Libero
SICUREZZA INFORMATICA

Cosa sono i super malware e come difendersi

I super malware sono delle piattaforme in grado di lanciare e gestire simultaneamente migliaia di attacchi hacker con virus invisibili

Cosa sono i super malware e come difendersi Fonte foto: Shutterstock

Considerando i numerosi pericoli che il web nasconde, cresciuti soprattutto negli ultimi anni, è necessario che gli utenti siano in grado di difendersi. Gli hacker hanno a disposizione diverse armi, diventate sempre più sofisticate e difficili da individuare: i super malware sono una di queste.

Come è possibile intuire anche dal nome, i super malware non sono semplici malware. Infatti, la caratteristica principale che li contraddistingue è che sono molto potenti. Colpiscono le vittime anche se queste sono protette da antivirus. I sistemi di allarme installati nei computer, infatti, nemmeno li percepiscono. Così facendo, i super malware penetrano indisturbati nelle macchine e permettono agli hacker di completare le loro “missioni”. Potremmo anche definirli come una sorta di trojan horse invisibili. I super malware rappresentano l’evoluzione dei semplici malware e per questo fanno davvero paura.

I super malware

I super malware sono i nuovi spauracchi con cui bisognerà fare i conti. I pericoli sono tanti. Non solo per i singoli utenti, ma soprattutto per aziende e istituzioni. Pare che dietro a questi programmi dannosi ci siano degli hacker esperti al soldo di stati e nazioni. D’altronde oggi gran parte delle guerre si combatte non sui campi di battaglia ma soprattutto a colpi di violazioni informatiche.

Abbiamo detto che i super malware sono dei software malevoli. In realtà, non è proprio così. Più che dei programmi dannosi, questi virus sono delle piattaforme malware che riescono a gestire migliaia di attacchi contemporaneamente.

Come difendersi

Anche se fanno paura, sono sempre dei malware: difficilmente colpiscono senza la collaborazione involontaria delle vittime. Assumere un comportamento online responsabile è l’arma più efficace. Ciò significa, fare attenzione alle email sospette, evitando di aprire link o allegati arrivati da mittenti sconosciuti. Non scaricate, poi, app e programmi da piattaforme non ufficiali.

Così come evolvono gli strumenti in possesso dei cybercriminali, migliorano anche i sistemi di protezione. È bene, infatti, aggiornate con frequenza browser, computer e smartphone. Controllate, inoltre, che l’antivirus sia aggiornato all’ultima versione.