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Dyson conferma: le cuffie con purificatore d'aria arrivano nel 2023

Le cuffie con purificatore d'aria Dyson Zone arriveranno nel 2023, anche in Italia: ecco come sono fatte e cosa possono fare

Dyson zone Fonte foto: Dyson

Una delle innovazioni tecnologiche più sorprendenti degli ultimi tempi è rappresentata dalle Dyson Zone, le stranissime cuffie con filtro per la purificazione dell’aria che vedranno la luce a gennaio 2023 in Cina, mentre in Italia potrebbero arrivare qualche mese dopo. Gli ingegneri di Dyson ci stanno lavorando dal 2016, dunque da molto prima della pandemia da Covid-19, e lo intendono come dispositivo per proteggersi dallo smog urbano mentre si ascolta la musica.

La notizia dell’imminente lancio di Dyson Zone è ufficiale e la stessa Dyson ha anche aperto una pagina in italiano in cui annuncia il nuovo prodotto e accoglie le iscrizioni di quanti sono interessati a conoscere la data di uscita.

Dyson Zone: caratteristiche tecniche

La pagina in italiano delle Dyson Zone riassume le caratteristiche tecniche di questo innovativo dispositivo formato da due parti: le classiche cuffie ad archetto, che si appoggiano sulla testa con i padiglioni posti sopra le orecchie, e da una visiera senza contatto diretto con il viso che va a coprire l’area inferiore di naso e bocca e che funge da filtro purificatore dell’aria circostante.

Le cuffie Dyson Zone sono dotate di cancellazione attiva del rumore (ANC) basata su 8 microfoni, cioè un microfono in più per ogni padiglione, rispetto ai classici tre utilizzati dalle migliori cuffie top di gamma. Altri tre microfoni sono invece destinati alla voce durante le chiamate.

Sebbene non siano ancora note le misure dei driver, viene anticipato nella scheda italiana che le cuffie siano in grado di coprire uno spettro audio sulle frequenze da 6 Hz a 21 kHz. Quindi bassi corposi e alti persino oltre le frequenze che l’orecchio umano è in grado di sentire.

La visiera staccabile, invece, è un vero e proprio filtro dell’aria che riesce a intercettare anche le particelle più piccole e fino a 0,1 micron. I filtri con carboni attivi K-Carbon con potassio catturano i gas acidi che trasportato particelle di biossido di azoto e anidride solforosa associate all’inquinamento urbano e rilasciate per lo più dai motori a benzina e gasolio.

In ciascun padiglione della cuffia sono stati posizionati i compressori che aspirano l’aria dall’esterno e la rimettono in circolo, purificata, nello spazio antistante naso e bocca ma senza nessun contatto fisico con la visiera.

La visiera della cuffia è dotata di un sensore integrato che rileva la presenza di biossido d’azoto e i rumori ambientali. Con l’accelerometro integrato viene monitorato il movimento della testa e, dall’incrocio di tutti questi dati, viene regolato il flusso d’aria purificato. Tanto che quando non si indossa la cuffia, il sistema entra in modalità standby, mentre se la visiera viene abbassata il flusso d’aria si interrompe e l’audio viene messo in pausa.

Le cuffie, secondo le specifiche tecniche di Dyson hanno 50 ore di autonomia, ma scendono a 4 ore se sono attivati l’ANC e la purificazione dell’aria, mentre la ricarica al 100% richiede 3 ore.

Cuffie Dyson Zone: prezzo e disponibilità

L’annuncio ufficiale del lancio delle cuffie Dyson Zone dotate di visiera con filtro dell’aria indica che il primo paese a ricevere questo nuovo dispositivo da gennaio 2023 sarà la Cina, seguiranno da marzo, gli Stati Uniti, Regno Unito, Hong Kong e Singapore. In Europa e Italia potrebbe arrivare a primavera inoltrata.

Il prezzo italiano per ora non è stato dichiarato ufficialmente anche se sappiamo dalla scheda tecnica degli Stati Uniti che le cuffie saranno in vendita a 949 dollari.