possibile cimentarsi con la fase di ricerca, applicando determinati filtri, così da ridurre il numero di risultati. Ecco quali sono i filtri a disposizione:

  • Localizzazione: è possibile decidere il raggio di distanza degli utenti da ricercare, andando da 5 a 100 km
  • Descrizione: si può filtrare in base alla bio
  • Vita personale: visualizzare i vari utenti in base allo stato civile, da “con figli” a “divorziato”
  • Origini: filtro che consente di visualizzare soltanto determinate nazioni di provenienza
  • Fumatori: per escludere o includere dalla propria ricerca chi ha il vizio del fumo
  • Valori: è possibile individuare persone affini, con determinati valori, tra i quali la religione
  • Tempo libero: ricerche effettuate in base agli hobby
  • Altri criteri: aggiungere altri filtri a piacimento

Per entrare in contatto con un altro utente vi sono tre modi. Si tratta di simboli presenti sul profilo di qualsiasi altro iscritto: un filmine, una stella e un fumetto. Cliccando sul fulmine si sta inviando all’altra persona una “sbandata”. Si tratta dunque di una forma di apprezzamento per la sua persone. Cliccando sulla stella invece si sta salvando un preciso account nell’elenco dei propri preferiti. Il fumetto è invece il simbolo che indica l’invito all’avvio di una conversazione privata.

La “sbandata” è soltanto il primo passo. Una forma di saluto. Un modo per farsi notare, per poi attendere la risposta dell’altro/a. Potrebbe giungere una “sbandata” nei propri riguardi, oppure un totale silenzio. Si tratta di un’opzione da poter utilizzare anche nel caso in cui non sia stato effettuato alcun abbonamento.

Cliccando sulla stella non soltanto si avrà un determinato contatto nella lista dei propri preferiti ma, al tempo stesso, si invierà una notifica a quest’ultimo. La persona sarà dunque informata dell’interesse dimostrato nei suoi confronti. Questa opzione è garantita soltanto nel caso in cui si abbia un abbonamento. Stesso discorso per quanto riguarda l’uso del simbolo del fumetto, ovvero l’avvio di una conversazione.

Quanto costa Meetic

Una delle prime domande che tutti gli utenti si fanno su Meetic è quanto effettivamente costi utilizzare la piattaforma. È bene chiarire come, a differenza di altre piattaforme, su questa si richieda il pagamento degli abbonamenti, per ottenere tutte le funzioni previste, sia agli uomini che alle donne.

Ecco cosa offrono gli abbonamenti:

  • Invio messaggi a tutti gli iscritti
  • Consultare l’area “chi cerco” sui profili visitati
  • Salvare i profili tra i preferiti
  • Consultare l’elenco delle sbandate inviate
  • Personalizzare le ricerche
  • Navigare senza alcuna pubblicità

Ecco i tipi di abbonamenti:

  • 36,99 euro: 1 mese
  • 57 euro: 3 mesi
  • 78 euro: 1 anno