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Google fa pulizia: che succede il 31 agosto

A partire dal 31 agosto entrano in vigore le nuove regole sulla qualità minima delle app Android: Google cancellerà dal Play Store milioni di app inutili

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Se c’è una cosa che nel mondo Android non manca di certo è la scelta e l’assortimento di app: sul Play Store di Google ce ne sono milioni, e altre sono pubblicate su app store alternativi. Ma di sicuro non sono tutte app di buona qualità, che ci sentiremmo di consigliare ad un amico.

Senza considerare il grosso numero di app infette o potenzialmente pericolose, che purtroppo ancora passano i controlli del Play Store, oggi sullo store di Google ci sono ancora moltissime app praticamente inutili, vecchie, mal funzionanti. Tutte queste app, però, a breve potrebbero sparire.

Play Store: pulizie di fine estate

Google ha annunciato una modifica alla sua policy sulla qualità minima delle app Android che gli sviluppatori chiedono di pubblicare sul Play Store.

Queste modifiche entreranno in vigore a partire dal 31 agosto 2024 e porteranno all’eliminazione di una grandissima quantità di app non conformi alle nuove regole.

Basti considerare che, nel 2023, Google ha rimosso dal suo store 2,28 milioni di app e ha bannato 330 mila sviluppatori che non rispettavano i requisiti minimi di qualità. A partire da fine agosto la scure di Google potrebbe essere persino più impietosa.

Quali app spariranno dal Play Store

Google chiede agli sviluppatori che le app Android offrano agli utenti un’esperienza “stabile, responsiva e coinvolgente“.

Le app non devono andare in crash, devono essere realmente utili e devono avere funzionalità specifiche per gli utenti.

Per tale motivo Google ha annunciato che verranno cancellate tutte le app troppo statiche (ad esempio quelle che si limitano a mostrare informazioni testuali o file PDF), le app che mostrano un solo sfondo, le app che non hanno alcuna funzione.

Bannate anche le app che non si installano correttamente, o che si bloccano o non si aprono dopo la prima installazione.

Cancellare app è un bene per tutti

Di sicuro a partire da fine agosto molti sviluppatori si lamenteranno perché qualche loro app è stata cancellata dal Play Store, ma in realtà maxi pulizie di questo tipo servono tanto a Google quanto agli utenti Android.

Google mette ordine, alleggerisce i server e risparmia sui costi di gestione del Play Store. L’utente si trova di fronte a meno app tra cui scegliere, ma non così poche da sentirsi limitato.

Di fatto vincono tutti, tranne gli sviluppatori che creano app inutili.

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