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SCIENZA

Pericolose nubi di schiuma tossica invadono il Paese: cosa sta succedendo

Nella città di Mosquera, a due passi da Bogotà, una densa schiuma tossica è apparsa all'improvviso e non smette di invadere le strade e le case

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La schiuma tossica che sta invadendo la città Fonte foto: Getty

La schiuma fa venire in mente sempre bei pensieri, come ad esempio una bella doccia profumata o un party sulla spiaggia: ce n’è però una in Sud America che non ha niente di romantico o piacevole. La città di Mosquera, una sorta di satellite della capitale della Colombia, Bogotà, è stata interessata in questi giorni da fiumi di schiuma tossica che hanno attirato l’attenzione mondiale. I video e le foto non potevano non destare grande curiosità.

Purtroppo c’è poco da stare allegri. Da tempo si è capito che l’inquinamento può addirittura abbassare il nostro quoziente d’intelligenza; che rischi può comportare invece questo strano fenomeno? C’è anzitutto da precisare che l’inconsueta sostanza ha un odore sgradevole come pochi altri, visto che si tratta della conseguenza diretta di alcuni scarichi inquinanti.

La colpa è tutta delle fabbriche attive nella zona industriale di Mosquera, con le sostanze chimiche che stanno facendo il resto. La schiuma tossica si è formata soprattutto a causa dei detersivi utilizzati dai residenti. Il sindaco della cittadina colombiana ha aggiunto altri dettagli interessanti in tal senso. In particolare, tutto è cominciato in seguito ad alcune forti piogge che hanno innalzato i livelli del fiume del posto. Il miscuglio è poi fuoriuscito andando a invadere qualsiasi cosa, dalle auto alle porte delle abitazioni. Chi vive in questa zona sta lanciando un allarme molto serio, da prendere subito in considerazione.

Pericoli per la salute

Queste persone temono che la schiuma tossica possa avere delle conseguenze dannose sulla loro salute, soprattutto per quel che riguarda l’apparato respiratorio e le irritazioni della pelle. L’inquinamento “moderno” è molto più pericoloso rispetto a quello degli anni scorsi, basti pensare che sono state trovate tracce di nanoplastica tra i ghiacci dei Poli. Purtroppo chi vive nella città colombiana è quasi abituato a situazioni del genere. La schiuma ha fatto capolino tra le vie di Mosquera anche in passato, ma soltanto il fenomeno più recente ha ottenuto grande visibilità a livello internazionale.

Gli altri fenomeni simili

Gli esperti hanno sottolineato come la diffusione della schiuma tossica sia stata agevolata dal costante restringimento dei fiumi e da alcune piante che sono andate a ostacolare i corsi d’acqua. Anche la capitale Bogotà è stata più volte interessata dallo stesso fenomeno, per non parlare degli altri paesi del mondo accomunati da questa emergenza, come l’India. Potrà sembrare bizzarro, ma alcuni temerari si sono avventurati in bagni non proprio salutari nelle acque contaminate. La storia della città di Mosquera merita un minimo di approfondimento per quel che concerne le sue origini.

Proprio qui sorgeva un lago nel Pleistocene, tra i 2 milioni e gli 11mila anni fa, per la precisione. Una sorta di villaggio esisteva già 30mila anni fa, come testimoniato dai ritrovamenti archeologici. Attualmente la sua economia si regge essenzialmente sulle produzioni agricole, in primis ananas, avocado, fagioli e altri ortaggi e frutti molto apprezzati da queste parti. La posizione ravvicinata rispetto alla capitale Bogotà, poi, ha permesso un’espansione di rilievo nel giro dell’ultimo decennio, messa a rischio da questa schiuma tossica che non smette di spuntare in ogni zona della città. Purtroppo l’inquinamento è ovunque in questo mondo, persino nella foresta pluviale sempre più contaminata: se non si interviene in fretta, fenomeni come quello di Mosquera saranno sempre più comuni.

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