Caldo record, la regione dove si sono superati i 50 gradi
In Spagna si è registrata una temperatura del suolo che lascia a bocca aperta: i 53 gradi non sono un record, ma fanno decisamente impressione
Quando arriva l’estate, il caldo da record diventa l’argomento principe dei notiziari. Spesso per scherzare, si commentano queste temperature utilizzando delle esagerazioni, per rendere ancor meglio l’idea di quanto torrida sia l’aria. In Spagna, invece, non c’è alcun bisogno di scomodare numeri improbabili, ci pensano le stesse colonnine di mercurio a rivelare l’incredibile verità.
Secondo quanto registrato dal satellite Sentinel 3 che è parte integrante del programma europeo “Copernicus”, nel paese iberico sono stati raggiunti ben 53 gradi. Basta leggere queste due cifre per cominciare a boccheggiare. Dove è stato raggiunto un valore del genere così da capire come evitare uno dei luoghi più infuocati della Terra?
La siccità è diventata un problema che accomuna molte nazioni del mondo, compresa l’Italia che è alle prese con un Po quasi prosciugato. Nel caso della Spagna, i 53 gradi si riferiscono invece al suolo e non all’aria, di conseguenza non si deve immaginare un’atmosfera al limite della rarefazione. Resta il fatto che questo paese sia in notevole difficoltà per un clima estremo quando l’estate non è nemmeno cominciata. Il caldo ha attanagliato alcune zone in particolare, tra cui l’Andalusia che ha sfiorato i 43 gradi. Un maggio e un giugno così torridi non c’erano mai stati, come sottolineato dagli esperti di meteo e non serve nemmeno la notte per respirare un po’.
Il surriscaldamento del pianeta
Dopo che il sole è tramontato, infatti, il termometro non scende in modo significativo e il caldo continua a non dare tregua ai residenti. Basti pensare, ad esempio, che in Estremadura sono stati superati i 35 gradi a mezzanotte, dunque quando la Luna è ben presente in cielo. Secondo gran parte dei meteorologi, le temperature da record non possono essere sottovalutate, anzi sono anormali. Si tratta della conseguenza principale del surriscaldamento climatico di cui si parla sempre più spesso e che è arrivato a cambiare persino i mari. Da cosa deriva esattamente questa afa insopportabile degli ultimi giorni?
Francia e Portogallo in allerta
Sembra che il caldo da record sia nato da una depressione geografica che ha a che fare con l’Oceano Atlantico, più precisamente tra le Azzorre e Madeira. Ecco perché su gran parte del continente europeo viene “sospinta” aria torrida che proviene comunque dall’Africa settentrionale. Se non altro, la Spagna con i suoi 53 gradi è in buona compagnia. Nelle prossime settimane queste temperature verranno registrate in un altro paese, la Francia, ma non se la passa bene nemmeno il Portogallo. Il clima mondiale ha riservato spesso eventi unici, come ad esempio la temperatura più alta mai registrata nel nostro pianeta.
I 53 gradi spagnoli si riferiscono al suolo, ma non sono un record. Nel 1913, infatti, in California si arrivò fino a quasi 57 gradi (56,7 per la precisione), considerata ancora oggi la temperatura massima sulla superficie terrestre. Il luogo era quello del Deserto della Morte, nei pressi di Greenland Ranch e a favorire questo caldo esagerato contribuì anche il calendario visto che si verificò il 10 luglio. Spesso si dice che è l’umidità a darci più fastidio del caldo, ma in ambienti così torridi sarebbe davvero difficile valutare chi viene sopportato meno.