Cosa presenterà Apple alla WWDC 2023 di giugno
La WWDC 2023 è sempre più vicina e il giornalista di Bloomberg, Mark Gurman, ha anticipato quelle che potrebbero essere le principali novità in programma
Apple WWDC 2023 è l’attesissima conferenza mondiale degli sviluppatori di app per i device di Apple, in programma dal 5 al 9 giugno. Durante l’evento il colosso di Cupertino presenterà molte novità, in arrivo da qui al prossimo futuro. Secondo Mark Gurman, firma ormai nota di Bloomberg che si occupa in modo specifico del mondo Apple (ma che, a dirla tutta, non sempre ci azzecca), l’azienda mostrerà al mondo anche il tanto chiacchierato visore per la realtà mista che sarà uno dei protagonisti indiscussi della conferenza. Al suo fianco troveranno posto anche le nuove versioni dei sistemi operativi desktop e mobile e, naturalmente, i prossimi MacBook.
Il suo visore AR/VR
Secondo Gurman il primo visore AR/VR di Apple, si chiamerà Apple Reality Pro, proprio come trapelato dalle molte indiscrezioni sul web. Questo dispositivo dovrebbe essere uno dei grandi protagonisti dell’evento e uno dei prodotti a cui Apple starebbe lavorando in gran segreto da diversi anni a questa parte. Nei piani dell’azienda, infatti, sarebbe una sorta di “nuovo iPhone“.
Sempre secondo Gurman, il visore sarà svelato nel corso della WWDC 2023 ma probabilmente arriverà sul mercato in autunno, per dare la possibilità agli sviluppatori di creare abbastanza applicazioni per sfruttare tutto il potenziale di questo dispositivo. Durante la conferenza l’azienda di Cupertino dovrebbe presentare anche la prima versione del relativo sistema operativo chiamato xrOS.
Naturalmente non ci sono indicazioni sulle specifiche tecniche del dispositivo ma stando a precedenti indiscrezioni del New York Times, sarà realizzato in fibra di carbonio e avrà un’apposita custodia per ospitare la batteria esterna, che promette un’autonomia di circa due ore.
I rumor al riguardo confermerebbero anche la presenza di due display 4K all’interno delle lenti e la funzionalità Reality Dial che consentirà all’utente di gestire la visuale di ciò che lo circonda attivando un effetto trasparenza totale o parzializzato.
I nuovi MacBook
Durante la conferenza Apple rivelerà anche i prossimi MacBook Air da 13 e 15 pollici e il nuovo MacBook Pro da 13 pollici. Per l’analista di Bloomberg questi computer non avranno ancora il chip M3 sviluppato dal colosso di Cupertino ma avranno al loro interno ancora i ben noti M2, anche se non si esclude una qualche revisione sul chip visto che già i precedenti MacBook avevano in dotazione lo stesso processore.
Nella sua newsletter Gurman parla anche di due nuovi modelli di Mac Studio, anche se le tempistiche per il rilascio non sono ancora chiare e potrebbero non trovare spazio durante il WWDC 2023.
watchOS 10
Un’altra delle indiscrezioni riguarda l’arrivo di watchOS 10, descritto come “l’aggiornamento software più grande dall’introduzione di Apple Watch nel 2015“. Da quello che si dice, infatti, l’update apporterà sostanziosi miglioramenti al sistema operativo per gli smartwatch dell’azienda che riceveranno anche un’interfaccia tutta nuova.
Lo sviluppo di un aggiornamento così corposo, secondo il giornalista, sarebbe da attribuirsi al fatto che i prossimi dispositivi indossabili non dovrebbero ricevere modifiche hardware troppo importanti e, quindi, Apple avrebbe preferito concentrarsi sulla parte software.
iOS 17 e iPadOS 17
Per quanto riguarda iOS 17 e iPadOS 17, Apple dovrebbe introdurre la possibilità di caricare applicazioni da store di terze parti, in linea con le nuove norme europee che chiedono si renda possibile il cosiddetto “sideloading“. Oltretutto questo potrebbe essere un primo passo verso lo sviluppo di applicazioni per la realtà mista, che potrebbero provenire proprio da sviluppatori esterni già pratici in materia.
Gurman non ha specificato di più al riguardo, sostenendo che le nuove versioni dei sistemi operativi non introdurranno grandi innovazioni ma si limiteranno a dei miglioramenti “secondari“ con l’aggiunta di alcune funzionalità richieste dagli utenti.
L’altra novità dovrebbe riguardare esclusivamente iPadOS 17 che dovrebbe riguardare il primo passo per il supporto dei futuri iPad Pro con schermi OLED. Il giornalista non ha specificato di più al riguardo, ma è probabile che Apple introdurrà nella nuova versione del sistema operativo qualche riferimento ai nuovi display e alle nuove funzionalità in arrivo.