Una scia luminosa solca i cieli della Puglia: cosa sappiamo e cos'è veramente
Un oggetto apparentemente non identificato apparso in cielo ha scatenato gli interrogativi della gente che l'ha visto: ecco cos'è un bolide luminoso.

La serata del 13 aprile 2025 resterà impressa nella memoria di molti abitanti del Sud Italia. Poco prima delle 21:00, una scia luminosa verde ha attraversato rapidamente il cielo sopra la Puglia e la Basilicata, generando uno spettacolo tanto affascinante quanto misterioso. I social network si sono subito riempiti di video, commenti e testimonianze, mentre la comunità scientifica ha iniziato a indagare sul fenomeno. Ma di cosa si tratta esattamente? E perché ha creato tanto clamore?
Misteriosa scia luminosa avvistata in Italia: cos’è?
Quello che molte persone hanno definito “un meteorite con la coda verde” è, in realtà, un bolide luminoso, cioè un tipo di meteora particolarmente brillante. Il termine “bolide” viene utilizzato per descrivere quei corpi celesti che, entrando nell’atmosfera terrestre, generano una luce assai intensa, spesso accompagnata da una lunga scia colorata.
Proprio la colorazione verde osservata nel caso di aprile è compatibile con la presenza di magnesio, un elemento chimico che emette una tonalità smeraldo quando brucia ad alte temperature.
Il fenomeno non è del tutto raro, ma è comunque eccezionale per la sua spettacolarità. In Italia, simili eventi vengono monitorati regolarmente da astronomi e astrofili attraverso una rete di osservatori e videocamere dedicate al monitoraggio del cielo notturno.
Un evento osservato da centinaia di testimoni
Il bolide nei cieli di Puglia e Basilicata è stato avvistato intorno alle 20:58. La traiettoria è apparsa diretta verso nord-est, con una durata stimata tra i 4 e i 5 secondi. Numerose segnalazioni sono giunte anche dalla provincia di Brindisi, dove il fenomeno è stato immortalato da diversi cittadini. Il web si è subito animato con descrizioni entusiaste e affascinate, tuttavia le emozioni suscitate hanno stimolato anche i più scettici a cercare spiegazioni più approfondite del fenomeno.
Perché i bolidi sono così spettacolari?
A differenza delle meteore comuni, i bolidi luminosi si distinguono per la loro intensità e visibilità. Possono apparire in qualsiasi momento dell’anno e sono più facili da osservare rispetto a fenomeni astronomici più rari. La luce emessa dipende dalla composizione chimica del materiale: oltre al magnesio, anche elementi come sodio e ferro possono generare colorazioni gialle, arancioni o rosse.
Quando un frammento di asteroide o cometa entra nell’atmosfera terrestre a velocità elevata, il calore prodotto dall’attrito lo fa brillare intensamente. Se il frammento è abbastanza grande, può diventare visibile anche in pieno centro urbano, superando la luminosità delle stelle più brillanti.
Il bolide visto in Italia
Il bolide visibile in Italia di qualche sera fa non ha rappresentato solo un’esperienza affascinante per chi è riuscito a intercettarlo nel cielo, ma anche un’opportunità scientifica. Gli studiosi utilizzano questi eventi per indagare l’origine dei corpi celesti e la composizione del sistema solare primitivo.
Ogni bolide, infatti, è come una piccola finestra aperta sull’Universo, capace di raccontare storie antichissime fatte di polveri, collisioni e viaggi cosmici. Inoltre, fenomeni di questo tipo attirano l’attenzione anche dei semplici curiosi, stimolando interesse verso l’astronomia e la scienza in generale.
Quando il cielo ci sorprende
La spettacolare scia luminosa nel cielo tra Puglia e Basilicata è solo l’ultima testimonianza della bellezza e imprevedibilità del nostro Universo. Anche se siamo ormai abituati a vivere circondati dalla tecnologia, un fenomeno naturale e improvviso come questo riesce ancora a stupire tutti profondamente.
Resta dunque importante continuare a osservare il cielo, sia per la scienza e i suoi progressi, sia per riscoprire quel senso di meraviglia che accomuna chiunque di fronte a uno spettacolo celeste. Chi si è chiesto «cos’era quella luce verde nel cielo?», ora ha una risposta: un bolide, un messaggero luminoso venuto dallo Spazio.