Sei applicazioni per mettere al sicuro lo smartphone dagli spioni
Gli smartphone sono il nuovo obiettivo degli hacker: ecco sei applicazioni per mettere al sicuro il proprio device dai pirati informatici


La prima applicazione da installare per tenere lontano hacker e spioni è un password manager. Ce ne sono a decine sull’Apple Store e sul Google Play Store. Uno dei migliori è sicuramente LastPass. Grazie al password manager sarà possibile utilizzare chiavi d’accesso complicate senza aver paura di dimenticarle. LastPass utilizza un sistema di crittografia che rende impossibile agli hacker risalire al proprietario della password. Inoltre, l’applicazione offre anche un servizio che genera password complesse in automatico e le salva direttamente sul profilo dell’utente. LastPass è disponibile gratuitamente sia sull’App Store e sul Google Play Store.

Per chi vuole chattare in modo sicuro al riparo dagli hacker, l’unica applicazione da installare è Signal. Il servizio di messaggistica istantaneo è realizzato da Open Whisper Systems, un’organizzazione no-profit che ha reso libero il codice dell’applicazione e ogni utente può lavorare per correggere bug e problemi. Il sistema di crittografia end-to-end utilizzato da Signal rende impossibile il lavoro degli hacker e mette al sicuro le conversazioni degli utenti. L’applicazione offre gli stessi servizi delle altre applicazioni di messaggistica istantanea: permette di inviare immagini e di condividere video. Signal può essere scaricata gratuitamente sia sul Google Play Store sia sull’App Store.

Orbot è un browser per disponibile per gli smartphone Android che permette di utilizzare la rete Tor (The Onion Router) per rendere non tracciabile il proprio traffico sulla rete. Quando utilizziamo gli altri browser per smartphone Android, qualche hacker potrebbe intrufolarsi nel sistema e riuscire a tenere traccia dei nostri movimenti. Con Orbot questo non succede: i dati vengono inviati da un nodo all’altro della Rete e per i pirati informatici diventa impossibile a riuscire a risalire all’utente. Utilizzando Orbot la navigazione è leggermente più lenta, ma è una “tassa” da pagare per poter navigare in sicurezza.

La controfigura di Orbot sull’Apple Store ha il nome di Onion Browser. L’applicazione permette all’utente di crittografare la propria navigazione web grazie all’accesso alla rete Tor. Onion Browser permette anche di accedere alle piattaforme social nelle nazioni dove vige la censura. L’interfaccia utente dell’applicazione non è molto curata, ma non va a inficiare l’usabilità. Una nuova versione dovrebbe essere disponibile a breve.

Per mettere al sicuro tutti i dati in entrata e in uscita dallo smartphone è necessario installare una VPN (Virtual Private Network). L’utilizzo di una rete privata è molto utile soprattutto quando ci colleghiamo a rete Wi-Fi pubbliche come quelle presenti all’interno dei bar o dei parchi pubblici. Una delle migliori presenti sull’Apple Store e sul Google Play Store è Opera VPN che può essere scaricata gratuitamente.

Quando si elimina un file dal proprio smartphone Android il sistema lascia sempre qualche traccia del documento o della foto. Se qualche hacker riuscisse a penetrare nel device potrebbe riuscire a ricostruire l’itinerario del vostro ultimo viaggio. Inoltre, i file che restano nello smartphone occupano memoria che potrebbe essere utilizzata per altre applicazioni. Installando CCleaner si potrà dare eliminare tutti i file dannosi, migliorare le performance e ottenere maggior controllo sullo smartphone