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SICUREZZA INFORMATICA

Come cambiano le minacce informatiche su Android e come difendersi

Le minacce informatiche su Android stanno cambiando, diventando un vero e proprio ecosistema criminale sempre più sofisticato. Come proteggere i propri device

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Il panorama delle minacce informatiche ai danni di Android ha subito una profonda trasformazione nella prima metà del 2025, evolvendosi verso un ecosistema criminale coordinato e preciso. Non si tratta più di semplici tentativi di diffusione di malware, ma di operazioni sofisticate che sfruttano la psicologia umana e le vulnerabilità di sistema per attacchi sempre più mirati ed efficaci.

Di recente, alcuni dati condivisi da Malwarebytes rivelano un aumento allarmante delle minacce con un aumento del 151% dei malware specificamente progettati per il sistema operativo di Google.

Come cambiano le minacce informatiche su Android

Nel dettaglio, dal report di Malwarebytes emerge un incremento del 147% negli spyware, applicazioni malevole che raccolgono dati degli utenti senza il loro consenso.

Aumenti vertiginosi anche per lo smishing con i malware basati su SMS aumentati del 692% tra aprile e maggio. Il risultato sono campagne mirate che sfruttano truffe stagionali e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per creare messaggi sempre più convincenti.

Secondo il report condiviso, gli aggressori stanno passando a schemi di monetizzazione ben definiti, costruendo vere e proprie “imprese criminali”. Un esempio lampante è Spyloan, una minaccia che attira le vittime con offerte di prestito estremamente vantaggiose per poi derubare persone in difficoltà

Crescono anche i trojan bancari e gli spyware che stanno superando minacce tradizionali come adware e riskware in termini di sofisticazione. Le falese applicazioni finanziarie vengono abilmente camuffate per eludere i sistemi di sicurezza e colpire i malcapitati utenti non appena abbassano la guardia.

L’aumento di queste truffe non è casuale e, secondo gli esperti di Malwarebytes, è dovuto essenzialmente alla cieca fiducia degli utenti nei propri smartphone che, ormai, vengono utilizzati per archiviare ogni aspetto della loro vita digitale, dalle comunicazioni ai sistemi di autenticazione. E questa crescita vertiginosa degli attacchi ai danni di Android è la prova che gli hacker si sono organizzati, sviluppando strategie complesse per truffare le persone, trasformando la criminalità in una vera e propria industria.

Come proteggersi dalle minacce Android

Le truffe sugli smartphone sono diventate una vera e propria infrastruttura criminale, con il panorama delle minacce Android che si è evoluto diventando più sistematico e con operazioni destinate a durare nel tempo.

Per questo motivo, la sicurezza mobile non può più essere presa sottogamba e tutti, aziende e privati cittadini, devono proteggere al meglio i propri device. E per farlo gli esperti di sicurezza informatica raccomandano una serie di semplici accorgimenti che tutti possono seguire per tenere al sicuro i propri dati personali.

È importante, ad esempio, scaricare le app solo dal Google Play Store evitando se possibile store di terze parti.

Cruciale anche fare attenzione alle autorizzazioni concesse alle varie app, valutando caso per caso se ogni software ha realmente bisogno di determinate autorizzazioni per funzionare.

Fondamentale anche limitare le notifiche, non consentendo a siti pubblicitari sospetti di inviare avvisi al proprio device, evitando la sovraesposizione degli annunci visualizzati.

Infine è sempre consigliabile mantenere aggiornato il sistema operativo e le app sul dispositivo, in modo da avere accesso ai sistemi di protezione più recenti e alle correzioni delle vulnerabilità note.